Due anni di lavoro, mesi finali vissuti in uno stato di frenesia positiva e suggellati dal miglioramento, giorno dopo giorno, dello stadio Vigorelli, divenuto l’impianto di football più bello d’Europa grazie al nuovo campo artificiale, posato dalla Italgreen a tempo di record, e con il contributo e il patrocinio del Comune di Milano, della Provincia, della Regione Lombardia e del CONI regionale.
È dunque finalmente arrivato il momento degli Europei 2013 di football, Gruppo B. Ovvero la manifestazione continentale – giunta alla terza edizione dopo quelle del 2004 e del 2009 – che promuoverà la vincitrice agli Europei Gruppo A, in programma in Austria nel 2014. In campo Danimarca, Gran Bretagna, Italia, Repubblica Ceca, Serbia, Spagna: citate in rigido ordine alfabetico, per non fare torto a nessuna, e anche perché le gerarchie non sono chiare. Le competizioni internazionali per nazioni, infatti, presentano aspetti particolari: le squadre si affrontano molto raramente in circostanze non ufficiali – l’Italia ha incrociato la Danimarca nell’estate del 2012 al torneo 4 Helmets – e dunque quando si gioca per vincere davvero c’è sempre l’incognita dell’incrocio di talento con avversarie non necessariamente ben note. Lo scouting, ovvero lo studio delle caratteristiche di una squadra, può essere fatto basandosi sulle rare amichevoli, e a poco può servire la conoscenza dei rispettivi campionati, che non raccontano tutta la verità.
Appoggiando però l’orecchio a terra, compito reso più piacevole dal nuovo manto del Vigorelli, si può ascoltare che è la Danimarca la squadra favorita, forte di un bel movimento in generale e dell’esperienza di vertice di alcuni suoi giocatori, come si era visto già dodici mesi fa in quella partita contro l’Italia. I danesi, inoltre, sono vicecampioni di Gruppo B, per quello che conta una carica come questa, avendo perso (42-0) la finale dell’edizione 2009 contro l’Austria, che è stata così promossa al Gruppo A di cui ora fa parte assieme a Finlandia, Svezia, Germania (campione d’Europa in carica) e Francia.
Come è stato evidenziato da uno dei coach, la prima partita di ogni squadra sarà dunque un doppio test: quello per verificare il proprio stato di forma e quello per comprendere la statura dell’avversaria. Mentre la seconda risentirà dello scouting fatto all’altra squadra nella gara inaugurale, e in presa diretta. Alla fine poi saranno la preparazione tecnica dei giocatori e la serie di scelte tattiche degli staff a fare la differenza, unite alla tenuta atletica dei protagonisti in campo, messi alla prova da due partite (tre con le finali) nel giro di 8 giorni in un clima di fine estate che non è torrido come quello visto in pieno agosto, ma ancora in grado di porre una difficoltà in più.
Al di fuori del campo, questi ultimi giorni stanno confermando il grande lavoro del Comitato Organizzatore presieduto da Marco Mutti, presidente dei Seamen vicecampioni d’Italia 2013 a cui è stata affidata la gestione degli Europei, con il fondamentale contributo di Alberto Mambelli e di uno staff che ha fatto di tutto per rendere memorabile il ritorno del grande football europeo al Vigorelli a distanza di 28 anni dall’ultima edizione svoltasi in Italia, e proprio nel glorioso stadio di via Arona: nel 1985 la nazionale italiana perse contro la Finlandia la finale, fallendo così nel tentativo di fare il bis dopo l’edizione inaugurale, tenutasi a Castelgiorgio, in provincia di Terni, dove nel 1980 era nato a tempo di record il primo stadio europeo di football americano, dedicato a Vince Lombardi. Nel 1987, a Helsinki, arrivò poi il momento più memorabile della storia del football italiano, con il trionfo sulla Germania (24-22) nella finale della terza edizione degli Europei, un successo ricordato tra l’altro lo scorso anno, all’Italian Super Bowl di Varese, con una cerimonia per il 25° anniversario voluta proprio da Mutti, che con Mambelli faceva parte di quel gruppo di campioni.
