C’era grande attesa per la terza prova della Tre Valli Varesine Kids organizzata da Valceresio Bike tra i boschi di Cuasso al Monte nel Parco Siba alle spalle dello stadio Morini e le aspettative non sono certo state deluse.
Oltre 110 i partenti con tante squadre che hanno risposto presente all’appello dei neroverdi. Ai nastri di partenza anche Ju green, Falchi blu, San Martino, Cassina de Bracchi, Increa, Valdidentro bike, Cogliate, Carbonate, Melavì tirano bike, Crosio bike, Alzate brianza, Locate varesino e uc Induno Olona, ma a vincere la classifica per le società è stata proprio la Valceresio Bike guidata dalle sue quote rosa.
Ludovica Pedoja ormai è una certezza e la categoria G2 aveva di fatto già prima della partenza incoronato la sua vincitrice. Non sono però state da meno Alessandra Kushniarou e Aurora Strippoli che hanno trionfato in G3 e G5, mentre Siria Corti ha chiuso al secondo posto nella G6. Nessuna vittoria per i ragazzi, ma tantissimi piazzamenti che, oltre a certificare il buonissimo livello, hanno consentito a Valceresio Bike di racimolare punti per vincere la graduatoria a squadre: in G2 Federico Palladino ha sfiorato il podio con l quarto posto finale, stesso piazzamento di Tommaso Gamba in G3 subito seguito da Davide Racca. Doppio podio in G5 con Pietro Zanfardin secondo e Nicolò Vincenzi terzo mentre Simone Kushniarou si è piazzato quinto; in G6 Francesco Buzzi, Nicolò Bottoni e Pietro Racca hanno chiuso rispettivamente in sesta, ottava e tredicesima posizione.
“La giornata di domenica – spiega l’allenatore Thomas Pedoja – è stata qualcosa di incredibile perché oltre ad un grande afflusso di piccoli campioni abbiamo registrato tantissimo pubblico. Questo è un aspetto da non sottovalutare perché significa che tanta gente si sta riavvicinando al ciclismo locale e alla MTB, il che ci inorgoglisce a maggior ragione per i risultati che abbiamo ottenuto“.
“Le nostre ragazze – continua Pedoja – sono davvero in gamba e, soprattutto, l’affiatamento è il loro vero punto di forza perché formano un gran bel team. Siamo orgogliosi della loro crescita. Faccio i miei complimenti anche ai ragazzi perché tutti, nessuno escluso, hanno corso molto bene; purtroppo le categorie più numerose complicano la corsa al vertice, ma i piazzamenti che hanno conquistato sono di tutto rispetto e hanno contribuito alla vittoria di un trofeo cui tenevamo tantissimo“.
Una giornata indimenticabile vissuta su uno dei percorsi più belli di tutto il circuito: saliscendi continui, salti, sassi e passaggi tecnici che hanno meso a dura prova i partecipanti. I complimenti arrivati da tutti i presenti certificano l’ottimo lavoro di Valceresio Bike, e Pedoja chiosa: “La vittoria non è stata sola da parte degli atleti, bensì di tutto lo staff, dirigenti e accompagnatori che hanno seguito i ragazzi per tutta la stagione anche in trasferte lontane e dispendiose. Tutti i loro sforzi sono stati ricompensanti dalla giornata di domenica e l’augurio è di replicare l’anno prossimo con un evento ancor più grande e più bello. Come Valceresio Bike siamo orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato e, ovviamente, il ringraziamento più grande va al nostro condottiero Luca Calderara“. Dopo la corsa e i classici lavori del “post-gara” per smontare il circuito, non poteva mancare il pranzo tutti insieme al parco per cementare l’unione e lo spirito di condivisione. Nel pomeriggio, poi, qualcuno si è anche fermato a vedere la partita della Cuassese in Seconda Categoria, tra cui ovviamente Thomas Pedoja che ne è presidente.
Matteo Carraro
