Per descrivere il derby di ritorno tra Legnano e Sangiorgese negli USA, a voler sottolineare il dominio di Legnano, direbbero “No way, no game“. Nella circostanza la squadra allenata da coach Eliantonio è apparsa troppo più forte, più intensa, più lucida, più precisa (Legnano 33/61 al tiro; Sangio 23/62) e determinata. In poche parole: più tutto e in tutte le zone del campo.
Derby atteso, come tutti del resto e, come annunciato in prevendita, PalaBorsani davvero “sold out” con gente in piedi sugli spalti e tifo stellare.
Legnano inizia con il quintetto standard – Marino,Terenzi, Mazzantini, Leardini, Sacchettini -; Sangiorgese invece va con Cappelletti, Testa, Biancotto, Bianchi e Toso.
L’avvio, 8-2 al 2°è guidato da Marino ed è ribadito da Sacchettini con 6 punti di fila per il 14 a 8 al 5°. I giri alternati di difesa – individuale e zona -, adottati da Sangio spezzano il ritmo all’attacco legnanese e Pippo Testa, 11 nel periodo, riavvicina i suoi sul 18 a 15 all’8.
Legnano, comunque, con due triploni segnati a cavallo dei quarti da Casini e Drocker allunga ancora a +8 (24-16 al 12°), Sangio restituisce il break con Bianchi e Bloise (28-24) per scivola di nuovo sotto i colpi di Leardini e Mazzantini: 35-24 al 15°. Negli ultimi cinque minuti del quarto Legnano gioca certamente meglio (50% al tiro per Legnano, 36% per Sangio 1/11 da 3) di una Sangio che sembra andare allo sbaraglio. I Knights attaccano con pazienza le zone Sangio e trovando soluzioni efficaci nel colorato con Leardini e Antonietti e sul perimetro con Drocker che fissa il punteggio alla pausa lunga: 44 – 33. La ripresa si apre con la Sangio che difende uomo contro uomo e Pippo Testa che fa 3/3 dai 6.75 metri, ma il risultato non cambia perchè 3GE con Sacchettini dalla media e Mazzantini-Marino-Casini da 3 tiene saldamente fra le mani le redini del match: 65 – 50 al 27°. I legnanesi in virtù di un terzo periodo offensivamente lussuoso (9/14 al tiro) girano la terza boa a +14 (69-54) e dopo qualche schermaglia-Sangio, vedi canestri di Airaghi e triplone del solito Testa, 8/14 al tiro l’unico apprezzabile in casa Sangio, per il 71-63 al 33° piazza il colpo del k.o. (10 a 0) con una raffica di Terenzi: 81-63 al 36° e chiude in totale controllo una gara dominata in modo netto.
“Partita vinta grazie ad una grande difesa e – dice Jack Leardini, uno dei grandi protagonisti del derby con 16 punti, 6/8 dal campo e 9 rimbalzi –, e ad un gioco corale di alto livello in attacco. Là davanti ci siamo passati bene la palla, vedi i 18 assist, e abbiamo giocato con calma e attenzione contro le loro zone, trovando nel momento decisivo le iniziative per realizzare il parziale decisivo”.
3GE LEGNANO – LTC SANGIORGESE – 89 – 67 (69 – 54) (44-33) (21-16)
3GE: Leardini 16, Mazzantini 12, Antonietti 7, Drocker 8, Casini 6, Gallazzi, Cucchi, Marino 13, Sacchettini 18, ne, Amorelli ne, Monguzzi, Terenzi 9.
Allenatore: Eliantonio.
LTC: Airaghi 6, Bertocco 5, Testa 26, Bianchi 13, Cassinerio Biancotto 1, Cappelletti 8, Cardani, Bloise 2, Nart, Pesenato, Toso 5.
Allenatore: Roncari
Massimo Turconi
