Dopo la pausa natalizia, il Campus torna in campo domenica 8 gennaio (ore 18.00) per la penultima giornata di andata ed è un derby contro la Sangiorgese. Quello che è un classico della Serie B, ma che potrebbe essere l’ultimo per via delle diverse mire delle due società.

Infatti, mentre Varese ha puntato su una squadra di giovani con l’obiettivo di farli crescere disinteressandosi del futuro prossimo, la Ltc ha allestito una squadra competitiva che punta a salire nella prossima B1 per mezzo dei playoff e l’attuale sesto posto consegnerebbe proprio un posto nella post season agli altomilanesi con cui, poi, giocarsi le proprie carte promozione. Insomma, prospettive diverse da cui guardare questa partita. Le settimane di pausa sono state sfruttate sia per crescere, ma anche per migliorare quanto non ha funzionato nell’ultima uscita casalinga contro Borgomanero. Il passo avanti che Varese deve compiere è, innanzitutto, sul piano della mentalità: troppo spesso le gare dei giovani bosini sono state rovinate da un approccio molle agli avversari. Vedremo se queste due settimane abbondanti avranno fruttato qualcosa.

Qui Sangio. Come dicevamo sopra, sesto posto in classifica per gli altomilanesi – seppur in coabitazione con Omegna e Pavia – per la squadra di coach Roncari che arriva a questa sfida forte di due successi consecutivi con la perla della vittoria natalizia in casa della corazzata Pielle Livorno battuta 58-61. La Ltc ha tutti i numeri per fare bene e conquistarsi la categoria superiore in questa annata. Senza dubbio, il giocatore più importante nello scacchiere tattico dei bluarancio è Sebastiano Bianchi: 12,2 punti col 38% da 3 cui aggiunge 6,1 rimbalzi. Più che i numeri, è la sua presenza in campo che garantisce fisicità ed assetti variabili la vera qualità di Bianchi. Il giocatore più usato da coach Roncari è il prodotto della settore giovanile di Pallacanestro Varese Filippo Testa con 27′ di utilizzo medio. 7,5 punti e 2,1 recuperi a gara le cifre della guardia classe ’97. Infine, attenzione al solito Giacomo Bloise, ex di turno dato che ha vestito in passata la casacca gialloblu della Robur, tiratore micidiale dall’arco e all’ala Nicolò Bertocco: 10,2 punti a partita fanno di lui la seconda bocca da fuoco dell’attacco della Sangiorgese.

Matteo Gallo

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