BESOZZO – Regna l’equilibrio nello scontro d’alta classifica tra Verbano e Valle Olona, che in una gara accesa e combattuta non riescono a spezzare lo 0-0 iniziale. Un pari tutto sommato giusto per quello visto in campo, con le due formazioni che si sono leggermente sovrastate a fasi alterne (meglio gli ospiti nella prima frazione, mentre nella ripresa salgono in cattedra i padroni di casa). Poche anche le occasioni create dai due reparti offensivi, con il pari che fa così sorridere maggiormente il Verbano, ora primo in solitaria, oltre che la Valceresio, spettatrice direttamente interessata, che rimane così a stretto contatto con il primo posto.

I padroni di casa del Verbano

PRIMO TEMPO – Otto dicembre che in tutta Italia equivale alla giornata dell’Immacolata, per la Juniores Regionale B vuol dire invece Verbano-Valle Olona, lo scontro al vertice del campionato che va finalmente in scena dopo il rinvio di due settimane fa. E come normale che sia per gare di questo calibro, sono alquanto tattici i primi minuti di gioco, con entrambe le squadre che mettono fin da subito in campo tanto agonismo per cercare di portare dalla propria parte il risultato. Il primo squillo è di marca Valle Olona, che al 2’ si fa vedere con una conclusione defilata di Meriggi ben controllata da Gargarella. La risposta del Verbano arriva invece al 16’, quando è Cattaneo a produrre il primo tiro verso la porta, su cui Mrinaj si fa trovare pronto. I due 4-3-3 proposti da mister Ferrari e da mister Compagnone finiscono a questo punto per esaltare le qualità da combattenti dei propri centrocampisti, con i numerosi duelli nella parte mediana del campo che iniziano a fare da padrone del gioco. A raccogliere le migliori chance nella fase finale della prima frazione è però il Verbano, che prima, al 25’, va vicina al gol con un insidioso diagonale di Facchinelli su cui Mrinaj ci mette il guantone, poi, al 34’, si rende pericolosa con una bella triangolazione tra Cattaneo e Panicucci che porta il primo alla conclusione dopo un rimpallo, trovando però sempre la deviazione provvidenziale dell’estremo difensore ospite. Si va così al riposo sullo 0-0.

La formazione ospite del Valle Olona

SECONDO TEMPO – Ritornano in campo con gli stessi 22 della prima frazione le due squadre, con il copione visto nella prima metà di gara che si ripete in questo avvio di ripresa. Sono infatti sempre agonismo e duelli a centrocampo a fare da padrone, anche se, dopo una prima occasione da parte del Valle Olona con un Bogni (tiro al volo bloccato da Gargarella al 9’), è il Verbano ad iniziare pian piano a conquistare metri. I rossoneri, specialmente dopo gli ingressi di Perrino e Cutri, riescono ad alzare i giri del proprio motore, arrivando alla mezz’ora alla conclusione in ben tre occasioni con Perrino, Venturini e Facchinelli, senza tuttavia trovare il bersaglio grosso. Un momento favorevole per i padroni di casa, in cui però il rischio della frittata è dietro l’angolo, perché al 32’ un retropassaggio corto per Gargarella spiana la strada a Bogni, che riesce ad anticipare il portiere di casa, ma non ad indirizzare nello specchio il pallone. Il finale è così un concitato momento in cui le due formazioni provano a prendersi il colpaccio nel finale, senza che nessuna tuttavia riesca a costruire nemmeno i presupposti per una grande chance. Ci pensa quindi il triplice fischio a far concludere la contesa, con lo 0-0 specchio esatto di un equilibrio apparso molto difficile da spezzare.

IL TABELLINO
VERBANO – VALLE OLONA 0-0 (0-0)
Verbano:
Gargarella, Colaci, Gambardella, Venturini, Grimaldi, Panicucci, Cattaneo, Facchinelli, Fusari (16’ st Perrino), Laouidi (23’ st Cutri). A disposizione: Panosetti, Barozzi. Allenatore: Ferrari
Valle Olona: Mrinaj, Olgiati, Shtyllzaj (34’ st Turconi), Gropcaj, Bottan, Garavaglia, Meriggi (46’ st Puricelli), Niakhasso, Carlomagno (32’ st Finotto), Truglio (34’ st Caltagirone), Bogni. A disposizione: Pagano, Putignano, Samperisi, Cafa. Allenatore: Compagnone
Arbitro: Nazario Malizia di Varese
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Facchinelli (Ve), Panicucci (Ve), Truglio (VO), Perrino (Ve), Bogni (VO)

Francesco Vasco

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