Monsieur de Lapalisse non avrebbe saputo dirla meglio. Ma l’incontrovertibile verità del post Novara è tutta farina del sacco del Tractor Vargas: “Il calcio è così, chi fa gol vince. Potevamo pareggiare, fare qualcosa di più. Perdere così dà fastidio. Certe situazioni si potevano evitare, con più attenzione. Non posso rimproverare niente ai miei giocatori che ci hanno provato fino all’ultimo. Non meritavamo di perdere. Ma nel calcio i meriti non contano niente. Conta la concretezza e oggi abbiamo sbagliato troppo in attacco. Magari serve un po’ più di maturità. Bisogna essere più cinici. Sta di fatto che fuori casa ci manca sempre qualcosa che ci impedisce di fare il salto di qualità. A livello di gioco non posso dire nulla. E’ mancato il risultato. Abbiamo fatto degli errori sul sintetico ma non può essere un alibi”.
Anche per Alessandro Piu riciccia il tema del terreno di gioco. Un sintetico poco familiare con le abitudini tigrotte: “Dispiace. Volevamo far bene anche per i tifosi. Peccato. Bisogna rimboccarci le maniche e pensare alla prossima partita. Abbiamo fatto fatica a trovare gli spazi giusti nonostante avessimo più spesso la palla. Loro certamente più abituati di noi al sintetico. Mancanza di cattiveria? Cerchiamo sempre di dare il massimo. Oggi non ci siamo riusciti”.
Giovanni Castiglioni
(Interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919)
