Vendetta, tremenda vendetta, non è solo l’aria di una famosa opera verdiana. Da qualche giorno è anche il motto di Pallacanestro Castronno che, col dente ancora avvelenato per la gara persa all’andata contro Casorate dopo un supplementare (64-70), nel match di ritorno non solo pareggia i conti, ma con una vittoria larga (55-74) spazza via il team gialloblu.
“Vittoria non attesa, ma fortemente voluta in una gara che – spiega Mattia Giglio, guardia di Castronno classe 2000 -, dopo la beffa subita all’andata, abbiamo approcciato con grandissime motivazioni e una notevole carica agonistica. Queste spinte di carattere mentale ci hanno certamente aiutato a giocare al top della concentrazione e, in buona sostanza, certamente meglio di Casorate per tutti i quaranta minuti. Non a caso abbiamo preso la testa della partita fin dalle prime battute e in un costante crescendo abbiamo dominato dal salto a due alla sirena conclusiva. Chiave vincente del match è stata certamente la buonissima difesa che, come effetto volano, ci ha dato fiducia per giocare con calma e lucidità anche in attacco”.
Quando guardi la classifica, che considerazioni fai?
“Penso al nostro avvio da brividi e a quelle otto sconfitte consecutive che, nel mese di novembre, suonavano già come una sentenza di condanna. Penso a quel periodo nerissimo e, oggi, quando guardo la classifica e vedo due squadre dietro di noi, CUS Milano e San Pio, mi sembra inverosimile. Invece, è realtà ed è una realtà positiva che abbiamo costruito con le nostre mani, senza mai mollare, lavorando fortissimo in palestra e, soprattutto, mantenendo tranquillità e un’invidiabile serenità di giudizio. Certo, sappiamo di non essere una squadra-top, ma allo stesso abbiamo una solida certezza: quando giochiamo insieme e con coesione sui due lati del campo siamo in grado di creare difficoltà a chiunque e batterci non è semplice, né scontato. A questo aggiungo che per noi la classifica va guardata in entrambe le direzioni. Verso l’alto per capire quali squadra possiamo raggiungere e, sperabilmente, superare. Verso il basso per ricordare che le inseguitrici sono sempre dietro a noi, col fiato sul collo e prontissime ad approfittare di ogni passo falso”.
Intanto, col tuo “gemello” Michele Crespi stai dividendo le chiavi del quadro di comando e il ruolo di leader in attacco: come ti trovi in questa veste?
“Alle mie spalle ho ben 5 campionati di serie CGold a Valceresio tutti disputati in costante ascesa. Tuttavia, è vero, un conto è fare lo sparring-partner al piano di sopra e tutt’altra cosa è recitare da punto di riferimento assoluto una categoria sotto. A Castronno so di essere uno dei terminali offensivi più importanti e, allo stesso tempo, sento crescere intorno a me il peso delle responsabilità, ma la sensazione è fortemente adrenalinica e, in fondo, si gioca soprattutto per questa ragione. E, aggiungo, si matura e si diventa giocatori veri solo alzando il livello di responsabilità e di prestazioni. Quindi, ringrazio coach Crugnola e il gm Angelino Monti per avermi offerto questa importante opportunità”.
Dopo tante stagioni in CGold puoi offrire un parere illuminato anche sull’alta classifica. Chi vedi favorita per il primo posto?
“Scelgo Pavia, squadra forte fisicamente e tecnicamente, completa e ben strutturata anche sotto il profilo societario”.
Prospettive future per voi?
“L’unica prospettiva è non porsi traguardi a lungo termine. Siamo una squadra giovane, che gioca da poco insieme e deve ancora migliorare tantissimo in termini di rendimento, conoscenza reciproca ed esperienze condivise sul parquet. Pertanto, penso sia inutile spingere lo sguardo troppo in là e, sarò banale, ma dico che l’unico obiettivo che dobbiamo proporre a noi stessi è restare concentrati al 100% per ogni singola partita pensando di dover giocare ancora 11 finali secche di Eurolega”.
Ok, con questa chiosa ti chiedo di giocare la schedina del prossimo turno di… “Coppa” partendo da Legnano – San Pio?
“1”.
Cerro – Robbio?
“1”.
Corsico – Casorate?
“1”.
Sedriano – Luino?
“2”.
CUS Milano – Daverio?
“2”.
Leone XIII – Pavia?
“2”.
Infine la tua gara: Castronno – Venegono, con ovvi e attesi particolari.
“Il pronostico è 1 fisso, ed è un risultato che raggiungeremo solo se saremo capaci di limitare Cozzoli e Beretta sul perimetro, ma soprattutto sulla coppia di Fedrigo-Moraghi, due giocatori di classe ed esperienza con cui dovremo difendere benissimo dentro l’area”.
SERIE CSILVER – 16^ GIORNATA
Venerdì 27 gennaio
Castronno – Venegono (ore 21.15)
CUS Milano – Daverio (ore 21.30)
Sabato 28 gennaio
Sedriano – Luino (ore 17.30)
Legnano – San Pio (ore 18.30)
Cerro – Robbio (ore 18.30)
Corsico – Casorate (ore 21.00)
Domenica 29 gennaio
Leone XIII – Pavia (ore 18.00)
CLASSIFICA
Pavia 26
Luino, Venegono, Robbio 22
Casorate 18
Cerro, Legnano 16
Daverio, Sedriano 14
Corsico 12
Leone XIII 10
Castronno 8
San Pio X 6
CUS Milano 4
Massimo Turconi
