Presentazione in grande stile per il nuovo contenitore di progetti, idee, piani, presenti e futuri firmato Pallacanestro Varese e Il Basket Siamo Noi, che porta il nome di VAres.
Una realtà che nasce con la volontà di promuovere valori inclusivi e positivi dello sport, con l’obiettivo di accrescere l’interesse e la sensibilità della comunità di tutta la Provincia di Varese su tematiche di Responsabilità Sociale.

Il progetto alla base dello sviluppo di queste tematiche mira ad incrementare la reputazione di Pallacanestro Varese e della sua comunità di tifosi e non solo, attraverso un elevato grado di soddisfazione e di coinvolgimento di stakeholder interni ed esterni al club.

VAres nasce come vero e proprio laboratorio di progetti sociali e territoriali, che Pallacanestro Varese e il Basket Siamo Noi hanno voluto creare per dare vita ad una serie di attività sempre maggiori in ambito scolastico, sportivo, giovanile e dell’associazionismo.

Per presentare tutto questo, nella cornice del Lino Oldrini, erano presenti al tavolo dei “relatori” il presidente del Basket Siamo Noi, Umberto Argieri, il Segretario del trust Paola Biancheri, l’AD di Pallacanestro Varese Luis Scola, la Responsabile delle relazioni esterne e CSR di Pallacanestro Varese Raffaella Demattè e il nuovo Responsabile marketing biancorosso Francesco Finazzer Flori.

Ad aprire l’evento è stato Argieri, tracciando le tappe più importanti che hanno portato alla nascita di Va Res oggi: ” Oggi inizia un grande progetto, che va in continuità con la crescita del Trust. Nati ormai 6 anni fa, abbiamo cercato di diventare sempre più parte della vita di Pallacanestro Varese, fino ad oggi che siamo arrivati ad avere un ruolo strategico in società, cercando di fare qualcosa che vada ben più in là del semplice sostegno come tifosi appassionati. La base di soci appartenenti al trust si è allargata tanto e tutti insieme siamo riusciti a superare le difficoltà sia sportive che socio ambientali incontrare nel tempo. L’11 dicembre dello scorso anno ci trovavamo con Luis Scola a parlare del suo progetto per la Pallacanestro Varese, un piano che vedeva la società come una piramide, in cui il vertice, la squadra, non poteva esistere senza una base solida, di cui noi facciamo parte. Ci siamo sentiti subito chiamati in causa in questo senso ed oggi siamo qui a presentare VAres, un contenitore di progetti che dovrà arricchire sempre più la Pallacanestro Varese e tutto il contesto nel quale opera, puntando su temi di responsabilità sociale“.

Va Res che nasce grazie al connubio sempre più forte tra BSN e Pallacanestro Varese, sublimato ancor di più dalle parole di Scola: “In un anno sono successe tantissime cose, abbiamo avuto possibilità e fortuna di fare tante delle cose che volevamo. Oggi presentiamo questo progetto che punta ad allargare la base della piramide Pallacanestro Varese. Uno dei punti forti della Pallacanestro Varese è il suo ruolo sociale, la capacità di unire tantissimi soggetti che ruotano attorno al mondo biancorosso. Capire come coinvolgere tutti è un qualcosa che va fatto per valorizzare sempre più tutto il tessuto a noi circostante. Il Basket Siamo Noi si è sempre posto come soggetto pronto a lavorare per cercare di far crescere le risorse attorno alla Pallacanestro Varese. Loro non sono solo tifosi ma anche proprietari della squadra, la supportano a livello sportivo, economico e sociale, con attività che portano risorse alla Pallacanestro Varese. Per noi oggi è un giorno molto felice, abbiamo tanti progetti, è un primo passo nella giusta direzione di sviluppo che vogliamo seguire“.

VAres come contenitore di progetti nuovi e vecchi, alcuni dei quali già attivi e che hanno portato frutti importanti, come ricorda Raffaella Demattè: “La svolta va nella direzione di pensare a progetti non solo di charity ma anche più ampi. La collaborazione di Pallacanestro Varese con il Basket Siamo Noi è stata subito proficua. D’ora in poi non parleremo più di entità separate ma di VAres. Il progetto parte oggi ma è già ricco di attività in corso: la Borsa di studio Emilio Forni, l’iniziativa con cui abbiamo messo a disposizione i pulmini societari per aiutare i bambini in fuga dalla guerra, la collaborazione con Varese in Maglia, quella con il Comitato Verri, con Varese Solidale, il sostegno a Fondazione Ascoli, al Ponte del Sorriso, alla Fondazione Piatti, la Quartieri League, Basket una Scuola di Vita, che ripartirà con la 21esima edizione e tante altre iniziative che sono già attive e che arrischino il bagaglio del nuovo contenitore“.

Un contenitore che è strumento centrale per la nuova politica anche finanziaria di Pallacanestro Varese, come spiega Finazzer Flori: “La nascita di VAres va nella direzione di cercare di restituire alla comunità varesina parte di quello che negli anni ha sempre dato alla Pallacanestro Varese. Pensiamo che il lavoro di responsabilità sociale che ci proponiamo di fare sul territorio con tutta una serie di attività, possa solo che essere motore di sviluppo per un grande progetto a cui tutti siamo chiamati a partecipare in grande collaborazione“.

Si ma di quali nuovi progetti si parla? Ci pensa Paola Biancheri a spiegarlo: “Tra i nuovi progetti in cantiere ne posso già presentare due che sono la Varese Basekt School Cup e il torneo Giovani Leggende 2023. La prima è un’iniziativa che vuole coinvolgere non solo i ragazzi delle scuole di Varese ma di tutta la provincia. Tratta di un progetto nel quale i ragazzi e le ragazze degli istituti superiori della provincia sono chiamati a creare una squadra, ufficio stampa, crew dance e gruppo di tifosi con cui partecipare al torneo, andando così a strutturare un piccolo modello di realtà sportiva. L’idea, patrocinata da FIP e CONI, sarà portata avanti con l’aiuto di professionisti che forniranno le basi ai ragazzi per strutturare la loro piccola realtà. Realtà che poi si sfideranno in campo da gennaio fino a marzo, mese in cui ci sarà la finale proprio qui al palazzetto. Un progetto che tocca il tema dell’inclusione, che coinvolge ragazzi, scuole e territorio. Tutti gli studenti che parteciperanno vedranno le ore impegnate riconosciute come alternanza scuola lavoro. Il secondo progetto non ha bisogno di grandi presentazioni. Alla storica formula del torneo Giovani leggende aggiungeremo delle novità, come visite guidate alle squadre ospitate, unendo sport e turismo ma non solo, perché oltre ai tradizionali campi nei quali si gioca, arriveremo a portare le partite anche sui campi di Gallarate e Legnano“.

Infine, la giornata è stata anche propizia per presentare la lotteria di Natale 2022 de Il basket Siamo Noi sotto il claim “il futuro è adesso”. 20.000 biglietti da vendere per 50.000 euro da raccogliere, obiettivo del trust, soldi utili per finanziare la squadra e i progetti sopra espressi. Ci saranno due lotteria day in occasione delle gare con Virtus Bologna e Trieste. I biglietti sospesi di quest’anno saranno dedicati ad Alpini, Croce Rossa e ANPAS.

Alessandro Burin

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