Non poteva esserci esordio migliore per la nuova Openjobemtis Varese in questop campionato. La vittoria per 87-81 contro la Dinamo Sassari, fresca finalista di Supercoppa, consegna all’ambiente biancorosso una squadra intensa, vogliosa, compatta e molto energica, capace di tenere un ritmo altissimo per tutti e 40′ di gioco.
Una prestazione che non può non lasciare soddisfatto coach Matt Brase, che commenta così la vittoria: “E’ stata un’ottima partita da parte nostra. Non siamo ancora al top, possiamo e vogliamo giocare ancora meglio rispetto a quanto fatto vedere però devo dire che l’intensità, la fisicità e l’energia che abbiamo messo in campo stasera erano quello che volevo vedere. Nonostante qualche passaggio a vuoto abbiamo fatto una grande partita e sono felice di questo“.
Una partita che indubbiamente è passata dalle mani di Johnson, leader tecnico della squadra biancorossa: “Jaron è un giocatore di caratura elevatissima. Sa benissimo come dosarsi, come gestire i momenti della gara, quando prendersi responsabilità e quando lasciarle ai suoi compagni. E’ vero che nei primi due quarti non si è messo così in mostra in attacco, ma ha saputo aiutare la squadra prendendo rimbalzi, guidando le nostre azioni fino a che non si è accesso e ha fatto quello che sa fare. Il problema che ha avuto all’anca sinistra non dovrebbe essere nulla di grave, lo valuteremo nei prossimi giorni“.
Johnson da una parte, Woldetensae dall’altra, con il numero 8 biancorosso che ha vissuto una serata complicata: “Tomas nonostante non abbia vissuto una grande serata offensiva ci ha saputo dare una mano importante in difesa. E’ vero che non sta vivendo un momento d’oro in attacco, ma starà a noi come staff cercare di metterlo nelle migliori condizioni a partire da martedì, per farlo tornare sui suoi livelli. E’ una persona estremamente intelligente e saprà gestire questo momento nel migliore dei modi“.
Varese che ha vinto la partita oscurando Onuaku e Diop, grazie al grande lavoro della coppia Caruso-Owens: “Sono una bellissima coppia, che si completa e integra al meglio. Tariq ha fatto fatica ad inizio partita, anche a causa di una brutta situazione falli che lo ha condizionato. All’intervallo gli ho parlato, gli ho chiesto di reagire e lui ha risposto positivamente. Non avendo giocato buona parte del precampionato è ancora un po’ indietro, ma non è una situazione che mi preoccupa. Caruso invece penso che abbia fatto una prestazione straordinaria. Tra oggi e quello che ha fatto in precampionato, sta dimostrando tutto il suo valore, facendo forse anche di più di quello che ci aspettavamo e di questo sono estremamente felice“.
Coach Matt Brase che è rimasto estasiato dal pubblico biancorosso: “I tifosi questa sera sono stati fantastici. Prima di venire a Varese avevo visto qualche video delle sue partite, ma quello che sanno trasmettere i tifosi qui dal vivo non è minimamente paragonabile a ciò che vedi in tv. Ci hanno trasmesso una carica ed un’energia pazzesche ed è stato bellissimo giocare e vincere in questo contesto. Ci hanno dato una grande mano“.
Decisamente meno soddisfatto coach Piero Bucchi che commenta così la partita dei suoi: “Faccio innanzitutto i complimenti a Varese per la vittoria. Ha fatto la partita che ci aspettavamo, creando un grande break che li ha poi guidati alla vittoria. Non penso che su di noi abbia influito la due giorni di coppa, ci dobbiamo abituare a questo, dobbiamo tornare in palestra e lavorare ora. Bendzius ci ha dato quello che poteva e sono soddisfatto della sua partita“.
Alessandro Burin
