L’annata conclusa ha lasciato pochi punti di domanda sulla bontà della rosa del Ceresium Bisustum che, per questo, deve ringraziare anche il proprio DS Jerry Musciagli. Il dirigente, infatti, pur arrivando a stagione in corso è riuscito a portare degli acquisti notevoli alla corte di Devardo.
Si ritiene soddisfatto di quanto fatto nella passata stagione?
“Tengo a precisare che io sono arrivato a stagione in corso, ma quello che abbiamo fatto e costruito ci ha lasciato molto soddisfatti. Col mister avevamo già parlato della stagione che sta per iniziare e abbiamo deciso di comprare giocatori mirati perché, pur non essendo arrivati ai playoff, il girone di ritorno ci aveva convinto”.
È stata fatta una scelta importante, quella di rinnovare il mister: quanto è importante dare una continuità al progetto iniziato?
“Direi che è fondamentale e, per questo, mister Devardo è perfetto: ha delle capacità tecnico-tattiche invidiabili e si trova molto bene con tutti i ragazzi, spronandoli a dare il massimo per lui. Cambiandolo avremmo dovuto ricostruire da zero la squadra, ma parlandoci abbiamo visto quanto piacere avesse nel restare”.
Dopo la conferma di Devardo avete affondato pochi colpi di mercato. Si può considerare un indice della fiducia per la squadra dell’anno scorso?
“Assolutamente sì, abbiamo grande fiducia nei ragazzi e siamo convinti di avere un piccolo vantaggio perché ripartiamo da un gruppo già ben affiatato e collaudato. Al termine dell’ultima partita ho chiamato personalmente ogni giocatore e tutti mi hanno detto di voler continuare a giocare con noi”.
Durante lo scorso campionato avete messo in mostra grandi qualità, come si migliora una rosa che era già stata molto convincente?
“Partendo dalla base ribadisco la centralità del fatto che i ragazzi si conoscano molto meglio rispetto all’anno scorso. Non tutti avevano iniziato il campionato qui, ad esempio De Bortoli e Sinopoli, quindi ora c’è stata anche la fase di rodaggio degli innesti della passata stagione. Abbiamo inserito dell’altra qualità con i nuovi ragazzi, ma è giusto che sia così se si vuole puntare in alto”.
Ha citato la vostra coppia di attaccanti, invidiata da qualsiasi squadra del campionato: quanto De Bortoli e Sinopoli sono centrali nel progetto?
“Sono due giocatori fondamentali: io seguo gli allenamenti e vedo come siano dei trascinatori. Tutti li seguono e noi siamo sicuri che, in questo modo, avremo sempre il 100% da ogni giocatore in campo. Abbiamo anche tanti altri ragazzi di qualità, sia in difesa sia a centrocampo, ma anche con l’arrivo di Rondelli sono convinto che si possa dare un’ulteriore spinta davanti”.
Come ha detto prima avete cercato di fare acquisti mirati ma che possano incidere. Cosa daranno in più alla squadra?
“Di sicuro tanta qualità e, in più, parliamo di ragazzi con tanta voglia di rivalsa e pronti a dare tutto per ottenerla. Quest’anno abbiamo aggiunto giocatori di spessore e di carattere importante”.
Partirete come una delle favorite a seguito dei risultati dello scorso anno: dove volete realmente arrivare?
“Direi che vogliamo vincere, ma so che ci sarà il Cantello Belfortese, tra le altre, a darci molto fastidio. L’obiettivo minimo quest’anno sono i playoff, ma diciamo che continueremo a tenere un occhio sulla preda grossa. Per noi sarebbe una grande soddisfazione, anche perché significherebbe aver lavorato bene”.
Andrea Vincenzi
