Campionato atto II. Con III e IV a stretto giro di calendario. Domani la FeralpiSalò sul Garda (ore 17.30, stadio “Turina”), martedì il Mantova a domicilio (ore 21, stadio “Speroni”), infine sabato 17 il Padova ancora on the road (ore 17.30, stadio “Euganeo”). Menu da crisi bulimica che il Tractor Vargas preferisce degustare una portata alla volta: “Pensiamo a domani. Nessun calcolo o altra valutazione”.
Me gustan las palabras. Le conferenze stampa del santiagueño sono indubbiamente derubricabili a tempo ben speso. Poche parole (diciamo non tantissime), concetti chiari (al limite dell’elementare), parecchio calcio (inteso come chiavi di lettura alle scelte passate, presenti e future). Si comincia con uno sguardo allo specchietto: “Con l’Arzignano abbiamo commesso molti errori. Soprattutto in zone pericolose del campo. Una novità per noi. E’ mancata lucidità forse anche per la tensione dell’esordio. Ma siamo stati bravi a rimediare”. Si passa poi all’interpretazione di una mossa meno sui generis di quanto si possa pensare.
Gavioli falso 11. Azzardo o scelta assennata? “Un’idea che mi è venuta lì per lì…pensavo potessimo vincerla nei primi 20’ della ripresa. Ci siamo presi qualche rischio ma non possiamo difendere troppo bassi perché non abbiamo giocatori di gamba per ribaltare il campo. Gavioli con la sua qualità tra le linee poteva crearci superiorità. Pur non avendo molta autonomia fisica”. Valutazione da sposare con il lungo stop di Parker: “Ci mancherà per quello che fa in entrambe le fasi. Ha pagato il suo impeto in allenamento. Tradito dalle condizioni del terreno? Ho visto di peggio. Anche in Serie A. E sugli assenti dico: quando vai in guerra non puoi pensare a chi è rimasto indietro”. Interrogato sul mercato delle possibili alternative al ronciglionese, per una volta il tecnico fa catenaccio: “Nessuno mi ha chiesto niente”. Vero? Ehm…sì e no. Ma va bene così. Entro breve (una manciata di giorni), Vargas avrà comunque l’attaccante richiesto. A chiudere due parole sui Leoni del Garda. Simili tatticamente all’Arzignano. O forse no: “Sabato con l’AlbinoLeffe sono partiti con Siligardi trequartista nel 4-3-1-2. Ma dopo poco sono passati al 4-3-3. Siamo preparati per ogni scenario. Hanno tanta qualità tecnica e hanno cambiato relativamente poco rispetto all’anno scorso. Ma noi dobbiamo fare punti dappertutto”.
Uno di più. Niente Bertoni. A dispetto delle (ottimistiche) previsioni di chi scrive. In realtà per il vizzolese si mantiene la prudenza consona ad un calendario così fitto. Con lui out anche (ovviamente) Ghioldi, Rossi, Parker e Molinari. Meno scontato il forfait dell’ex Gavioli che porta a quota 6 gli assenti complessivi. Formazione? Buttiamo lì 3-5-2 con Del Favero trai pali; Sportelli, Lombardoni e Boffelli in difesa; Citterio (Vezzoni), Nicco, Brignoli, Ferri e Ndrecka in mediana; Stanzani e Piu davanti.
A seguire lista 21 convocati:
Portieri: Cassano, Del Favero, Mangano
Difensori: Boffelli, Lombardoni, Saporetti, Sportelli, Vaghi
Centrocampisti: Brignoli, Caluschi, Citterio, Ferri, Fietta, Ndrecka, Nicco, Piran, Perotti, Vezzoni
Attaccanti: Castelli, Piu, Stanzani
Giovanni Castiglioni
