-15 alla fine del campionato. Un percorso che può sembrare infinito (45 i punti in palio), ma che in realtà sarà velocissimo: ecco spiegato perché ogni passo falso rischia di pesare tantissimo e perché ogni partita da qui alla fine “rischia” di essere fondamentale. Non farà eccezione la 20^ giornata del Girone B di Serie D che terrà banco domenica 22 gennaio dalle ore 14.30: nove match intensi da vivere col fiato sospeso.
SEREGNO – CITTÀ DI VARESE
Sì, ci risiamo: è la partita da vincere. Il Città di Varese non può permettersi (salvo che a parlare è sempre il campo) ulteriori passi falsi perché la salvezza diretta dista 8 punti, il doppio del gap che separa i biancorossi dalla retrocessione in Eccellenza. Il Seregno, così come il Varese, non sta vivendo un periodo facile (all’andata, tra l’altro, fu 2-2), ma i sei punti raccolti nelle ultime quattro partite hanno ridato un minimo di fiducia all’ambiente azzurro che in settimana si è rafforzato con l’arrivo dalla Pro Sesto del promettente difensore classe ’05 Alessandro Santambrogio. Fiducia e ottimismo che sono estranei dalle parti di Varese: cinque (contando anche la Coppa Italia) le sconfitte consecutive che hanno complicato una già di per sé complicata classifica. Da valutare, inoltre, le condizioni di Ferrario e Parpinel, a maggior ragione dopo la pesante squalifica rimediata da Rossi; a prescindere da tutto, però, il Città di Varese deve tornare a vincere.
Arbitro: Giuseppe Scarpati di Formia (Alessandro Gennuso di Caltanissetta – Marco Tuccillo di Pinerolo)
VARESINA – BRUSAPORTO
Se il 2023 era iniziato con il sorriso, non si può dire altrettanto del suo prosieguo. L’inaspettato ko contro il Breno ha fatto ripiombare la Varesina alla realtà, facendo capire agli uomini di mister Spilli che non esistono le partite scontate. Gambe in spalla e ripartire, a maggior ragione contro un avversario di livello superiore (che può stimolare ad alzare l’asticella) come il Brusaporto. I bergamaschi sono reduci da due pesantissime vittorie negli scontri diretti e sperano di centrare il tris contro le Fenici; nel girone d’andata fu proprio questa sfida (3-1 per gli uomini di Carobbio) a dare il via alla scalata dei gialloblù (che avevano perso le prime due), mentre la Varesina raccolse la prima sconfitta stagionale dopo due successi. Classifica alla mano, il Brusaporto non vuole abbandonare il terzo posto mentre la Varesina cercherà d dimezzare il gap dagli avversari soprattutto per allontanarsi dalle zone che scottano.
Arbitro: Paolo Grieco di Portogruaro (Dario Ameglio di Torino – Paolo Cufari di Torino)
CASATESE – CARONNESE
È crisi per la Casatese? Di sicuro le tre sconfitte consecutive con sei gol al passivo (fino a tre giornate fa i lecchesi erano la miglior difesa del campionato con appena nove reti subìte) e zero messi a segno fanno riflettere. Occasione da sfruttare, pertanto, per una Caronnese che ha un disperato bisogno di punti al fine di accorciare quel gap di quattro punti che la separa dal Varese e provare a schiodarsi dal penultimo posto (che vorrebbe dire retrocessione diretta in Eccellenza). La cura Palo non ha sortito effetti in termini di risultati all’esordio contro lo Sporting Franciacorta: ora, in quel di Lecco, servirà gettare il cuore oltre l’ostacolo e strappare almeno un punto (come successo all’andata) per riuscire quantomeno a muovere la classifica.
Arbitro: Guido Verrocchi di Sulmona (Francesco Quattrotto di Messina – Alberto Fiore di Messina)
LE ALTRE PARTITE
Riflettori accesi sul big match in terra bresciana: uno Sporting Franciacorta in ascesa ospiterà la capolista Lumezzane per continuare la propria rincorsa e consolidarsi in piena zona playoff. I rossoblù, dal canto loro, dopo l’1-1 contro il Ponte San Pietro vogliono riprendere la marcia e vendicare la sconfitta dell’andata (unico ko in campionato) per portarsi a +17 sugli avversari.
In cerca di riscatto l’ultima vittima del Franciacorta, ovvero l’Alcione che incrocerà proprio l’ottimo Ponte San Pietro: su suolo milanese sarà sfida vera tra due squadre che hanno stupito per tutto il girone d’andata e che non vogliono smettere di stupire. Se gli orange, seconda forza del campionato, hanno ancora cinque punti di vantaggio sul treno di inseguitrici a quota 32, i bergamaschi (a 28 punti) vogliono entrare a far parte della festa.
A proposito di quota 32, in compagnia del Franciacorta e del Brusaporto, ecco Virtus CiseranoBergamo e Arconatese: la Virtus, dopo il blitz di Varese, riceverà una Folgore Caratese che vuole dar seguito alla vittoria sul Sona per allontanarsi dalle zone che scottano, mentre l’Arconatese (vittoriosa per 1-0 nello scontro diretto con la Casatese) cercherà il bis in casa della Real Calepina. Quest’ultima a caccia di punti salvezza, stesso obiettivo di Desenzano e Villa Valle (appaiate a quota 24, a +3 sul Seregno) che vorranno dare lo scossone decisivo al proprio campionato; chiude il quadro di giornata lo scontro diretto tra Breno e Sona con i bresciani che stanno vivendo, a differenza dei veneti, un ottimo momento di forma.
Matteo Carraro