Con le qualificazioni regionali di Coppa Italia A2 è ufficialmente iniziato il 2023 della Pro Patria Judo e l’anno è partito con i migliori auspici per la società bustese. In pedana Federica Mara al limite dei 57kg, Mytran Dmytro al limite dei 66kg e Baba Ion negli 81kg.

Risultati di ottimo livello considerando che Mara ha vinto nella sua categoria dimostrando ancora una volta di essere fra le migliori atlete regionali, mentre Ion non è riuscito a raggiungere l’obiettivo della finale romana di fine febbraio. Grande soddisfazione anche per Dmytro: il ragazzo ucraino fuggito dalla guerra ha trovato a Busto Arsizio una nuova casa insieme alla madre e, grazie alla Pro Patria, ha avuto modo di coltivare la sua passione per il judo. Il settimo posto frutto di tre vittorie (con annessa qualificazione alla finale) è un risultato di tutto livello considerando che l’atleta era al primo vero e proprio impegno agonistico in una gara federale.

Va da sé che la soddisfazione in casa Pro Patria Judo tocca vette altissime, considerando anche i festeggiamenti per il 7° dan, fra i più alti del panorama internazionale, raggiunto da Paolo Malaguti (legnanese ormai in forza da anni alla società bustese). Il prestigioso riconoscimento è giunto dal Presidente della FIJLKAM Dott. Domenico Falcone, un riconoscimento meritatissimo (certificato dalla cintura Bianca e Rossa) per un atleta agonista di livello nazionale nonché studioso di kata di cui è docente nazionale per tutte le forme ponendosi come un punto di alto livello formativo per la società e per tutta la Regione Lombardia.

Redazionale

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