Chiodo scaccia chiodo ma per scacciare una sconfitta serve invece una vittoria (o quantomeno un pareggio). Così (per banale che possa sembrare ed in realtà lo è), per mettersi alle spalle il bruciante stop con il Trento, la Pro Patria deve tornare domani da Crema con punti nelle mani. La 9^ (feriale) con la Pergolettese (ore 18, stadio “Voltini”), rappresenta l’imbottitura di un panino compresso tra due gare casalinghe in 8 giorni che vivrà la sua chiusura domenica allo “Speroni” con la Virtus Verona. Dopo l’ultimo allenamento, il Tractor Vargas torna sul rovescio con gli aquilotti: “Altre volte avevamo sofferto di più. Abbiamo pagato gli errori. La nostra è una squadra giovane e quindi non sempre abituata a certi ritmi”. Spostando l’attenzione sull’avversario di domani, emerge la volontà di riscatto biancoblu: “Troviamo una squadra agguerrita. Dobbiamo recuperare i punti persi. Stiamo recuperando molti degli infortunati. Giocare in casa o fuori per me non fa differenza. Vogliamo giocarcela con tutti”.  

Saldo zero. Lista degli assenti addizionata dalla squalifica di Sportelli e alleggerita dal rientro (almeno tra i disponibili) di Lombardoni. Al netto fanno sempre 8 assenti con ancora out Ghioldi, Rossi, Parker, Molinari, Caluschi, Brignoli e Vezzoni. A seguire i 19 convocati dal santiagueño:

Portieri (2)
Del Favero, Mangano
Difensori (4)
Boffelli, Lombardoni, Saporetti, Vaghi
Centrocampisti (9)
Bertoni, Citterio, Ferri, Fietta, Gavioli, Ndrecka, Nicco, Perotti, Piran
Attaccanti (4)
Castelli, Chakir, Piu, Stanzani  

Questa panca non è un albergo. Perché limitarsi ad un allenatore quando ne puoi avere 3. A Crema la questione panca è stata presa discretamente sul serio con 11 tecnici e 12 cambi nelle ultime stagioni con Mussa dimissionario prima ancora dell’incipit di campionato e Alberto Villa che alla 6^ ha avvicendato l’interim Fabbro. Il fatturato è di 7 punti con il primo, 4 (ma con il rutilante 5-0 sul Padova fare da headlines) con il secondo. Nell’1-0 subito domenica con il Sangiuliano City (decisivo Anastasia), l’erede del mitico Villa ha messo in campo 3-5-2 con Soncin tra i pali; Piccinini, Arini e Lambrughi in difesa; Bariti, Andreoli, Artioli, Varas e Luca Villa in mediana; Abiuso e Iori in avanti.                                                            

Voltini Primavera. Di Pergolettese non ce n’è una sola. O meglio, quella attuale è lo spin off di molteplici precedenti versioni sociali (ancora Pergolettese, Pergocrema e Cremapergo). Lo storico recita 48 precedenti complessivi (compreso il sanguinoso playout del 2010 con 2 pareggi e retrocessione tigrotta). Bilancio favorevole alla Pro Patria con 16 vittorie, 19 pari e 13 sconfitte. La primavera passata (24 aprile) al “Voltini” 1-0 firmato dal rigore di Varas ma tigrotti ugualmente ai playoff in virtù di clamoroso incastro di risultati.                                               

Genere di conforto. Infrasettimanale affidata ad Enrico Gigliotti di Cosenza (Davide Rignanese di Rimini e Stefania Genoveffa Signorelli di Paola gli assistenti in parità di genere, Fabio Rinaldi di Novi Ligure il quarto ufficiale). Il fischietto calabro è un secondo con 14 gare dirette in categoria (5 vittorie interne, 3 esterne, 6 pareggi) e doppio precedente comune a denominatore Fiorenzuola.     

20 ottobre 2021  Fiorenzuola – Pergolettese  3-1
16 marzo 2022  Fiorenzuola – Pro Patria  0-3

Giovanni Castiglioni

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