Varese – Sfida d’altissima classifica per la Openjobmetis che affronta le Vu Nere di coach Scariolo al cospetto di un Lino Oldrini tutto esaurito per la seconda volta di fila. Clima delle grandi occasioni per spingere Varese verso un successo che saprebbe di impresa. Ritmi alti biancorossi contro la miglior difesa del campionato: Varese disputa una gara ai ritmi preferiti dell’OJM e crea più di un pensiero alla Virtus che suda per vincere 100-108.
E’ una OJM da lustrarsi gli occhi quella vista stasera: fa subire alle Vu Nere ben 31 punti in più della media campionato (!!!), non si arrende nemmeno quando scivola sotto di 21 punti sul 47-68 e la logica ti farebbe pensare che senza Reyes e con questi vari mismatch fisici non c’è storia. Invece, con caparbietà, giocando la propria pallacanestro fatta di velocità e scelte, a volte, affrettate, De Nicolao e soci risalgono punto dopo punto. Cosa si può dire ad una squadra così? Solo e soltanto grazie. Il carattere visto stasera è qualcosa di cui andare fieri in primis e, poi, è qualcosa che porterà lontano questa Varese. Certamente alle Final Eight di Coppa Italia, poi chissà. Oltretutto in una serata in cui l’arma principale, ovvero il tiro da 3 punti, non ha risposto presente: 9/31 che significa 29% dall’arco. Eppure, Varese è rimasta lì. Quasi pareggiando la lotta sotto i tabelloni senza Reyes: 38-40. Una prova epica dove uno dei simboli è quel Librizzi che ha giocato col piglio da duro i primi veri minuti di stagione: senza aver paura di attaccare l’area e trovando un tiro da 3 quando più ce n’era bisogno. E poi c’è lui, Markel Brown. Leadership, voglia di sporcarsi le mani in difesa, talento offensivo e voglia di lottare su ogni pallone: 27 punti, 7 rimbalzi, 4 recuperi e 4 assist per un mirabolante 38 di valutazione. Meglio anche di quel Teodosic che è un piacere per gli occhi di chi ama questo sport e che distribuisce 14 assist quasi senza sforzo alcuno. Dopo una prova, dopo una serata così non c’è che essere orgogliosi di come questa squadra abbia lottato contro l’imbattuta Virtus. Sperando solo che l’assenza di Reyes – visto in stampelle a palazzo – sia la più breve possibile.

LA DIRETTA

Martina Colombari e Alessandro Costacurta con la maglia OJM nel prepartita

PRIMO QUARTO

Varese senza Reyes per un problema a un menisco, Virtus con Teodosic in campo che pennella subito un bacio per Cordinier: 0-2. Varese che va subito sotto 0-6 al 1′ travolta proprio sul ritmo dalla Virtus, poi Johnson mette a segno i primi due per i padroni di casa da sotto: 2-8 dopo 2′. Bolognesi perfetti in avvio e Mannion dall’arco infila il 2-11 con ancora Johnson a tenere viva l’OJM: 4-11 al 3′. Prima difesa vera dei biancorossi con Johnson che batte Jaiteh, poi Owens carica i 5000 di Masnago con canestro e fallo: 11-16 al 5′. Teodosic illumina con un paio di magie, Ross viene punito dagli arbitri e al 6′ ha già 2 falli sul groppone: 13-18. E’ una Varese che mette l’anima in difesa cercando di sopperire il gap fisico con Bologna: Brown finalizza in sottomano rovesciato il 16-20 del 7′. Bologna cerca sempre di leggere la situazione tecnica che si crea in attacco con Pajola che attacca due volte marcato da Librizzi: 20-24 al 9′ con Caruso respinto da Mickey. Bologna allunga nel finale e con Camara in lunetta sigla il 20-28 a -9″.

