Coach Tommy Gergati e la sua Pallacanestro Venegono attaccano il 2023 col sorriso sulle labbra e l’ottimismo di chi, nel girone d’andata e nel 2022, ha fatto abbastanza bene.

“Siamo una squadra molto rinnovata e – dice Gergati -, tutti sanno che non è compito facile, nè immediato costruire subito gruppi vincenti. Noi, è vero, siamo una squadra attrezzata, che schiera giocatori buoni, con talento ed esperienza, ma occorre metterli insieme e, soprattutto, bisogna dargli il tempo per conoscersi, capire le caratteristiche reciproche e trovare il miglior sistema di funzionamento. Tutte cose che richiedono tanti allenamenti, fatica, concentrazione, impegno e, ribadisco, in buona sostanza, tanto, tanto tempo. Per queste ragioni considero positivo l’aver girato la boa dell’andata al terzo posto, a soli quattro punti di distanza dalla capolista Pavia che, rispetto a noi, sta costruendo e lavorando sul progetto da diverse stagioni. Quindi, nella prima parte di campionato il nostro percorso è stato più che apprezzabile e delle quattro sconfitte subite – Casorate, Pavia, Luino e Legnano -, considero oggetto di rammarico solo la gara persa a Casorate perchè pur essendo andati anche a +20 non siamo stati capaci di chiudere la partita”.

Dopo la lunga sosta natalizia, quasi un mese lontano dai campi, sta per riprendere il campionato: quali traguardi inseguite per il girone di ritorno?
“L’obiettivo sarebbe quello di arrivare tra le prime due e garantirsi il salto diretto di categoria evitando il “rodeo” dei playoff. Tuttavia, in subordine, visto che i primi due posti rappresentano una meta ambito da parecchie squadre, cercheremo di conquistare il miglior posto possibile nella griglia in maniera tale da avere il fattore campo a favore nella post-season”.

Invece, quali sono le tue valutazioni sul rendimento prodotto dalla squadra?
“In linea generale sono abbastanza contento per ciò che abbiamo fatto in attacco, mentre non posso dire la stessa cosa per il nostro atteggiamento difensivo che, in alcune occasioni, non è stato all’altezza nè delle aspettative, nè  della situazione perchè il gruppo ha staccato la spina mostrando di non avere ancora la “garra” necessaria per gestire le gare e chiuderle in tutta tranquillità”.

Previsioni per il girone di ritorno?
“Mi aspetto una fase discendente davvero scoppiettante perchè ho l’impressione che non solo le formazioni di vertice, ma tutte le squadre alzeranno, e non di poco, il loro livello competitivo. Per l’altissima classifica vedo favorita Pavia che, a mio modesto avviso, è la squadra più forte e completa in tutti i ruoli. Poi, per il secondo posto sarà lotta apertissima tra noi, Luino, Robbio e Casorate, ma non escludo clamorose sorprese che vedranno protagonisti team, vedi Cerro e Legnano, che nella prima parte di stagione hanno prodotto poco. Battaglia che, nemmeno il caso di dirlo, si allargherà anche a tutte le posizioni per la griglia-playoff. Insomma: saranno tredici giornate tutte al cardiopalmo ed è probabile un arrivo tiratissimo che si risolverà solo nelle ultime giornate”.

A questo punto chiudiamo la tua analisi con la schedina della quattordicesima giornata cominciando da:
Luino-Legnano
“Gioco, appunto, un risultato a sorpresa: la vittoria di Legnano: 2”
Robbio-San Pio X
“1 fisso”
Castronno – Corsico?
“2”
Casorate – Daverio?
“1”
Cerro – Leone XIII?
“1”
Sedriano – Pavia?
“2”
Infine, la tua gara: Venegono – CUS Milano?
“Gara che dobbiamo vincere a tutti i costi: 1”.

SERIE CSILVER
QUATTORDICESIMA GIORNATA
Venerdì 13 gennaio
Luino – Legnano ore 21:00
Robbio-San Pio X ore 21:15
Castronno – Corsico ore 21:15
Venegono – CUS Milano  ore 21:15
Sedriano – Pavia ore 17:30
Cerro – Leone XIII ore 18:30
Casorate – Daverio ore 19:00

CLASSIFICA: Luino, Pavia 20; Casorate, Venegono, Robbio 16; Daverio 14; Cerro, Sedriano 12; Corsico, Legnano 10;  Castronno, San Pio X, Leone XIII 6; CUS 4.

Massimo Turconi

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