Tanti tifosi, amici, addetti ai lavori e, non detta, ma nettamente presente sottotraccia, la tensione “giusta”. Quella che avverti nei momenti importanti. Il Legnano Basket edizione 2022-2023 si presenta offrendo ai suoi numerosi sostenitori l’atmosfera eccitante che solitamente fa da preludio alle annate speciali.
Così, dopo l’entusiasmo palpabile innescato dal ritorno in DNB dello scorso anno, Legnano, nelle parole del presidente Marco Tajana, imbocca con decisione la strada di una possibile, probabile, certamente attesa maturità sportiva: “Abbiamo allestito una squadra importante che – dice Tajana senza mezzi termini –, partirà avendo in testa un obiettivo chiaro: conquistare l’accesso diretto alla B di Eccellenza che andrà a regime nella stagione 2023-2024 e, come molti già conoscono, sarà un torneo cuscinetto che, sotto la serie A e A2 comprenderà le 30 migliori squadre italiane. Poi, una volta tagliato questo primo traguardo/obiettivo ci sarà anche spazio per cullare un sogno proibito: salire in A2, un Paradiso che premierà solo 2 squadre su 64 in tutta Italia“.
Legnano Basket ha quindi in agenda una meta importante e il numero uno non si nasconde: “Ne siamo consapevoli, nonostante sarà davvero difficile da raggiungere perché la concorrenza sarà numerosa, qualificata e di altissimo livello. Però, abbiamo la sensazione di aver costruito una squadra buona, completa, attrezzata in ogni posizione del campo, competitiva e con tutte le qualità per arrivare in fondo. Un gruppo che, dopo aver confermato giocatori di valore come Marino, Terenzi, Casini e Leardini, si arricchisce grazie alla presenza di un ritorno graditissimo come Sacchettini, che sarà il nostro baluardo sotto i tabelloni, e di tre volti nuovi: Drocker, play-guardia di grande talento, e le coppia Mazzantini-Antonietti, giocatori che nei ruoli di ala piccola e ala grande saranno in grado di offrire rendimento, qualità, esperienza, conoscenza del gioco e grande carattere. Otto giocatori più che rodati ai quali aggiungiamo un folto gruppo di giovani tra i quali spiccano Cucchi, lo scorso anno protagonista di una buonissima stagione in CGold al Basket Valceresio e Bassani che al secondo anno da aggregato in prima squadra si guadagnerà sicuramente altri minuti di gioco“.
Alle parole piene di speranze e ambizioni pronunciate da presidente Tajana fanno eco quelle del General Manager Maurizio Basilico che, da ormai 19 anni, rappresenta non solo l’alter ego del numero uno legnanese, ma anche la sua coscienza critica, l’elemento raziocinante e riflessivo: “A tutto ciò che ha detto il “Pres Tajana”, che apprezzo e sottoscrivo in toto, aggiungo che l’impegno del Legnano Basket non sarà rivolto solo alla prima squadra, ma anche al florido mondo che ruota intorno al nostro settore giovanile, un asset della società che dimostra di essere in continua crescita. I nostri tesserati hanno ormai raggiunto una cifra ragguardevole: 550 ragazzi che giocheranno in 35 squadre e saranno seguiti da oltre 50 allenatori e altrettanti dirigenti accompagnatori. Il “mondo giovani Knights” regala numeri in costante aumento ma, sottolineo con forza, ci lancia anche una sfida che, in ottica 2023, vorremmo vincere: richiamare al PalaBorsani quella foltissima schiera di teenagers che animati da grande passione giocano nelle nostre giovanili ma, chissà perché, poi non frequentano il PalaBorsani in occasione delle partite della prima squadra. Sappiamo che questa disaffezione, in verità davvero strana, riguarda tante se non tutte le realtà del circondario, ma siccome a noi piacciono le sfide, e soprattutto storicamente ci piace vincere quelle ritenute impossibili, non ci fermeremo davanti a nulla finché non vedremo urlare gli spalti gremiti del PalaBorsani“.
Il pensiero conclusivo del gruppo legnanese, ammantato di tristezza, è tutto per Giacomo “Jack” Leardini, esplosiva ala grande dei Knights assente alla “ouverture” stagionale perché colpito da un gravissimo lutto: la scomparsa della sua cara mamma. All’indomito “Jack”, che sta vivendo un momento drammatico, rivolgiamo le condoglianze e la partecipazione di tutta la nostra redazione sportiva.
Massimo Turconi
