Finisce con una vittoria nettissima per 106-79 la partita della Pallacanestro Varese contro la GeVi Napoli. Una prestazione che dà grande continuità all’ottima prestazione di Brindisi degli uomini di coach Matt Brase che, contro i campani, dominano in lungo e in largo dando prova di una delle migliori espressioni di sè in questo campionato.
Due punti che proiettano così Varese tra il quarto ed il sesto posto, in attesa dei finali delle altre partite. Situazione che, in ottica Final Eight, vuol dire evitare le prime tre forze del campionato (Tortona, Milano E Bologna). Al di là dei calcoli però, la vittoria di stasera consegna una prova di maturità e crescita, non solo tecnica ma anche fisica della squadra, che coach Brase commenta così in sala stampa: “Prima di tutto voglio fare un grandissimo applauso al nostro staff medico che nelle ultime 6 settimane ha rimesso in piedi Reyes al meglio e oggi ha fatto una gara clamorosa. Per il resto, oggi abbiamo fatto una grandissima partita, un grande sforzo di tutti. Quello che possiamo notare noi come staff e che ci lascia più soddisfatti è vedere come i ragazzi stanno bene insieme, sono un gruppo straordinario e questo si vede sia in allenamento che in partita. Voglio ringraziare inotre Paolo galbiati e Herman Mandole per il grandissimo supporto che mi danno e per il lavoro che fanno costantemente. Non da ultimo, sottolineao l’apporto dei tifosi che hanno dimostrato una volta di più di essere il miglior tifo della Lega”.
SUI RIMBALZI: “Lottiamo insieme per conquistarne sempre piu. Non siamo cresciuti in centimetri (ride, ndr), è un discorso di migliore difesa: costringiamo gli avversari a prendere tiri più difficili e aumentano le possibilità di prendere rimbalzi. Questa crescita bisogna portarla avanti perché poi, se dominiamo anche questa statistica, diventa tutto più facile”.
BILANCIO FINE GIRONE D’ANDATA: “In questa prima parte di campionato abbiamo fatto tutti dei progressi, a partire da me fino ad arrivare ai ragazzi. La crescita passa dal lavoro in settimana e c’è stata partita dopo partita. Miglioramenti continui, individuali e di squadra. Non dobbiamo fermarci, è un campionato difficile, ogni giornata devi avere il massimo della concentrazione per vincere e penso che oggi abbiamo fatto una delle nostre migliori gare”.
SU OWENS: “È questo tipo di giocatore. Non vi sono limiti al suo gioco, sta dimostrando perché abbiamo deciso di prenderlo. Speriamo sia scattato ualcosa in lui. Con Caruso si completa benissimo”.
Decisamente meno soddisfatto coach Cesare Pancotto che commenta così la sconfitta dei suoi: “Complimenti a Varese. Abbiamo fatto due quarti buoni, nel terzo abbiamo iniziato a scricchiolare un po’, mentre nel finale Varese ci è letteralmente passata sopra . Dobbiamo correggere i nostri errori, cercare di arrivare al livello di energia a cui è Varese oggi. Dobbiamo cercare di migliorare nelle nostre debolezze, non puntare su individualismi ma sul gioco di squadra. Varese ha identità, gioca con la stessa fiducia ogni gara, mette corpo anche in difesa e crea da lì per giocare in attacco. Su Young non avevamo grandi aspettative per oggi, ma ha qualità e speriamo ci dia sempre più”.
Alessandro Burin
