Varese – Seconda gara consecutiva sotto i 40 punti segnati e seconda sconfitta consecutiva per le biancorosse. Certamente, e non ce ne voglia Bresso, la caratura dell’avversario era diversa rispetto alla Giussano di coach Corno. Bresso si presentava col neo acquisto Ercoli, ma Varese deve guardarsi dentro per capire cosa non funziona. Senza Elena Mistò che era assente per influenza e senza Sestito che non è ancora stata sostituita, le rotazioni delle biancorosse erano oggettivamente ridotte all’osso. Col successo in terra varesina Bresso ha dimostrato di essere in crescita e sale a 12 punti in classifica mentre Varese resta ferma a quota 17. Fra le giovani di casa un plauso a Fiori e Prodorutti che hanno disputato una buona prova.
“Stiamo attraversando un momento un pò difficile – commenta il gm Pozzi – Purtroppo nella gara di ieri ci è mancato il contributo di Azzellini e Boni: ad oggi la società non è pienamente soddisfatta del loro rendimento che per noi è fondamentale. La Varese odierna è una squadra che dipende tanto da Schieppati e Mariani e dal loro rendimento offensivo. Non possiamo pensare che Vittori cambi il trend in una settimana dato che ci alleniamo al completo dal 3 gennaio. Vediamo di tornare il prima possibile ad uno stato di forma che ci permetta di stare nelle prime quattro. Speriamo che qualche inserimento possa dare una svolta a breve alla stagione”.
Pallacanestro Femminile Varese – Opsa Bresso 39-51 (9-10, 20-24, 33-37)
Varese: Boni, Azzellini 7, Montesanti, Mariani 17, Pedoja, Prodorutti, Palmieri, Fiori, Tajè 3, Centrella, Schieppati 12. All. Vittori.
Matteo Gallo
