Si sono svolti a Catania, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 novembre, i Campionati Nazionali di Specialità Gold di Ginnastica Ritmica. Una manifestazione in cui si gareggia per attrezzi e nella quale la Kinesis di Venegono Superiore ha ottenuto grandissimi risultati, con l’atleta Alessia Cucchetti, che ha trionfato nel cerchio e nella palla.
Le categorie in gara erano la Junior 1, atlete nate nel 2009, Junior 2-3, atlete 2007-2008 e Categoria Senior, dal 2006 in avanti. La Cucchetti, che gareggiava nella categoria Junior 2-3, arrivava a questa competizione dopo aver trionfato nel Campionato Regionale di categoria nella specialità cerchio, accedendo di diritto alla fase nazionale, mentre alla palla arrivava dopo aver superato lo step dei campionati Interregionali.
Due successi a cui l’atleta Kinesis è riuscita a dare grane continuità, imponendosi al cerchio con un esercio davvero pulito, che l’è valso la medaglia d’oro grazie al punteggio finale di 27.500 con cui si è imposta su Giulia Chiara Guerrieri della Ginnastica Ritmica Artemisia di Catania, seconda con un punteggio di 27.050 e Martina Bonucelli della Raffaello Motto Viareggio, terza con il punteggio di 26.950.
Se la prestazione al cerchio è stata di altissimo livello, la Cucchetti è addirittura riuscita a fare meglio alla palla, eseguendo un esercizio praticamente perfetto che l’è valso il titolo di campionessa italiana di specialità con il punteggio di 29.000. Dietro di lei, staccatissime, Ludovica Molina della Sport Giocando, argento con il punteggio di 25.900 e Matilde Ursillo, bronzo con 24.550.
Non solo la Cucchetti in gara per la Kinesis ma anche la coppia formata da Martina D’Agostino e Daniela Gozza che, dopo aver conquistato il titolo di campionesse Interregionali nella specialità coppia con un esercizio che prevedeva l’ultilizzo di nastro e palla, non sono riuscite ad accedere alla finale nazionale ad 8 di specialità, incontrando una giornata davvero sfortunata in qualifica.
Risultati che comunque lasciano più che soddisfatta la direttrice tecnica societaria, Serena Farina, che commenta così le gare delle sue ragazze: “Non posso che essere felice ed orgogliosa di quanto fatto dalle mie ragazze in questi Campionati Nazionali. Rimane un po’ di amaro in bocca per la giornata no che ha contraddistinto la gara di coppia venerdì, che ci è costata l’accesso alla finale. Amaro in bocca che ha assunto un sapore dolcissimo con le due finali di Alessia, in cui è stata davvero eccezionale. Nella palla è stata stupenda, portando in gara un esercizio praticamente perfetto. La cosa che mi rende più orgogliosa però, al di là del risultato finale, è la tenuta di gara di Alessia: ho visto una ragazza sicura di sè, tranquilla e concentrata nonostante stesse per affrontare un impegno di altissimo livello su un palcoscenico nazionale. Tutto questo, tenuto conto che io non avevo mai fatto mistero di puntare a conquistare entrambe i titoli nazionali di specialità e quindi, con anche una bella dose di pressione addosso. Abbiamo parlato molto prima di arrivare a questo evento, ho trovato in lei quella voglia di rivalsa rispetto allo scorso anno che le ha permesso di raggiungere questi due risultati straordinari“.
Alessandro Burin
