Se l’HCMV Varese Hockey doveva lanciare un messaggio non si poteva scegliere serata migliore: sul ghiaccio di Dobbiaco gli Icebears si arrendono allo strapotere dei Mastini che dominano 6-3. Vittoria di prestigio, di quelle che danno morale, fiducia e consapevolezza; i gialloneri vincono e convincono portandosi a -2 in classifica dai trentini e a -3 dalla vetta visto che Caldaro è stato sconfitto a sorpresa per 4-2 da Bressanone.
I Mastini aggrediscono il match trovando ben presto il vantaggio grazie a Piroso (3’18”); gioia che dura poco, visto che Capannelli illumina per Rizzo e l’1-1 è servito (6’20”). Gli spettri di un primo drittel maledetto (come più volte visto in stagione) sembrano materializzarsi anche in virtù di un certo nervosismo che fa fioccare le penalità, ma alla prima sirena persiste il punteggio di parità.
Nel secondo periodo Varese conferma il suo ottimo trend trovando immediatamente il nuovo vantaggio con Franchini (22’38”), anche se pure in questo caso la festa giallonera dura poco visto che gli stranieri di Dobbiaco Capannelli e Majul disegnano hockey e confezionano il pareggio di De Lorenzo Meo (24’54”). La partita si accende e, in situazione di power play 3vs4, i Mastini affondano il colpo con capitan Vanetti (26’39”); il vantaggio dà sicurezza agli ospiti che insistono (rischiando solo in un paio di circostanze) e Michael Mazzacane cala il poker (34’24”) regalando ai Mastini il doppio vantaggio alla seconda sirena.
Non c’è nemmeno tempo di iniziare il terzo periodo che i gialloneri segnano ancora: passano appena 41” e Piccinelli finalizza un’azione orchestrata da Michael Mazzacane e Bertin (40’41”). Sul 5-2 Dobbiaco alza i giri del motore per riaprire il match e sembra riuscirci in PP con il solito Rizzo (51’55”) facendo crollare l’ottima resistenza giallonera in PK. Nel momento di massimo sforzo, però, un’inferiorità costa carissima agli Icebears: Varese manovra con calma e punisce nel momento opportuno con Piroso che scarica con rabbia il disco alle spalle di Burzacca (54’32”). Ultimi minuti di gestione e Varese festeggia in Trentino-Alto Adige una grandissima vittoria.
Sei punti in due partite, musica ben diversa rispetto al girone d’andata quando contro Bressanone e Dobbiaco erano arrivate due sconfitte. Se Varese doveva mandare un messaggio, il messaggio è stato recepito forte e chiaro: per il campionato tutte dovranno fare i conti con i Mastini.
IL TABELLINO
DOBBIACO – HCMV VARESE 3-6 (1-1 – 1-3 – 1-2)
Dobbiaco: Burzacca (Oberhammer); Lanzinger, Profunser, Capannelli, Majul, De Lorenzo Meo; Plankensteiner, Wieser, Soaravia, Rizzo, Mazzarini; Thum, Pastorello, Luciano Zandegiacomo Mistrotione, Monthaler, Giulio Zandegiacomo Mistrotione; Taiarezze, Volgger, Egarter. Coach: Ivo Machacka
HCMV Varese: Perla (Dalla Santa); Schina, Desautels, Marcello Borghi, Vanetti, Piroso; Picinelli, Bertin, Drolet, Franchini, Cordiano; Erik Mazzacane, Garber, Tilaro, Michael Mazzacane, Allevato; Privitera, Odoni, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze
Arbitri: Cristiano Biacoli, Luca Zatta (Simone Albeltino, Andrea Crrito)
Reti: 3’18” (HCMV) Piroso (Marcello Borghi); 6’20” (D) Rizzo (Capannelli); 22’38” (HCMV) Franchini (Desautels); 24’54” (D) De Lorenzo Meo (Capannelli, Majul); 26’39” (HCMV) Vanetti PP1 (Drolet, Piroso); 34’24” (HCMV) Michael Mazzacane (Franchini); 40’41” (HCMV) Piccinelli (Michael Mazzacane, Bertin); 51’55” (D) Rizzo PP1 (De Lorenzo Meo, Capannelli); 54’32” (HCMV) Piroso (Marcello Borghi)
Matteo Carraro
