L’infrasettimanale di martedì 1 novembre ha visto i Mastini centrare la quarta vittoria consecutiva espugnando con un perentorio 5-1 il ghiaccio di Appiano. Archiviato il primo turno novembrino, l’IHL è già proiettata al prossimo weekend quando, con la 9^ giornata, si arriverà al giro di boa della regular season.

Ancora presto per i bilanci ma, se non altro, iniziano a definirsi i valori in gioco con la classifica che “rischia” di spaccarsi esattamente a metà disegnando già i prossimi Master e Qualification Round. Al momento è l’Appiano a restare aggrappato alla sesta posizione, continuando a coltivare le speranze di accesso al MR, mentre Bressanone, Como, Valpellice e (soprattutto) Alleghe sembrano già destinate a dover lottare nel Qualification Round.

Davanti, nelle ultime due giornate, è invece cambiato tutto. Se fino a settimana scorsa Caldaro sembrava imbattibile, la batosta di Varese ha dimostrato che i Lucci non sono imbattibili e, martedì sera, anche Valdifiemme ne ha approfittato vincendo 3-2. A rubare le luci della ribalta è stato però il Dobbiaco che, al termine di una partita davvero indecifrabile, ha superato l’Alleghe 9-6: gli Icebears sono quindi volati in vetta con 20 punti (a +2 sul Caldaro e a +3 sul Fiemme) e uno spaventoso attacco da 43 goal. Trascinatori assoluti i due stranieri, il canadese Adam Capannelli e il messicano Hector Majul, due giocatori che Varese conosce bene: 10 goal e 18 assist per Capannelli, 13 goal e 12 assist per Majul. I due stanno dominando le classifiche individuali rivelandosi il vero valore aggiunto per Dobbiaco e superando anche i fratelli Virtala.

Ad onor di cronaca, però, il finlandese Teemu Sakari è out da due partite (9 gol e 12 assist in appena cinque match) e non è certo una coincidenza il fatto che Caldaro abbia perso proprio in assenza della sua punta di diamante. Marko Juhani si sta invece confermando ad ottimi livelli così come Gabriel Vinatzer; certo è che Caldaro con entrambi i Virtala a disposizione fa molta più paura. A proposito di fratelli, niente male anche il rendimento dei gemelli Ahlstroem: gli svedesi del Valdifiemme non stanno deludendo le aspettative con i 16 punti di Oscar Erik (6 goal e 10 assist) e i 14 di Victor Per (5 goal e 9 assist).

Tra le squadre più in forma del campionato c’è sicuramente Varese, visto che l’HCMV viaggia ad una media di cinque goal a partita: nei gialloneri non è facile individuare un vero e proprio trascinatore, visto che il gioco corale porta tutti gli effettivi a punti e la squadra ne sta beneficiando. I quattro successi consecutivi hanno infatti permesso ai Mastini di salire a quota 15 punti, alla pari con Pergine (prossimo avversario) reduce a sua volta da un convincente 5-2 contro Bressanone. La sfida di sabato prossimo alla Acinque Ice Arena di Varese, oltre a garantire assoluto spettacolo, potrebbe definitivamente proiettare una delle due squadre nella lotta per la prima posizione. Le Linci, dal canto loro, sono una squadra davvero equilibrata: un attacco nella norma (Josef Foltin ha comunque già messo a segno 6 goal e 7 assist) è compensato da una difesa di ferro con Rudy Rigoni che concede solo un paio di goal a partita.

Dopo sei sconfitte consecutive, Como ha trovato un paio di vittorie per riscattarsi trascinato soprattutto dall’americano Chase Harwell, autore di un poker martedì sera nel 2-4 a Torre Pellice contro i Bulldogs. Valpellice, invece, dopo un inizio col botto sta faticando a trovare continuità di risultati così come Bressanone che paga un attacco davvero sterile (16 goal). Anche Alleghe, dal punto di vista offensivo, ha fatto meglio dei Falcons con 17 reti; la classifica delle Civette resta però deficitaria, dato che le otto sconfitte incassate lasciano ancora a zero la casella dei punti nonostante il lituano Aleksandrs Novikovs si stia dimostrando un ottimo acquisto (9 goal e 3 assist) avendo partecipato al 70% delle marcature.

Statistiche e impressioni che, da qui alla fine della stagione, saranno confermate, smentite, aggiornate e riscritte. Magari già da sabato prossimo quando l’IHL tornerà protagonista con la nona giornata di campionato. Dal rush finale del girone di ritorno (in vista della Fase 2, della Coppa Italia e dei playoff) si potranno poi avere indicazioni ancora più precise per vivere al meglio un campionato più bello che mai.

Matteo Carraro

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