Terza vittoria consecutiva, altri tre punti in cassaforte e slancio verso la zona playoff. A Venegono la Varesina s’impone 1-0 contro una Caronnese volitiva ma sfortunata, capace di colpire per due volte la traversa e facendo correre qualche brivido al portiere avversario Basti.
L’allenatore di casa Marco Spilli ci tiene a complimentarsi con i suoi ragazzi: “Sapevamo che sarebbe stata una partita insidiosissima, ma siamo stati cinici. La Caronnese è una squadra che sa chiudersi senza lasciare spazi, non concedendo quella libertà di gioco, siamo stati pazienti e abbiamo agguantato l’occasione giusta. Siamo stati anche fortunati in occasione delle due traverse colpite dagli avversari, è un match in cui c’è stato tutto quello che da una sfida come questa ti puoi aspettare. La voglia di lottare, con tutte le difficoltà del caso, c’è stata e ci ha ripagato“.

Tra le fila della Varesina le assenze sono numerose e importanti, vedi Poesio, Gomis, Grieco e Spadavecchia, ma i giovani non li hanno fatti rimpiangere: “Assolutamente – prosegue Spilli -, Marin ad esempio ha bisogno di occasioni come questa per crescere e accumulare punti esperienza. Chiaro, gli assenti sono tanti e importanti, ma Marin accoppiato con Malvestio in mediana ha potuto esprimersi comunque al meglio, perché non si è mai ritrovato a dover sbrogliare da solo il traffico. Oltre a lui anche Casolla, che oggi rientrava, e Clerici hanno offerto una prova assolutamente positiva, contribuendo al gol vittoria”.

Umore diverso per mister Antonio Palo, soddisfatto per la performance dei suoi ma amareggiato per il risultato e un atteggiamento arbitrale, a suo dire, troppo penalizzante nei confronti della Caronnese: “Abbiamo fatto la partita più bella da quando sono qua, creando tantissimo in attacco. Senza nulla togliere alla Varesina, penso che tutta questa differenza sul campo non l’ho vista e il merito è dei ragazzi. Siamo stati puniti da piccoli errori, anche perché abbiamo concesso pochissimo ed è sull’unica sbavatura nostra che gli avversari hanno trovato il gol vittoria. Non mi piace parlare degli arbitri, ma oggi non posso fare a meno di segnalare che sono ormai quattro partite che subiamo torti arbitrali. Non è per trovare alibi, ma è un copione che purtroppo si ripete ogni domenica: oggi un rigore non concesso, due settimane fa non ci fischiano un fallo che poi scaturisce con il pareggio al novantesimo degli avversari. Pretendiamo rispetto, spero non si ripeta più”.

Cosa manca quindi alla Caronnese per fare il salto di qualità e uscire dalle sabbie mobili? Mister Palo spiega così: “Questo è un campionato in cui chi sbaglia di meno raccoglie più punti. Noi oggi abbiamo peccato una sola volta e abbiamo perso il match. La prova è assolutamente positiva, pertanto è da quanto di buono visto oggi che dobbiamo ripartire per inseguire la salvezza”.

Dario Primerano

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