C’è qualcosa di nuovo oggi nella Pro Patria, anzi d’antico. Giusto per far rivoltare nella tomba Pascoli e il suo aquilone, proviamo a dare un senso all’attualità di una formazione bianco-blu rinnovata attraverso il recupero di alcune (buone) vecchie abitudini del suo stile di gioco. Due clean sheet nelle ultime 3 gare (con 7 punti) dopo l’unica uscita a porta serrata nelle precedenti 11, 10 delle ultime 11 reti siglate dagli attaccanti quando 6 delle prime 10 erano state griffate da difensori e centrocampisti. Cosa significa? Reparto arretrato più protetto e attacco più responsabilizzato nei giochi offensivi. Cioè, verrebbe da scrivere, il format di successo delle ultime stagioni. Ergo, dopo 5 sconfitte in 7 giornate il Tractor ha girato un paio di viti a dispetto delle assenze a nastro. O (chissà?), forse proprio in virtù di quelle.

Back to basics

Con in copertina due elementi come Lombardoni e Fietta, perfetti nel coniugare il gegenpressing andino di Vargas al calcio seminato nell’esperienza di Javorcic. Domenica penultima di andata (e terzultima del 2022) sul campo del Piacenza (ore 14.30, stadio “Garilli”). Poi ci saranno Sangiuliano City a domicilio (sabato 17) e Arzignano on the road (venerdì 23). In teoria, sceneggiatura utile a puntellare la 9^ posizione. In teoria, s’intende.  

CAS/STA Diva

Aspettando possibili rientri (degli assenti contro il Lecco Ghioldi, Rossi, Parker, Bertoni, Brignoli, Chakir, Mangano e Perotti gli ultimi 2 potrebbero tornare disponibili), il santiagueño dovrà fare a meno anche di Nicco che obietterà la sfida da ex al Piace causa Giudice Sportivo. Azzardo di undici tigrotto con Del Favero tra i pali; Sportelli, Lombardoni e Boffelli in linea dietro; Vezzoni, Gavioli, Fietta, Ferri e Ndrecka in mezzo; Castelli e Stanzani in avanti. La combo tigrotta (CAS/STA per crasi opposta) è responsabile di 8 reti e 2 assist nelle ultime 9 giornate (11 gol complessivi). Negli incastri delle rotazioni dovrebbe saltare un giro (condizionale obbligatorio) il giocatore del mese di novembre Lorenzo Saporetti. Il forlivese è stato premiato mercoledì sera al Bar Franco Enoshop di Busto Arsizio prevalendo di un solo voto su Ndrecka e di 2 su Boffelli. L’omologo dicembrino riceverà analogo trattamento martedì 10 gennaio.      

Garilli per la testa

Sullo sfondo c’è sempre il totemico passaggio di proprietà del club emiliano. Nella stretta contingenza (invece) una classifica da grande (grandissimo) freddo. Con diverse chiavi di lettura. Ad esempio, cercasi fattore campo disperatamente. Nella svariata gamma di grane del Piacenza, l’ultimo posto in classifica si può leggere anche nel pessimo rendimento interno. Al “Garilli” una sola vittoria (contro l’altra lanterna Triestina), 3 sconfitte contro le prime affrontate (Pordenone, Feralpi e Renate), 4 pareggi con Virtus Verona, Albinoleffe, Juventus Next Gen e Padova, peggior difesa (15 reti con un solo clean sheet e 5 match su 8 con più di una rete subita). Non che lontano da casa le cose vadano tanto meglio e il ritorno in panca di Scazzola ha alzato la media punti dall’agghiacciante 0.33 di Scalise all’attuale (pallido) 0.91. Della serie, così (al massimo) si può andare ai playout. Nell’ultima sconfitta con la Pro Sesto (1-0 griffato D’Amico), schierato 4-4-2 con Rinaldi in porta; Masetti, Cosenza, Nava e Rizza in difesa; Munari, Suljic, Palazzolo e Gonzi in mediana; Morra e Cesarini in avanti. Domenica saranno out Cosenza e Munari per squalifica più plausibilmente Palazzolo uscito al “Breda” dopo 8’ per noie muscolari e sostituito da Persia.   

