Il Città di Varese sceglie il modo peggiore per congedarsi dal Franco Ossola nel 2022: il Franciacorta passa 1-0 grazie a Mozzanica e vince al termine di un match davvero sottotono da parte di entrambe le squadre. Ecco le nostre pagelle

Moleri 5.5 – Sul gol le responsabilità non sono principalmente sue, ma le uscite quest’oggi non sono certo state sicure e su qualche rinvio si poteva fare decisamente meglio.
Foschiani 6 – 25′ sufficienti e costanti come ci ha abituato; da valutare l’entità dell’infortunio nella speranza che non sia troppo grave (25′ pt Battistella 5.5 – L’inizio è promettente, con un paio di cross ben messi; poi si spegne, s’innervosisce e commette qualche errore di troppo).
Monticone 6 – Un’ottima chiusura e presenza costante sugli avversari, non basta per la vittoria
Rossi 6 – Qualche basso, ma anche tanti alti. L’esperienza lo aiuta soprattutto contro i giovani attaccanti del Franciacorta.

Truosolo 5.5 – Offre qualche sovrapposizione, ma il suo tallone d’Achille sono le infilate che prende sui cambi di gioco. Le prospettive di crescita ci sono, deve dimostrare di valere il posto da titolare
Piccoli 5.5 – Salva il possibile 2-0, ma continua ad essere troppo slegato dal gioco; paradossalmente fa meglio nella ripresa con il centrocampo a tre, ma sul finire del match va in debito d’ossigeno.
Mecca 5.5 – Sul suo giudizio pesa tanto quel rigore in movimento sbagliato che sarebbe valso l’1-1. Per il resto è sempre nel vivo del gioco, anche se sbaglia qualche passaggio di troppo e non è esente da responsabilità sul gol bresciano.
Goffi 5 – Mister De Paola ha annunciato che Scarpa sarà titolare mercoledì a Lumezzane anche perché qualcuno deve andare via: due indizi fanno una prova? Totalmente avulso dal gioco e in ritardo nella copertura su Mozzanica in occasione del gol (1′ st Scarpa 6.5 – Il migliore del Varese: entra con la giusta convinzione e prova a far male alla difesa avversaria con la sua velocità. Pregevole l’assist per Mecca (chiuso in uscita da Plechero) e tanta linfa vitale per l’attacco biancorosso)

Rossini 6 – Partita a due volti, premiamo il coraggio: come dice il mister è meglio vedere un giocatore propositivo che sbaglia piuttosto che un centrocampista che ha paura di giocare il pallone. Chiaro però che al Varese serva il miglior Rossini possibile (e questo campo non aiuta…).
Pastore 6 – Sempre propositivo (solo la diagonale di Moraschi gli nega il gol), ma a volte ritarda troppo la giocata.
Ferrario 6 – Non segna dal 6 novembre, ma è anche sfortunato. Nel primo tempo prima viene pescato in fuorigioco e poi la traversa gli nega il gollonzo; a tempo scaduto gli viene negato un rigore che sembrava netto.

De Paola 6 – Dalle tribune gli dicono di cambiare a gran voce, ma in panchina aveva un portiere, difensori (tra cui Boni appena rientrato), Premoli (in partenza) e tre centrocampisti under oltre a Scarpa che è effettivamente entrato. Effettivamente la coperta non è che sia lunghissima…

FRANCIACORTA: Plechero 6, Piccinni 5.5, Bini 6, Riva 6, Moraschi 6.5, Bruccini 6, Scaglia 6 (18′ st Bertoni 6), Mozzanica 7, Ruffini 5.5, Bertazzoli 6 (48′ st Marella sv), Invernizzi 6 (27′ st Orlandi 6); all. Sgrò 6.5

Matteo Carraro

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