E’ tempo di esordio ufficiale dopo la parentesi in Supercoppa per il Campus allenato da coach Donati che andrà sul campo forse più caldo di tutta la serie B: il PalaBasletta di Vigevano. Pubblico vero, numeroso e condizionante per forgiare sin da subito i giovani virgulti del nuovo corso varesino in quella che, in ogni caso, sarà l’ultima partita che verrà giocata al PalaBasletta dalla formazione ospite. Infatti, a fine campionato tale impianto andrà a subire il pensionamento con Vigevano che si trasferirà nel nuovo e rimodernato palazzetto inaugurato ai tempi della recente A2. Detto di questo amarcord, bisogna, però, guardare al campo e a ciò che c’è da aspettarsi da Allegretti e soci. Di certo un impegno molto difficile contro una squadra che non fa mistero di puntare ad uno dei primi quattro posti che valgono la salita diretta nella nuova B d’elite, ma anche strizzando l’occhio, ove possibile, anche alla promozione in A2. Per cui sarà un test probante che potrà dire quanto può valere al vaglio di una B di alto livello questa formazione.

Vigevano

La formazione ducale è allenata da una vecchia conoscenza del parquet del Campus, ovvero Paolo Piazza coach che in questa serie B vale almeno 8 punti in più in classifica. Non esageriamo, ma Piazza è allenatore esperto e che sa come far “funzionare” le proprie squadre ed ottenere il meglio dai propri uomini. Per lui parla il c.v. Di contro, però, questa Vigevano non arriva tirata a lucida alla sfida contro il Campus. La preparazione è stata abbastanza difficile con qualche piccolo infortunio che ha infastidito il percorso di crescita dei gialloblu: nell’ultima amichevole erano assenti Laudoni – che dovrebbe recuperare per domenica – e Peroni che soffre di un problema al ginocchio e non sarà della partita nemmeno all’esordio in campionato. Squadra formato cantiere, per cui, ma le cui potenzialità sono molto alte per fare bene anche contro il Campus. Basti citare i play Benites, arrivato dalla stupenda San Miniato della scorsa annata, o Filippo Rossi o il talento e il fisico di Laudoni, l’ex Jacopo Mercante, taglia da serie superiore e giocatore di super impatto, l’ala centro D’Alessandro giunto in estate da Pavia o l’altra ala centro Strautmanis vista a Varese con la maglia di Piadena due anni orsono.
Palla a due alle 18:00 di domenica.

Matteo Gallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui