
La fine dell’anno solare che, guarda caso, coincide con la fine del girone d’andata dei campionati minori regionali più importanti, ovvero CGold e CSilver, richiama tutti i protagonisti ad un irrinunciabile “resa dei conti”.
Così, ad allenatori e addetti ai lavori abbiamo rivolto alcune domande chiedendo loro di esprimere considerazioni sugli aspetti positivi e negativi prodotti dalle rispettive squadre. Inoltre, abbiamo chiesto di fornirci un inquadramento generale del girone e, numeri alla mano, quali saranno ragionevolmente prospettive e aspettative per possibili miglioramenti in vista del girone di ritorno che scatterà nel terzo week-end i gennaio 2023.
Iniziamo con Marco Novati, General Manager della Robur Saronno, prima in classifica in serie CGold con 20 punti a fronte di 10 partite vinte e 3 perse: “Considero il nostro girone d’andata in termini più che positivi perchè siamo dove volevamo essere, ovvero al vertice, malgrado la squadra sia stata perseguitata e lo è tuttora, da una infinita serie di infortuni, acciacchi e problematiche fisiche. Tant’è vero a tutt’oggi non abbiamo ancora avuto la possibilità di giocare una partita vera al completo. Tra le cose davvero positive, oltre al primato in classifica, segnalo con piacere e orgoglio il fatto che i nostri giovani cavalcano sempre più la loro curva di crescita, mentre i senior che abbiamo scelto dopo la rivoluzione estiva stanno dimostrando tutte le loro qualità, la consapevolezza di poter migliorare ancora e una grandissima voglia di arrivare fino in fondo“.
Questo per quanto riguarda il buono di questi primi mesi di stagione, passando alle cose negative, Novati dice: “Nel “pacco” delle cose negative infilo invece le gare perse a Gorgonzola e Lissone ma soprattutto, la partita persa in casa contro Milanotre: 2 punti letteralmente buttati nel cesso dopo una partita dominata per 37 minuti“.
Infine, parlando di ambizioni e prospettive: “Il girone rosso di CGold è quello che mi aspettavo con quattro-cinque squadre di un gradino superiore alle altre, ma in assoluto molto competitivo equilibrato e quindi foriero di risultati a sorpresa ogni settimana. In questo senso però, la nostra aspettativa resta quella di essere tra le prime due alla fine del girone di ritorno e la speranza, giusto per introdurre anche il tema dei possibili miglioramenti, è quello di farlo con la squadra al completo perchè è opinione comune, e ovviamente anche mia, che a organico pieno saranno poche le avversarie in grado di tenere il nostro passo“.
Massimo Turconi