Compagni di Cella

Uberto (detto Tio), Giancarlo e Albino. Nomi di battesimo che all’anagrafe fanno tutti Cella. Rispettivamente padre e figli titolari di 5 reti in cooperativa a gestione familiare spalmate in 35 anni (36/71) di sfide contro la Pro Patria. Spigolatura statistica di un incrocio che non rappresenta una classica (34 precedenti, nessuno in A o in B). Tantomeno una rivalità recente (6 soli incroci dopo la stagione 83/84). Ma la sfida con il Piacenza intriga in ogni caso. Bilancio storico di 15 successi tigrotti, 8 pareggi e 11 vittorie della Lupa (6/4/7 oltre Po). La stagione passata 2 X in schedina: 2-2 in doppia rimonta subita allo “Speroni” il 23 gennaio e 1-1 al “Garilli” (19 settembre 2021), con vantaggio di Parker e pari di Gonzi ad emiliani in 10. Per la 14^ volta (in 18 stagioni), biancoblu in trasferta nel girone di andata. A seguire storico dei precedenti piacentini (in evidenza le date delle vittorie della Pro Patria):   

26 gennaio 1936  Piacenza – Pro Patria  5-0  (3 Girometta, Cella, Rossetti)
10 gennaio 1937  Piacenza – Pro Patria  2-0  (Gaddoni, Ratti)
26 settembre 1937  Piacenza – Pro Patria  1-3  (Cella, Severi, 2 Dondi)
7 dicembre 1958  Piacenza – Pro Patria  1-1  (Cella, Pagani)
20 settembre 1959  Piacenza – Pro Patria  1-1  (Maltinti, Cella)
30 ottobre 1966  Piacenza – Pro Patria  0-1  (Ceccotti)
8 ottobre 1967  Piacenza – Pro Patria  0-0
8 dicembre 1968  Piacenza – Pro Patria  3-1  (Pestrin, Mola, Fracassa, Turini)
15 novembre 1970  Piacenza – Pro Patria  0-1  (Gambazza)
21 novembre 1971  Piacenza – Pro Patria  2-0  (De Bernardi, rig. Cella)
6 marzo 1977  Piacenza – Pro Patria  0-1  (Skoglund II)
9 aprile 1978  Piacenza – Pro Patria  0-2  (Foglia, Ardemagni)
7 novembre 1982  Piacenza – Pro Patria  2-0  (2 Mandressi)
27 novembre 1983  Piacenza – Pro Patria  2-0  (Madonna)
17 febbraio 2019  Piacenza – Pro Patria  1-0  (Della Latta)
11 novembre 2020  Piacenza – Pro Patria  0-3  (Latte Lath, Bertoni, Ferri)
19 settembre 2021  Piacenza – Pro Patria  1-1  (Parker, Gonzi) (nella foto)

Bari e dispari

Sfida del “Garilli” affidata a Giorgio Vergaro di Bari (Giuseppe Centrone di Molfetta e Simone Piazzini di Prato gli assistenti, Daniele Orazietti di Nichelino il quarto ufficiale di gara). Il fischietto pugliese è un terzo anno con 25 gare dirette in categoria, bilancio smaccatamente casalingo (13 successi interni, 6 esterni ed altrettanti pareggi), 122 gialli, solo 4 rossi (2 diretti) ed appena 2 rigori. Precedenti specifici da gesti inconsulti per entrambi.  

21 febbraio 2021  Piacenza – Lecco  0-1
29 settembre 2021  Lecco – Pro Patria  3-0
6 marzo 2022  Pro Vercelli – Pro Patria  4-1

Riscaldamento preventivo

In tempo di crisi energetica, il riscaldamento (non solo nell’attività sportiva) ha sempre il suo perché. L’hanno capito subito all’Esserre Sport Revolution, primo Store Ufficiale della Pro Patria aperto in Corso Italia 30 a Busto Arsizio. Presso lo showroom ufficiale disponibili sottocosto insaldi anticipati guanti, scaldacollo e cappellino come da modelli esibiti sui social societari dalla Vice Presidentessa Stefania Salmerigo.   

Giovanni Castiglioni    

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