Un mese di squalifica per l’ex biancorosso Mavillo Gheller oggi allenatore del Sedriano formazione partecipante al campionato di Promozione Girone F. Un periodo lungo per un reato non commesso. Domenica 26 febbraio a Sedriano si giocava la gara valida per la 21^ giornata tra i padroni di casa e il Rozzano che stava vincendo 2-1. A sorpresa il rosso diretto a mister Gheller dopo un lungo dialogo tra il Direttore di gara e tutta la panchina gialloblu. Ma a raccontare l’accaduto è proprio il tecnico del Sedriano Gheller.
“Una volta, in spogliatoio, dissi che le avevo viste tutte e un mio compagno, più anziano di me, mi disse ‘calmo, al peggio non c’è mai fine’ e dopo domenica posso confermare questa affermazione. Durante la partita, mi sono allontanato dalla panchina per recuperare il pallone visto che stavamo perdendo e quando sono rientrato nella mia zona tecnica mi sono trovato l’arbitro che chiedeva chi aveva usato parole offensive nei suoi confronti. Io sono caduto dalle nuvole, non avevo idea di cosa fosse successo e non sapevo nemmeno di quali offese si stava parlando. Ho chiesto cosa stava succedendo al Direttore di gara e per tutta risposta lui ha detto rivolto alla panchina: ‘Se non salta fuori chi lo ha detto butto fuori il mister’. Sta di fatto che dopo qualche momento di isterismo dell’arbitro con ripetute richieste del nome del colpevole si gira verso di me e mi sventola il rosso in faccia. Evito ogni commento sull’accaduto e sulla beffa subita con un mese di squalifica. Evito perchè se il Giudice Sportivo legge l’intervista mi raddoppiano il mese di sospensione. Mi limito a dire che certe prese di posizione non fanno bene al mondo del calcio“.
Michele Marocco
