L’ultimo turno di campionato si è rivelato piuttosto amaro per il Rugby Varese, che è uscito sconfitto dal campo dell’Amatori Union Milano. I padroni di casa hanno battuto un Varese coraggioso, che però non è riuscito ad andare oltre il 44 a 7 finale. I milanesi si sono dimostrati un avversario molto complicato da affrontare, hanno mantenuto l’imbattibilità in casa e continuano a ritmo spedito la loro rincorsa alla capolista Monferrato, che l’Union affronterà proprio nell’ultima giornata di campionato.
Nonostante la sconfitta, il Varese può ben sperare, perché del resto degli aspetti positivi da tenere in considerazione ci sono. L’atteggiamento dei biancorossi è stato sicuramente uno di questi. Il Varese ha giocato a viso aperto contro un avversario di un’altra caratura e lo ha fatto con pazienza e un buon mantenimento del possesso. La meta di rapina del mediano biancorosso Sacchetti aveva anche fatto sperare in un cambio di marcia della squadra, che però non si è espresso a dovere. Le note dolenti arrivano invece dalla difesa, dove spesso sono stati gli errori individuali a fare la differenza.
Un altro problema da risolvere il più in fretta possibile riguarda invece la mischia chiusa, che nel corso della stagione aveva fatto dei bei passi avanti, ma ora sembra più in difficoltà. Molto probabilmente una maggior cura del dettaglio avrebbe davvero permesso ai biancorossi di concedere qualcosa in meno in difesa e concretizzare di più in fase offensiva, dove Varese le sue occasioni le ha comunque create. Lo spirito del Varese non è in discussione, sarà infatti compito dello staff tecnico e della squadra cercare di limare quei punti dove i biancorossi hanno concesso qualcosa di troppo.
“So che non è semplice trovare dei lati positivi dopo una sconfitta ampia, ma io in realtà ne ho visti più di uno – esordisce un deciso coach Mamo -. A sprazzi abbiamo provato a giocare e abbiamo impostato diversi multi fase molto interessanti. Ci è mancato qualcosa nei momenti più importanti della partita, sia in attacco che in difesa, anche lì siamo andati bene solo a tratti. L’Amatori la conosciamo, è una squadra superiore a noi e si gioca il campionato. Dobbiamo mettere a posto le fasi di conquista, le touche sono andate meglio mentre le mischie chiuse non sono andate come speravamo. Abbiamo pagato qualche placcaggio individuale sbagliato, ma a livello di gioco siamo riusciti a fare abbastanza bene. Spero che queste partite siano servite a ridarci il ritmo gara giusto e quell’intensità in difesa che abbiamo un po’ diminuiti ultimamente. Ora ci prepariamo per la partita contro Olbia, che sarà dura, ma sono fiducioso e confido nella nostra ripresa“.
IL TABELLINO
Amatori Union Milano – Rugby Varese 44-7 (34-7)
Varese: Carbone, Bottinelli, Malnati, Fulginiti (c), Legnani, Palla, Sacchetti, Casnaghi, Perin, Castiglioni, Arreghini, Bidorini, Crimi, Lasarte, Concollato. A disposizione: Diani, Bosoni, Mansi, Spiteri, Cavadini, Martinoli, Caballero. Allenatore: Mamo
Marcatori: Mete Varese: Sacchetti
Trasformazione: Carbone
Stefano Sessarego
