Con gli impegni tra Coppa e campionato, le formazioni di Seconda Categoria non si fermano mai e torneranno in campo in questo fine settimana per la quinta giornata. Iniziano a delinearsi i valori delle rose, con qualche squadra ancora in cerca della propria identità, mentre altre sono già pronte a sognare in grande.

Sfida ad alta quota

Ci si gioca tanto nella sfida tra capoliste del Girone Z. Ceresium Bisustum e Don Bosco sono lo yin e lo yang del nostro campionato: i primi rappresentano la certezza di una squadra costruita per essere al vertice della classifica mentre la neopromossa, come ammesso anche dallo stesso mister Paracchini, sta facendo cose impensabili in queste prime giornate. “Abbiamo la testa a domenica contro il Ceresium” sono state le parole al termine della sfida contro il Buguggiate in coppa, ma la testa non basta ed il Don Bosco sarà chiamato a gettare il cuore oltre l’ostacolo per conquistare altri tre punti che proietterebbero la società di Bodio in vetta alla classifica. Devardo, tuttavia, non è intenzionato a lasciare il primato costruito con un percorso basato su più anni e che, finalmente, sembra poter portare i frutti desiderati. Le motivazioni per vivere una sfida avvincente sono chiare a tutti, il conto alla rovescia è già iniziato e recita: 1 giorno, 5 ore…

In cerca di risposte

Sembra inutile nascondere il favore dei pronostici in Cantello Belfortese – Malnatese: i padroni di casa approcceranno la partita da maggiori indiziati per il successo finale, ma per vincere bisogna ritrovarsi. Fera ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni in queste prime uscite, che hanno costretto l’allenatore biancorosso a correre ai ripari nelle scorse giornate; da quando la rosa non è stata al completo quello che sembrava il meccanismo perfetto si è inceppato. Le prove sono state subito fornite, sconfitta in campionato contro la France Sport e pareggio in Coppa con il Varano Borghi. Impensabile che il Cantello possa alzare bandiera bianca dato l’obiettivo per la fine dell’anno, ma davanti gli avversari possono allungare e serve una rapida ripresa. Nonostante tutti gli indizi portino a giocare l’uno in una possibile scommessa, la formazione di Pisaniello è pronta a sorprendere: anche in casa bianconera le ultime settimane hanno visto numerosi indisponibili, ma la rosa è tornata al completo ed è pronta ad affrontare il più arduo impegno della stagione. Inoltre, qualsiasi punto guadagnato durante il non eccezionale momento di forma avversario, potrebbe rivelarsi fondamentale a fine campionato, quando la maggior parte delle formazioni avrà affrontato un Cantello a pieno regime.

Dopo le prime uscite Caravate e Valcuviana si trovano ai poli opposti della classifica, con i padroni di casa che sono rimasti fedeli alle aspettative di inizio campionato: la squadra era stata costruita per poter ambire alla zona playoff e la posizione occupata momentaneamente rispecchia questo obiettivo. Situazione opposta per la squadra guidata da Vighi che, secondo la dirigenza, avrebbe dovuto ambire a rimanere tra le prime cinque posizioni, ma sta navigando in mare aperto senza una rotta definita. I giocatori di Cuvio sono chiamati a dare risposte: un solo punto nelle prime quattro giornate non è sufficiente e serve dare una svolta nel breve periodo a questa stagione.

Troppo presto per parlare di playoff?

Sfida attesissima quella tra Aurora Induno e Buguggiate, dove si affronteranno due formazioni che hanno avuto un avvio stagionale molto simile. I padroni di casa stanno occupando il sesto posto in classifica, andando ben oltre ai pronostici per questo campionato, ed hanno dato prova di saper costruire un buon calcio spesso non finalizzato nel modo corretto. I ragazzi di Pedretti, al contrario, faticano a mettere in luce una buona costruzione della fase offensiva, ma si sono dimostrati molto cinici nel mettere a segno le occasioni guadagnate. I due punti che separano le due formazioni in classifica sono destinati ad aumentare o a diminuire, perché nessuna delle due squadre ha intenzione di portare a casa un pareggio inutile ai fini delle posizioni in campionato.

