VARESE – Quasi sul velluto la serata giallonera alla Acinque Ice Arena: l’HCMV Varese Hockey piega 5-1 Bressanone e strappa il pass per le Final Four del prossimo weekend (in semifinale sfida all’Appiano). Sabato 21 e domenica 22 gennaio vietato prendere appuntamenti: la città di Varese è pronta al grande appuntamento.
Dopo un primo drittel sonnacchioso, i Mastini si svegliano ringhiando nella ripresa trascinati da Marcello Borghi e Michael Mazzacane. Prima Borghi finalizza il contropiede dell’1-0, poi ruba la scena con una strepitosa difesa del disco in un PK 3vs5. Poco dopo, sempre in penalty killing (4vs5) il “doc” parte in contropiede e buca Rederlechner in diagonale per l’importantissimo 2-0. Bressanone accusa il colpo e, in 18’’, Mazzacane si prende tutti gli applausi della Acinque Ice Arena con una doppietta strepitosa che vale il 4-0 al secondo intervallo.
Il terzo drittel scorre via tranquillo con la sassata di Drolet ad arrotondare il punteggio, prima del goal della bandiera di Purdeller che non cambia la sostanza. I Mastini festeggiano l’accesso alla semifinale: appuntamento alle ore 19.00 per il re-match (dopo il 9-2 di sabato scorso) contro i Pirati di Appiano. Alle ore 15.30, invece, spazio a Caldaro-Valdifiemme: i Lucci hanno vinto 4-1 sul Como mentre i gialloneri hanno strappato in extremis il 3-3 a Pergine qualificandosi in virtù della vittoria dell’andata.
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO 0-0
Ore 20.00 – Giocatori sul ghiaccio per il riscaldamento.
Ore 20.15 – Tutti negli spogliatoi; manca circa un quarto d’ora all’inizio del match.
Ore 20.25 – Luci spente! I Mastini fanno il loro ingresso sul ghiaccio.
Ore 20.32 – Ingaggio! Primo disco dei Falcons.
Piccinelli tiene vivo di tacco un disco sulla blu, aspetta il rientro dei compagni, e attacca la gabbia con un diagonale insidioso che non trova la deviazione vincente. I Mastini provano ad accelerare: Vanetti imbucaper Prioso che non trova lo spiraglio vincente; i Falcons reagiscono con Cianfrone che se ne va per vie centrali, ma Perla chiude e, dall’altra parte Rederlechner lo emula su Drolet. Match equilibrato: al 5′, da un disco perso in zona offensiva, Eruzione cerca la diagonale vincente, ma Perla pinza il disco con sicurezza. Disco perso poi dai Falcons e bolide improvviso di Franchini che Rederlechner respinge in qualche modo. Bressanone prova ad alzare i ritmi e Perla è chiamato al miracolo su Nardon. A metà frazione Schina si mette in proprio e, con una spettacolare azione personale, chiama Rederlechner al miracolo. Poco dopo Desautels si lancia in una spettacolare azione personale aggirando la gabbia per servire Cordiano che non trova l’attimo giusto; Franchini resiste successivamente a una carica, Schina serve Bertin che libera la conclusione ma Rederlechner risponde ancora presente, ripetendosi sul tiro improvviso di Franchini dal seguente ingaggio. Bressanone riparte, ma Varese replica in contropiede con un pericolosissimo 3vs1 che Nardon sventa in maniera provvidenziale; i Falcons restano però in quattro (2′ a Kerschbaumer). Possesso rivedibile dei Mastini che sprecano un paio di occasioni non riuscendo ad agganciare il disco da buonissima posizione e, sul finire della penalità, la conclusione di Franchini sfiora il palo. Senza altre emozioni termina qui un primo drittel difficile: Bressanone ha imparato dalla sfida d’andata e ha giocato più d’attesa, difendendosi con ordine su tutte le iniziative giallonere e lo 0-0 alla prima sirena è servito.
SECONDO PERIODO 4-0
Ore 21.14 – Di nuovo sul ghiaccio per il secondo drittel.
Ore 21.16 – Ingaggio! Disco dei Mastini.
