La sgambata pomeridiana del Città di Varese contro il Gavirate si è conclusa con un 2-0 a favore dei biancorossi maturato nella prima frazione di gioco. Risultato fine a sé stesso, visto che a contare davvero saranno i 90′ di domenica prossima a Milano contro l’Alcione, ma utile a mettere nelle gambe dei giocatori minuti preziosi in vista di una seconda parte di stagione che dovrà essere decisamente intensa.
Occasione, tra l’altro, che mister De Paola ha sfruttato per provare nuove dinamiche tattiche spaziando da una difesa a tre a un reparto a quattro cambiando anche gli interpreti. Lavoro a parte per Gazo e Candido (entrambi sulla via del recupero), mentre Foschiani è uscito anzitempo per un problemino alla schiena; nella ripresa spazio anche a Salami che ha dimostrato di avere buona gamba. Tra le novità in campo per i biancorossi si segnalano anche tre volti nuovi: oltre al già citato Lorenzo Berra (classe ’03 ex Lecco che si è messo in mostra con alcuni spunti interessanti), presenti in campo anche Wahib Tahar (autore del 2-0 dopo il vantaggio firmato da Mecca su rigore) e Marco Giuricich.
Tahar è un classe ’98 targato Winners Management, profilo dunque sotto l’ala protettiva di Giovanni Rosati, un giocatore che ha dimostrato di avere buona gamba e fisico: per quanto nasca come attaccante, sembrerebbe più a suo agio sull’esterno di destra, posizione da cui è infatti nato il suo gol con un potente destro a incrociare. Nella ripresa si è visto anche Giuricich come terminale offensivo del 4-2-3-1 al posto di Ferrario (a bordo campo): si tratta di un attaccante classe ’00 con passaporto sudafricano, dotato fisicamente e in prova senza particolari velleità di tesseramento.
Da capire quali saranno le idee della società (presenti a bordo campo Antonio Rosati, Filippo Lo Pinto e Alessandro Merlin), considerando che sarà impossibile tesserare tutti anche alla luce del nome emerso nelle ultime ore, ovvero quello di Manél Minicucci. L’autentico jolly romano classe ’95 (per quanto nasca esterno può spaziare su tutto il fronte offensivo e, all’occorrenza, rinforzare il centrocampo) ha vinto il campionato di Serie D lo scorso anno con la maglia della Recanatese mettendo a segno sette gol e sette assist nelle 39 partite giocate (comprendendo anche Coppa Italia e Poule Scudetto). Riconfermato in giallorosso, in Serie C ha faticato a trovare la confidenza con la porta non riuscendo a segnare né a fornire assist negli 890′ giocati in 20 apparizioni stagionali; scendere nuovamente in Serie D, sposando la causa biancorossa, potrebbe fargli scattare nuovamente il feeling con il gol.
L’attenzione del Varese, comunque, è ora focalizzata sul prossimo fondamentale trittico di partite: uscire nel migliore dei modi dalle sfide contro Alcione, Giana Erminio e Virtus CiseranoBergamo potrebbe dare slancio ai biancorossi che, tesserando i giusti innesti, avrebbe la possibilità di scalare rapidamente la classifica. Certo, il campionato ormai è andato, ma chiudere dignitosamente la stagione e provare il colpaccio in Coppa Italia risolleverebbe l’animo dei tifosi biancorossi. Appuntamento a domani mattina con una nuova sessione di allenamento, rifinitura sabato alle ore 10.00 e domenica toccherà al campo per provare a iniziare il 2023 nel migliore dei modi.
Matteo Carraro
