Per la fredda cronaca sarebbe la terz’ultima in classifica. Ma se ne facciamo una questione di valori assoluti, beh, la Triestina dovrebbe stare altrove. Sempre per la storia della carta e della realtà. In ogni caso, Pro Patria attesa da una sfida dai sudori discretamente freddi (domenica ore 14.30, stadio “Speroni”). Alabardati in fibrillazione con panchina già avvicendata e recentissimo addio a Mauro Milanese. Ma anche in casa biancoblu tira aria di cambiamento con il Tractor che in Coppa contro l’Alessandria ha abbozzato un 3-4-3 utile a mettere al centro del ring il titillante Pitou. Semplice esperimento o mutazione definitiva? Ai muli l’ardua sentenza.                           

Bellifreschi

Del Favero, Boffelli, Bertoni, Ndrecka e Stanzani. Cioè, 5 titolari certi del match di domenica. Dato che mercoledì in Coppa non si sono neppure accomodati in panca. Per individuare i residui 6 toccherà capire se il santiagueño passerà effettivamente al 3-4-3 o meno. Questo per chi ci sarà. Gli assenti dovrebbero invece essere cristallizzati con il secondo turno di squalifica per Sportelli e gli infortuni di Ghioldi, Rossi, Parker, Molinari, Lombardoni, Brignoli, Fietta e Caluschi. Nella conferenza stampa di domani mattina (ore 12.15), possibili ulteriori aggiornamenti.      

Risolto alla Milanese

Con la risoluzione del contratto di Mauro Milanese, alla Triestina si è definitivamente chiusa l’era Biasin. Inteso come ex Presidente dell’Unione scomparso nel finale della passata stagione con conseguente impasse societario che ha messo a rischio l’iscrizione a campionato in corso. L’avvento della Atlas Consulting e dell’ex biancoblu Giancarlo Romairone nel ruolo di DS aveva già indicato il cambio di pagina. Da ieri la svolta è stata definitivamente ufficializzata con l’addio dopo 5 anni all’ex Varese. Rivoluzione dentro e fuori l’ambito tecnico visto che dopo 7 giornate era stato accompagnato alla porta anche il tecnico Bonatti per quel marpione della categoria di Massimo Pavanel. L’annata al momento è disfunzionale con una sconfitta, una vittoria e 4 pareggi nelle prime 6 prima di 4 rovesci consecutivi (3 con il nuovo allenatore) e siccità offensiva di 351’ interrotta dal successo di domenica con il Mantova. Nel 2-1 del “Rocco” con i virgiliani (a segno Paganini, Ganz e Rodriguez su rigore), schierato 4-3-3 con Pisseri tra i pali; Ciofani, Di Gennaro, Sottini e Sarzi Puttini in difesa; Gori, Pezzella e Paganini in mediana; Felici, Ganz e Minesso in attacco.

Pieri, oggi, domani

E’ una classicissima. Con tanto di tifoserie gemellate, 24 precedenti in A (in calendario in tutte le stagioni biancoblu nella massima serie) e 58 trascorsi complessivi. Più 5 nei playoff. Già, la postseason. L’autentica nemesi tigrotta con 5 sconfitte (una a tavolino nel mitologico blockbuster del 7 giugno 1998 con fottio di polemiche e infruttuoso inseguimento all’arbitro Tiziano Pieri) e passaggio del turno bucato anche nel 2021/22 (2-1 al “Rocco” il 4 maggio con doppietta di Gomez e rete di Max Pesenti). In regular season, 15 vittorie della Pro Patria, 21 pareggi e 22 successi della Triestina (12/10/7 a Busto). La stagione passata due pareggi con 0-0 allo “Speroni” il 2 aprile (nella foto) e appendice ai playoff di cui sopra. L’ultimo successo biancoblu assoluto risale allo 0-1 (autorete di Bacis) del 13 maggio 2001, in via Cà Bianca invece al 2-0 del 7 gennaio dello stesso anno con inusitata doppietta di Melo Dato.   

Paura e Delrio a Busto Arsizio

Gara affidata a Michele Delrio di Reggio Emilia (Fabio Mattia Festa di Avellino e Alessandro Munerati di Rovigo gli assistenti, Mario Leone di Avezzano il quarto ufficiale di gara). Figlio di un’altra arte (il padre Graziano è l’ex Ministro dei Governi Renzi e Gentiloni), il fischietto reggiano è un quarto anno con 38 gare dirette in categoria (3 nell’attuale stagione), bilancio equanime (14 successi interni, 11 esterni, 13 pareggi), 204 gialli, 5 rossi (3 diretti) e 10 rigori. A ruolino 2 trascorsi biancoblu. Entrambi allo “Speroni” e terminati con il medesimo punteggio.  
8 settembre 2019  Pro Patria – Pergolettese  1-1
4 ottobre 2020  Pro Patria – Pro Vercelli  1-1

Quoto a vincere

A dar retta ai bookies, Pro Patria nettamente favorita con successo tigrotto bancato in media a 2.05, pareggio a 3.20 e vittoria giuliana quotata 3.45. Sul lato bustocco, gesti apotropaici sdoganati.                                                      

Giovanni Castiglioni 

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