Il campionato del Varese parte con una nota amara. Nell’ esordio casalingo i biancorossi non sono riusciti a fermare un ottimo Capoterra, che ha vinto 36 a 7. È stato il primo tempo dell’incontro a risultare fatale per il Varese, che ha subito ben cinque mete (sei totali) proprio nel corso della prima frazione di gara.
La squadra di coach Mamo è infatti partita un po’ a rilento e gli ospiti ne hanno approfittato marcando la prima meta dopo appena un minuto di gioco. La situazione non è poi cambiata: i sardi hanno preso e misure e punito la difesa del Varese soprattutto negli spazi allargati, dove i biancorossi hanno inizialmente sofferto. A complicare il tutto ci hanno pensato i biancorossi stessi, che hanno di fatto regalato almeno tre mete agli avversari, nate da errori banali e ampiamente evitabili.
All’intervallo Capoterra conduceva per 31 a 0 e aveva già l’incontro in pugno. Nel secondo tempo si è invece vista un’altra partita. Gli ospiti hanno lievemente calato il loro ritmo di gioco, mentre Varese si è finalmente svegliato ed ha iniziato ad attaccare con decisione nei ventidue avversari e a difendere in maniera efficace. I primi a marcare sono stati di nuovo gli ospiti nei primi minuti della ripresa, da li in avanti sono partiti i numerosi assalti del Varese. Gli sforzi di Bosoni e compagni sono stati poi premiati quando ad oltrepassare e schiacciare l’ovale oltre la linea di meta è stato il giovanissimo Federico Talacchini: a suo nome la prima marcatura stagionale del Varese, ma soprattutto rappresenta la prima meta in maglia seniores per il trequarti biancorosso, al suo esordio. Come anticipato, è stata una partita a due facce: nel primo tempo il Varese non era in bolla, anzi, ha concesso punti facili e gratuiti a Capoterra, mentre nel secondo i padroni di casa hanno reagito, cambiato attitudine, marcato e difeso bene. Rimane un grosso problema, ovvero la conquista da fasi statiche come le mischie chiuse e le rimesse laterali, dove il Varese non ha purtroppo avuto certezze.
La palla passa al tecnico biancorosso Massimo Mamo, che commenta così la sconfitta: “Quel che più mi fa arrabbiare è il fatto che abbiamo letteralmente regalato troppi punti facili a Capoterra. tre mete sono ventuno punti, troppi. I nostri avversari devono sudare per segnare, devono meritare quella marcatura, invece hanno realizzato per errori nostri. Dobbiamo lavorare tanto anche sulle conquiste, che non sono andate bene. Purtroppo l’avvio della partita non è stato all’altezza, c’era un po’ di tensione, i ragazzi dovevano rompere il ghiaccio, è stato bravo Capoterra ad approfittare della nostra partenza lenta. Nel secondo tempo invece ho visto un bel Varese determinato giocare a viso aperto, non a caso il secondo tempo è finito 7 a 5 per noi“.
IL TABELLINO
Rugby Varese-Amatori Rugby Capoterra 7-36 (0-31)
Varese: Pandozy, Carbone, Malnati, Fulginiti, Bottinelli, Bagatella, Legnani, Casnaghi, Misiti, Cavadini, Perin, Ciavarrella, Concollato, Lasarte, Bosoni (c). A disposizione: Mansi, Martinoli, Arreghini, Sessarego, Caballero, Ficarra, Talacchini. Allenatore: Mamo
Mete Varese: Talacchini
Trasformazioni: Ficarra
Stefano Sessarego
