Super Legnano, vittoria sulla prima della classe: contro Vigevano termina 84-73

Legnano, quindi, raccoglie, facendola sua, la lezione subita sette giorni fa a Montecatini e la restituisce per intero a Vigevano, una formazione che del gioco fisico è maestra, anzi, professoressa abilitata all’insegnamento. Questo giro però Legnano non solo non fa un passo indietro, ma al contrario regge l’urto degli ospiti e nel momento cruciale del match si sbarazza di Vigevano facendo la voce grossa proprio nel cuore dell’area dei gialloblu. Il tutto avviene nel quarto periodo quando, sul 64-58 per 3GE, la premiata coppia Marino-Sacchettini mette le mani sulla partita e con una lunga serie di classici giochi a due play-pivot il regista legnanese sforna un assist dietro l’altro per il centro piemontese. Tommy & Mike fatturano per 15 degli ultimi 20 punti mettendo al sicuro il risultato. Tuttavia il senso della vittoria legnanese è legato anche ad altre considerazioni: una miglior percentuale al tiro, 47% contro 36 degli ospiti; una netta supremazia a rimbalzo, 43 a 33, un’intensità difensiva prodotta che Legnano ha saputo produrre per quasi tutti i quaranta minuti e, infine, la prestazione di alto profilo di Marino che dopo la partitaccia di Montecatini (0/8 e 9 perse) risorge dalle sue stesse ceneri giocando una partita di grandissima consistenza: 13 punti, 4/8 al tiro, 7 assist, 5 rimbalzi. Legnano attacca il match con Marino, Terenzi, Mazzantini, Leardini, Sacchettini. Vigevano va con Rossi, Peroni, D’Alessandro, Laudoni, Strautmanis. La partenza legnanese è più che con un 10-2 al 3° tutto costruito in avvicinamento dentro l’area. Sul 15-4 al 4°, oggettivamente un inizio imbarazzante, coach Piazza vuole parlarci sopra e cambia anche l’assetto con Benites e Broglia, ma in realtàper Vigevano cambia poco perchè Legnano trova sempre spazi comodi per arrivare al ferro con Leardini, Antonietti e Terenzi bravi a firmare il quasi +20: 25-6 all’8°. Negli ultimi due minuti del quarto i padroni di casa sbagliano un paio di tiri aperti sui quali Vigevano lucra un 5-0 che chiude il primo periodo: 25 a 11. La forte pressione difensiva di Vigevano toglie ritmo all’attacco legnanese che fatica a trovare i canestri facili come nei primi dieci minuti. Là davanti invece le triple di Peroni caricano a molla gli ospiti che al 13° sono di nuovo in pista: 29-23. La tripla dell’ex Laudoni riapre definitivamente i giochi sul 29-28, ma Legnano nel momento del possibile pericolo reagisce da grande squadra, riprende a far viaggiare la palla come si deve e costruisce triple apertissime per Terenzi (2) e Leardini che aprono di nuovo lo squarcio per il 43-32 alla pausa lunga.

Alla ripresa del gioco Mike Peroni con altre due triple prova a dare la scossa a Vigevano, ma Legnano certamente in gas e con Tommy Marino in formato deluxe, con 8 punti in fila tiene a distanza i ducali per il 56-43 al 26°. I vigevanesi rialzando il livello dello scontro fisico limano qualche punto di distacco con Broglia e D’Alessandro (61-53 al 30°), ma i Knights attivando un ottimo Sacchettini (11 punti consecutivi) non mollano le redini della gara e, forse, sul 75 – 63 al 36° intravedono lo striscione dell’arrivo.  Forse, appunto perchè prima Rossi, poi Benites sembrano rimettere tutto in discussione sul 75-69 al 38°. LKegnano però scaccia via la brutta sensazione giocando bene col cronometro e capitalizzando fino al midollo il “bonus” falli di Vigevano. Infatti Mazzantini, Terenzi, Sacchettini e Marino dalla lunetta gelano il risultato (80-70 al 39°) con i Knights che, alla fine, ribaltano anche il passivo (-3)subito all’andata.

Magari, tra un paio di mesi, potrà essere utile.