
Una Pro Patria senza freni mette a nanna anche il Mantova e si guadagna la vetta. I giudizi sui tigrotti:
Giulio Mangano 6.5: Parecchio disimpegno in uscita. Escursionista
Stefano Vaghi 6.5: Mensah lo inziga. Con poca fortuna. Dissuasore
Andrea Boffelli 7: Ha la faccia di quello che pensa: tutto qui? Azzeratore
Lorenzo Saporetti 6.5: Un paio di stecche tanto per vedere l’effetto che fa. Metodico
Clemente Perotti 6: Buone cose. Alternate ad altre meno. Intermittente
dal 46’ Franco Vezzoni 6: Ripresa da pilota automatico. Incrociatore
Gianluca Nicco 7: Si divora Pierobon. Cannibale
Giovanni Fietta 6.5: Consultare il dizionario alla voce leader. Enciclopedico
dal 63’ Tommaso Brignoli 6: Il Biondo fa quel che deve. Senza tante menate. Frugale
Leonardo Piran 6.5: Tappe incendiate all’esordio. Bruciante
dal 73’ Luca Bertoni 6: Vizzolese nuovamente nei ranghi. Reintegrato
Angelo Ndrecka 7: Procura il rigore accendendo la miccia. Innesco
Leonardo Stanzani 6.5: Lavora ai fianchi. Addominale
dal 46’ Alessandro Piu 6.5: Già che c’è, si imbuca alla festa. Gaudente
Davide Castelli 7.5: La difesa del Mantova sonnecchia. Lui no. Sveglio
dal 63’ Davide Ferri 6: Cambio conservativo. Abbottonato
Allenatore: Jorge Vargas 7: Esagera con il turnover. Ecco, appunto. Eretico
Arbitro: Giorgio Di Cicco di Lanciano (Sbardella / Rizzello / Andeng Tona Mbei) 6,5: 13 settembre 2017, 3-0 alla Romanese; 13 settembre 2022, 3-0 al Mantova. Cabalistico
Giovanni Castiglioni
Ferri, “cambio conservativo. Abbottonato”. Ma se gioca uno spicchio di partita, punta l’avversario in area e si procura un rigore, gli si da 6 e lo si considera “abbottonato”. O forse sbaglio e non è stato lui a procurarsi il secondo rigore?