La Castanese rappresenta una società lungimirante e con molti giovani interessanti: tra questi spicca sicuramente Lamine N’Diaye, esterno d’attacco classe 1998 in grado di ricoprire ogni ruolo offensivo.

Il fantasista neroverde ha inoltre una grande esperienza nonostante i suoi 24 anni, infatti nelle passate stagioni ha vestito la maglia di Inter, Lazio, Renate in Italia, Marbella e Almagro in Spagna oltre ad aver fatto una stagione in Serie B con la maglia del Brescia condividendo lo spogliatoio con personalità del calibro di Caracciolo e un giovane Tonali. Castano rappresenta per Lamine una grande possibilità e in questo momento è un punto fermo della società e della squadra.

Lamine, la tua squadra è tornata a vincere e lo ha fatto all’ultimo minuto contro il Casale, come commenti la vittoria?
Siamo contenti, non stavamo facendo male ma creavamo troppe palle gol senza sfruttarle al meglio. Siamo sereni perché sappiamo di essere una buona squadra, i tre punti contro Chieri ce li siamo meritati”.

Nel corso della tua carriera hai viaggiato molto, quanto hai imparato in giro per il mondo?
“Sicuramente sono cresciuto molto a livello personale, fare quattro anni in Spagna mi ha fatto maturare sotto ogni aspetto. In Italia ho sempre lavorato al massimo, dopo aver giocato in primavera finire al Brescia in Serie B mi ha formato tantissimo, ho molti ricordi positivi di quel periodo. Il calcio nel mondo è differente, non posso dire quale paese sia meglio o peggio, semplicemente il calcio viene visto in maniera diversa, probabilmente all’estero si ha meno paura di puntare sui giovani, in Italia siamo più lenti”.

La Castanese può essere la vera mina vagante di questo campionato?
“Non ci poniamo limiti, crediamo in noi stessi e continuando a lavorare e a giocare così possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Il sogno playoff? Perché no? Siamo tutti ragazzi forti e maturi, prima ci salviamo poi potremo pensare a fare punti importanti, siamo sulla strada giusta”.

Per quanto riguarda il tuo rendimento personale, sei soddisfatto?
“All’inizio ho fatto un po’ fatica, piano piano sto crescendo di condizione e voglio tornare ai miei livelli. Ho sempre creduto in me stesso, voglio aiutare la squadra e magari segnare qualche gol in più però tempo al tempo, mi sento bene e spero di dimostrarlo da qui in avanti per aiutare la Castanese a raggiungere tutti i suoi obiettivi”.

Niccolò Crespi 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui