Umore nero in casa Città di Varese e non potrebbe essere altrimenti: la sconfitta di Breno ha fatto precipitare la squadra al terzultimo posto in classifica e la sensazione, a questo punto, è che la retrocessione diretta in Eccellenza sia scongiurata solo dal fatto che Sona e Caronnese (sconfitte pesantemente anche quest’oggi) siano messe peggio.

È questo il sentimento respirato sulle tribune di Breno dove, già nelle battute finali del match, i tifosi avevano iniziato a stuzzicare De Paola facendogli ironicamente i complimenti. Insoddisfazione che si è già trasposta online: in pochi minuti, decine e decine di commenti da parte di tifosi inferociti hanno affollato le pagine social della società (appuntamento alle ore 12.30 di domani con la nostra rubrica per entrare più nel dettaglio) chiedendo all’unanimità l’esonero di De Paola e appellandosi al patron Rosati per dare in qualche modo una scossa.

La sensazione attuale, comunque, è che la posizione del mister non sia in discussione. Dopo la partita, infatti, il tecnico ha radunato la squadra per ribadire il suo orgoglio e la sua fiducia nel gruppo rimandando, come sottolineato da Pastore, al rimboccarsi le maniche in vista della prossima settimana di lavoro. Il rientro negli spogliatoi è stato però posticipato, visto che (come si può vedere nel video allegato in fondo all’articolo) la curva ha chiamato a gran voce la squadra a rapporto: la maggior parte dei giocatori si è presentati sotto ai tifosi, mentre il tecnico (insieme ad altri elementi) ha preferito rientrare negli spogliatoi salvo poi tornare sul campo solo per il colloquio con Rosati e Merlin.

Gli attimi immediatamente successivi al triplice fischio certificano, qualora ce ne fosse bisogno, che la pazienza dei tifosi è terminata. Il vaso è traboccante ormai da un bel pezzo e le critiche, anche feroci, alla squadra esigono un drastico cambio di rotta. I biancorossi ne sono consapevoli, lo stesso Pastore ha accettato a testa alta la contestazione, ma dovrà essere il campo a dare il suo responso: in dieci partite il Varese dovrà recuperare quei sette punti necessari per restare in Serie D senza passare dai playout, e lo dovrà farle soprattutto per ripagare la passione che i tifosi continuano (e continueranno) a manifestare ogni domenica senza mai abbandonare la squadra indipendentemente dai risultati.

Matteo Carraro e Michele Marocco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui