Finisce 1-0 la sfida tra Gallarate e Olimpia. Ecco i commenti al termine.
Albertoli (allenatore Gallarate): “Abbiamo affrontato un’ottima squadra, ben messa in campo, nel primo tempo hanno fatto meglio loro ma noi stavamo comunque dando tutto, quando nella ripresa ci siamo sistemati un attimo e abbiamo capito come andarli a prendere, abbiamo avuto sempre in mano il match senza rischiare nulla; questa è una vittoria importante e che dà continuità al lavoro che stiamo facendo, dietro non molla nessuno, ma noi dobbiamo pensare solo a crescere ragionando di partita in partita. Cambi fondamentali? Sì, ci danno tanto, noi li trattiamo tutti uguali perchè loro s’impegnano al massimo, a volte faccio fatica a scegliere ma questa è una bella difficoltà”.
Rinaldi (allenatore Olimpia): “Perdere spiace sempre ma io sono contento dei miei ragazzi, oggi eravamo giovanissimi e molto rimaneggiati, penso che i cambi abbiano fatto la differenza, loro meritano la posizione in classifica che hanno e si è visto soprattutto nel secondo tempo, noi dobbiamo lavorare e dobbiamo crescere, aver ricevuto i complimenti anche dall’esterno e dagli avversari fa piacere, è bello sapere che il nostro lavoro venga apprezzato”.
I migliori
Di Iorio (Gallarate) 7 – È il giustiziere di una gara scorbutica, dove l’Olimpia mette in campo molta abnegazione e tanto temperamento, lui subentra al 16′, al 26′ si mangia un gol, al 30′ si fa perdonare. In fondo il calcio è un gioco semplice. Decisivo.
Gottardi (olimpia) 7 – Senso della posizione pressoché perfetto, a questo si può aggiungere personalità, coraggio e un pizzico di spregiudiacatezza, che non guasta. Bravo.
Le pagelle
Gallarate: Martignoni 6.5, Boy 6.5, Martinoia 6 (10? st Chiarello 6.5), Torno 6 (37? st Maglio sv), Costa L. 6.5, Crini 6.5, Borsani 6 (16? st Essan 6.5), Brunati 6, Bregnaj 5.5, Gningue 6, Asero 5.5 (16? st Di Iorio 7).
Olimpia Tresiana: Rinaldi 6, De Maddalena 6.5, Viganò 6, Gottardi 7, Jammeh 6, Manneh 6, Visconti 6 (41? st Riganti sv), Diakitè 6.5, Riggi 6 (37? st Petrolini sv), Gaspari 6, Rando 6.5.
Mariella Lamonica