Ci si attende molto dalla sfida tra Cuassese e Varano Borghi: i biancorossi hanno sfatato il tabù della prima vittoria in casa nella serata di giovedì in Coppa Lombardia e sono pronti a ripetersi anche in campionato dopo un avvio più faticoso del previsto. La squadra è giovane, ma il gioco è già maturo e pronto per impensierire anche le squadre più in forma del Girone Z; che questa sia la gara della conferma? Si augura di no il Varano di Giacomini, pronto a rispondere colpo su colpo ai padroni di casa per confermare il valore della propria squadra. La neopromossa ha dato prova di grandi qualità nelle prime uscite stagionali e sta sorprendendo tutti con la propria quinta posizione: l’ottimo stato di forma è innegabile, come visto anche dal pareggio ottenuto in coppa contro il Cantello e, se vincere aiuta a vincere, questa squadra non vuole più fermarsi.

L’incontro che contrappone Coarezza ed Union Tre Valli potrebbe già essere uno degli spartiacque stagionali: i padroni di casa, dopo l’avvio incerto, hanno la possibilità di riaccodarsi velocemente alla corsa per il quinto posto ma, nel caso dovessero incorrere in una sconfitta, si inizierebbe a scavare un margine complicato da recuperare nonostante le numerose giornate a disposizione. Caporali, al contrario, ha la possibilità di agganciarsi in modo definitivo alle prime cinque posizioni della classifica sfruttando gli abbinamenti non semplici delle rivali. Non sarà una gara dai pronostici definiti ma al contrario potrebbe riservare numerose sorprese: i verdeblu hanno visto sottrarsi troppi punti nei minuti finali della gara e, se questo aspetto non dovesse migliorare, potrebbero farne le spese con posizioni della classifica che non appartengono al valore della rosa.

Per ritrovare se stessi

Non ci si riferisce ai padroni di casa quando si parla di ritrovamenti, visto che la France Sport è pronta a riprendere da dove aveva lasciato la scorsa settimana: il 3-1 rifilato al Cantello ha dato grande morale e Franceschetti è pronto a conquistare altri tre punti per confermare lo stato di forma dei suoi giocatori. La società di Maccagno non sta deludendo e rimane stabilmente a metà classifica come ipotizzavano i pronostici di inizio stagione. Chi sta, al contrario, faticando molto è l’Eagles Caronno: i ragazzi di Caronno Varesino risiedono in ultima posizione con un solo punto all’attivo e hanno scelto Cesare Simionato come nuovo allenatore dopo Stefano Boy (anche se, per la prossima partita, la squadra sarà ancora affidata a Centazzo). Alle aquile serve un drastico cambio di rotta se non vogliono terminare il proprio volo stagionale senza averlo nemmeno cominciato.

Quella tra Jeraghese e Caesar non è di certo la sfida che attira l’attenzione, ma richiede una riflessione accurata. I padroni di casa dopo le difficoltà iniziali hanno iniziato a trovare risultati utili, coronati dalla vittoria della settimana passata sul campo della Malnatese. I 14 nuovi elementi portati in rosa hanno faticato a trovare l’armonia in campo, ma Baratelli è stato bravo a trovare il modo di mettere in luce le qualità dei singoli e vuole continuare a macinare punti per ritrovare entusiasmo. Sta invece soffrendo il cambio di categoria la formazione guidata da Fusco, che è riuscita a conquistare un solo punto dall’inizio della stagione e non sembra trovare il modo di conquistare la prima vittoria; che questa possa essere la partita della svolta? Solo il campo darà una risposta e noi siamo ben lieti di attendere il suo verdetto.

Andrea Vincenzi