Disponibile e con un sorriso: si presenta così all’intervista Andrea Cristiano, l’ultimo arrivato in casa Varese e a pochi minuti dal suo primo allenamento con i nuovi compagni.
“Potevo approdare a Varese almeno già un anno fa – esordisce -; poi non siamo riusciti a concretizzare l’interesse reciproco e sono andato ad Empoli. Ma eccomi qui ora, pronto per questa nuova esperienza”.
Sei stato vicino a vestire la maglia biancorossa in più occasioni, ma di biancorosso in famiglia si sarà sicuramente parlato già prima della firma…
“Certamente – sorride -. Mio cognato Marco Cellini mi ha sempre parlato in modo positivo della città, dell’ambiente e della società. Non ho avuto dubbi nel scegliere Varese anche se ho avuto altre proposte. Qui si lavora e si vive benissimo”.
Conoscevi già qualcuno dei tuoi nuovi compagni?
“Sono molto amico di Bressan e con lui ho trascorso anche qualche giorno di vacanza. Negli anni scorsi mi è capitato di uscire spesso a mangiare con Zecchin e Corti, ma in generale conosco un po’ tutti. Non avrò sicuramente difficoltà ad ambientarmi”.
Mister Sottili ha espresso belle parole nei tuoi confronti ed è contento del tuo arrivo.
“Mi fa molto piacere e sono a sua completa disposizione. Mi ritengo un giocatore duttile, che può ricoprire più ruoli a centrocampo e dovunque deciderà di schierarmi darò il massimo”.
Prova a descriverti per i tuoi nuovi tifosi. Che tipo di giocatore sei?
“Sono un esterno sinistro che fa della corsa la sua dote principale; recupero molti palloni, so coprire, ma cerco anche di regalare qualche assist ai miei compagni. E, naturalmente, mi piace fare gol. Ho giocato però anche da mezzala, da ala destra e perfino da terzino e non ho problemi ad adattarmi. In questi giorni, prima di rescindere il contratto con la Pro Vercelli, mi sono allenato in gruppo e sono a completa disposizione del mister”.
Quali sono i tuoi obiettivi per la stagione che ti appresti ad iniziare con il Varese?
“Sono molto carico, spero di fare il meglio possibile e di giocare un buon numero di gare. In spogliatoio ci auguriamo tutti di disputare un campionato di vertice come ha sempre fatto il Varese negli ultimi anni”.
Per te la prima partita sarà quella di sabato a Castellammare di Stabia, valida per il Terzo Turno di Tim Cup.
“Sarà durissima anche perché giocheremo in uno stadio molto caldo e su un campo sintetico di prima generazione a cui dovremo prestare molta attenzione. In ogni caso, quello a cui dobbiamo pensare è dare tutto per passare il turno. In palio c’è la possibile sfida contro il Parma (sempre se si qualificherà contro la Ternana); uno stimolo in più”.

Laura Paganini