SECONDO QUARTO

Arriva la prima bomba della gara per Varese dopo lo 0/8 dei primi 10′: ci pensa Woldetensae all’11’ che poi segna un gran canestro nell’azione successiva in avvicinamento: 25-29 e time out per Scariolo all’11’30”. Brown segna la tripla del -3, poi Belinelli replica con la sua tripla e Varese manca con Ferrero la bomba del -1: Camara da sotto riporta a +6 la Virtus sul 30-36 del 13’30”. Ospiti che continuano a martellare dall’arco e Belinelli sigla il +9 con l’OJM che perde palla in attacco con Ross che pesta la linea laterale: 30-39 al 15′. Riscatto OJM che con difesa forte recupera palloni e arriva sul -4 con una schiacciata di Brown prima che Weems colpisca con l’arresto e tiro in contropiede: 35-41 al 16′. Varese, però, non può permettersi passaggi a vuoto offensivi con la Virtus che macina la sua pallacanestro e, anzi, attacca anche in velocità: bomba di Cordinier dall’angolo e 39-50 al 18′. Varese si rilancia dalla lunetta: 3/4 con in mezzo un antisportivo che porta a due liberi di Johnson per il 44-50 del 18’30”. Parziale di 0-4 esterno con Camara a giocare bene sui giochi a due e a -31″ Varese è sotto di 10: 44-54. OJM che chiude bene il quarto gestendo l’ultimo possesso con alley hoop di De Nicolao per Johnson che sigla il 47-56 con cui si va al riposo.

TERZO QUARTO

Bologna inizia soft, ma Varese spreca occasioni in serie e allora ci pensa Weems a punire i padroni di casa: ricezione in angolo e tripla del 47-61 al 22′. Anche quando l’OJM costruisce bene, non realizza e una cinica Virtus allunga: rotazione perfetta del pallone che va in angolo da Cordinier che sigla la bomba del 47-66 al 23′. OJM che tocca il -21, poi arriva un rapido 7-0 con Ross dall’arco e due schiacciatone di Johnson e Brown per il 54-68 del 24’30”. Parziale che diventa 10-0 con bomba di Brown cui segue, però, la replica di Cordinier: 57-71 al 25’30”. Fasi alquanto confuse di gioco con l’OJM che attacca con poco costrutto e anche poca cognizione e Bologna amministra: 61-74 su entrata di Ross al 27′. Flash di Caruso al minuto 28′ che dopo aver vissuto un pò defilato la gara vive un minuto da protagonista fra responsabilità offensive e una bella stoppata su Camara: 66-77. Varese, però, non molla e con orgoglio resta lì: la bomba dell’enfant du pays Librizzi vale il primo ingresso sotto quota 10 della ripresa: 69-78 a -45″.

QUARTO QUARTO

Virtus che parte bene in questa frazione tornando a +13, Ross in lunetta al 31′ segna il 72-84. Varese ha il merito di crederci sempre: tripla di Brown per il -9, poi Ross trova il fallo di Pajola per il 77-84 al 32′. Jaiteh si mangia due punti in stile Atene e sull’altro fronte Owens serve un passaggio schiacciato per il taglio di Ross: 79-84 al 32’30”. Varese spreca l’occasione per il -3 e Belinelli punisce subito: bomba e 81-89 al 34′. Bologna arriva nuovamente a +10, Woldetensae attacca l’area, segna e subisce il fallo: 84-91 al 35′. Al 36′ altro cioccolatino di Teodosic che serve un pallone a Belinelli che non lo spreca: tripla e 84-96. Bologna accelera con un Mannion che oggi ha fatto molto male alla difesa bosina: Brown non ci sta e da quasi 9 metri sigla il 92-100 a -2’20”. De Nicolao manca il colpo per riaprire la gara a -50″ con la bomba dall’angolo che viene respinta dal ferro: dal possibile -5, l’OJM scivola a -11 con canestro e fallo di Mickey, ma è stata una grandissima prestazione da parte degli uomini di coach Brase.

Openjobmetis Varese – Virtus Segafredo Bologna 100-108 (20-28, 47-56, 69-79)

Varese: Ross 19 (4/9, 1/3), Woldetensae 13 (3/4, 2/9), De Nicolao 5 (1/1, 1/3), Librizzi 3 (0/2, 1/1), Virginio ne, Ferrero (0/2 da 3), Brown 27 (6/8, 4/7), Caruso 8 (3/6), Owens 7 (3/5, 0/2), Johnson 18 (8/14, 0/4). All. Brase.

Bologna: Mannion 12 (2/3, 2/5), Belinelli 21 (3/5, 5/9), Pajola 3 (1/2, 0/1), Jaiteh 15 (7/9), Lundberg 3 (0/1, 1/4), Martini ne, Hackett ne, Mickey 15 (5/7, 0/1), Camara 7 (2/3), Weems 11 (3/5, 1/2), Teodosic 6 (2/3, 0/1), Cordinier 15 (3/4, 3/3). All. Scariolo.

Arbitri: Baldini, Giovannetti, Borgo.

Matteo Gallo

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