Subito squillo di Franchini che viene agganciato al momento della conclusione: 2′ a Federico Demetz e powerplay per i Mastini. Bordata di Schina dalla blu, Rederlechner respinge; forcing ancora di Schina che non trova la gabbia e Piroso regala poi un disco a Mantigner che non trova la porta. Venturi si divora il vantaggio e i Mastini capiscono che è arrivato il momento di punire: contropiede fulmineo di Drolet per Piroso che serve a Marcello Borghi il disco del vantaggio (3’26”). Bressanone vacilla, ma Rederlechner tiene in vita i Falcons con due grandi parate prima su Drolet e poi su Franchini. I Mastini restano però in inferiorità (2′ a Belloni per colpo di bastone) e Piccinelli è costretto a commettere un secondo fallo poco dopo: 3vs5 per 42” di sofferenza. Marcello Borghi è prodigioso nel difendere il disco e, sul 4vs5 Michael Mazzacane s’inventa un contropiede pazzesco che finalizza con un diagonale terrificante per far esplodere la Acinque Ice Area (9’12”). Segue una fase concitata e, a 5′ dalla sirena, si scatena Desautels che impensierisce Rederlechner in un paio di occasioni centrando il palo esterno nel secondo tentativo. Negli ultimi 2′, però, si scatena Michael Mazzacane: conclusione di Drolet, rebound di Franchini e secondo rebound vincente del numero 27 (18’13”). Passano diciotto secondi: Franchini recupera il disco, imbuca per Drolet, servizio per Mazzacane che con una finta manda al bar Rederlechner e firma la persnale tripletta (18’31”). Il secondo periodo si chiude con una standing ovation per il “doc”.
TERZO PERIODO 1-1
Ore 21.58 – Si ritorna sul ghiaccio per il terzo e ultimo drittel
Ore 22.00 – Ingaggio! Disco dei Mastini! Nel frattempo Appiano ha superato Dobbiaco 0-1: i Pirati sono la prima squadra a qualificarsi alle Final Four e, probabilmente (salvo clamorosi scossoni), incontreranno i Mastini in semifinale.
Un paio di azioni da entrambe le parti vengono disinnescate dalle difese avversarie. Dopo 4′ Desautels prende due minuti di penalità (aggancio con bastone): Perla si esibisce in una super parata e tiene la gabbia inviolata. Di nuovo in parità numerica, Drolet parte in contropiede, finge di servire Michael Mazzacane in mezzo, ma scarica un bolide terrificante sotto la traversa che buca Rederlechner (6’38”). Subito dopo i Mastini restano in inferiorità (2′ a Odoni per ostruzione) e Purdeller devia il bolide di Nardon dalla blu facendo crollare la resistenza di Perla (8’47”). Ritmi blandi nei minuti successivi con Perla che compie un’altra grande parata su Eruzione e Tilaro, dall’altra parte, che fa tutto benissimo saltando un paio di avversari venendo poi fermato dal palo. Piccinelli lavora il disco dietro la gabbia, ma Rederlechner mura la conclusione a botta sicura di Vanetti. Ostruzione di Cianfrone e, a 5′ dal termine, i Mastini viaggiano verso le Finale Four in superiorità numerica. 14” di 3vs5 visto che Magro si unisce al compagno in panca puniti: Rederlechner mura Piroso e, al rientro, Cianfrone avrebbe la chance di segnare ma Perla s’impone nel tripudio del Palaghiaccio. Passerella negli ultimi secondi e festa alla sirena: i Mastini si qualificano alle Final Four e volano in semifinale contro Appiano.
IL TABELLINO
HCMV VARESE HOCKEY – BRESSANONE 5-1 (0-0 – 4-0 – 1-1)
HCMV Varese Hockey: Perla (Dalla Santa); Desautels, Piccinelli, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Schina, Bertin, Drolet, Franchini, Michael Mazzacane; Erik Mazzacane, Belloni, Tilaro, Cordiano, Raimondi; Allevato, Odoni, Privitera, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze
Bressanone: Rederlechner (Leoni); Tauber, Scelfo, Bergmeister, Cianfrone, Eruzione; Nardon, Baumgartner, Mantinger, Purdeller, Federico Demetz; Magro, Pezzetta, Venturi, Andrea Demetz, Kerschbaumer. Coach: Alexander Gschliesser
Arbitri: Fabio Lottaroli, Willy Vinicio Volcan (Federico Cusin, Simone Vignolo)
Reti: 23’26” (HCMV) Marcello Borghi (Piroso, Drolet); 29’12” (HCMV) Michael Mazzacane SH1; 38’13” (HCMV) Michael Mazzacane (Franchini, Drolet); 38’31” (HCMV) Michael Mazzacane (Desautels, Franchini); 46’38” (HCMV) Drolet (Franchini, Michael Mazzacane); 48’47” (B) Purdeller PP1 (Nardon)
QUARTI DI FINALE – ANDATA
Bressanone – HCMV Varese Hockey 1-7
Appiano – Dobbiaco 7-3
Como – Caldaro 2-5
Valdifiemme – Pergine 5-3
QUARTI DI FINALE – RITORNO
HCMV Varese Hockey – Bressanone 5-1
Dobbiaco – Appiano 0-1
Caldaro – Como 4-1
Pergine – Valdifiemme 3-3
SEMIFINALI (21/01)
Caldaro – Valdifiemme (ore 15.30)
HCMV Varese Hockey – Appiano (ore 19.00)
Matteo Carraro