LA FORMULA E IL CALENDARIO – Le sei squadre sono dunque divise in due gironi da tre. Ogni squadra disputerà quindi due gare, e la prima di ogni girone andrà direttamente alla finale di sabato 7 settembre, ore 18. Le seconde di ogni gruppo giocheranno la finale per il 3° e 4° posto, le terze quella per il 5° e 6° posto. La sesta classificata verrà retrocessa nel Gruppo C.
Girone A: Gran Bretagna, Italia, Spagna.
Girone B: Danimarca, Repubblica Ceca, Serbia.
Sabato 31 agosto (cancelli aperti dalle 15.30, spettacolo con banda prima del kickoff)
ore 16.30 DANIMARCA – SERBIA
ore 21.00 ITALIA – SPAGNA
Lunedì 2 settembre
ore 16.30 SERBIA – REPUBBLICA CECA
ore 21.00 GRAN BRETAGNA – SPAGNA
Mercoledì 4 settembre
ore 16.30 REPUBBLICA CECA – DANIMARCA
ore 21.00 ITALIA – GRAN BRETAGNA
Sabato 7 settembre
ore 10.00 FINALE 5°-6° POSTO
ore 14.00 FINALE 3°-4° POSTO
ore 18.00 FINALE 1°-2° POSTO
BIGLIETTI – Il costo dei biglietti per singola giornata (valido per assistere a due partite, a eccezione di sabato 7 settembre, con tre finali) è di 20 euro (10 euro ridotti, under 18 e over 65). L’abbonamento per tutto il torneo costa 50 euro.
HALFTIME SHOW – In occasione di Italia-Gran Bretagna del 4 settembre, la partita più attesa anche a giudicare dalle richieste di biglietti e di accrediti, ci sarà un atteso halftime show con la partecipazione dei WAP, We are Presidents, Emanuele Bella, Paolo Paone e Francesco Facchinetti. I DJ piu gettonati nelle discoteche d’Italia si presenteranno dunque davanti al pubblico degli Europei, e non è tutto: il brano IL MONDO E’ QUI è la colonna sonora dei Campionati.
MEDIA – La finale degli Europei sarà trasmessa in diretta in tutta Europa da Eurosport2, sabato 7 settembre alle ore 18. Tutte le partite saranno commentate in tempo reale su Twitter, all’account ufficiale, Europei Football (@Europei2013). Sul sito www.euro2013.it disponibili dalla giornata inaugurale cronache, commenti e interviste. Sul sito www.ficad.it tutte le informazioni sul cheerleading, di cui centinaia di esponenti proporranno esibizioni durante la manifestazione.
NFL E GAME PASS – Tra i grandi sponsor e partner degli Europei spicca la NFL, ovvero la lega di riferimento per tutti gli appassionati di football del mondo. La NFL, presente alla prima giornata di gare con la responsabile digital media, Alia Tabet, supporta Euro2013 presentando Game Pass, l’abbonamento digitale che permette di vedere su pc, tablet o smartphone ogni partita NFL in diretta o on demand. A tutti i tifosi verrà offerto un periodo di prova di 8 giorni, dal 30 agosto al 7 settembre, che permetterà loro di seguire partite di archivio (anche della stagione scorsa), il fantastico canale NFL Network e in diretta il Kickoff Game del 5 settembre tra i campioni in carica Baltimore Ravens e i Denver Broncos. L’NFL Game Pass consente inoltre di seguire NFL RedZone, il servizio che mostra in tempo reale tutti i touchdown di tutte le partite di ogni giornata. In più, un archivio di partite fino al 2009, i grandi Super Bowl del passato e il video tattico grazie alle riprese in formato All-22 e EndZone, così che gli appassionati possano vedersi lo sviluppo di una gara con la stessa prospettiva utilizzata dai coach. Per maggiori informazioni su NFL Game Pass visitate il sito www.nfl.com/gamepass.
Roberto Gotta
(foto di Dario Fumagalli)
