Continua imperterrita la nostra diretta all’Ata Hotel, riflettori puntati non solo sui movimenti del Varese, ma anche sui principali colpi di giornata e sugli spostamenti degli ex biancorossi. Nella hall dell’albergo si incontrano tanti volti passati a Varese, come quello di Aldo Preite (difensore centrale nel Varese di Sannino negli anni della Lega Pro), attualmente direttore sportivo del Pavia: “Abbiamo allestito una squadra giovane per ben figurare in Prima Divisione. Varese per me rappresenta qualcosa di speciale”.
Chi ricorda con piacere la piazza biancorossa è anche Silvano Martina, portiere del Varese alla fine degli anni ’70: “Varese per me ha rappresentato una tappa fondamentale per la mia carriera, oggi sono un procuratore, spesso sono al Franco Ossola a vedere le partite”.
Tra i corridoi dell’Ata anche l’ex ds del Varese, Stefano Capozzucca, attuale direttore sportivo del Livorno che in tarda mattinata ha concluso la trattativa con il Chievo per la cessione temporanea del difensore centrale, ex Varese, Bernardini che a Verona ritroverà il tecnico Beppe Sannino. 
Passando ai giocatori, l’ex difensore del Varese Matteo Gentili è passato dall’Atalanta alla Reggina in comproprietà.  Paolino Grossi è andato al Brescia dove ha raggiunto un altro ex del Varese, Namdi Oduamadi.
La Juve Stabia si è aggiudicata Doukara, centrocampista del Catania verso il quale c’era stato un interessamento anche del Varese a inizio mercato.
In serata fa il suo passaggio anche Juan Antonio che intercettiamo: “A Varese non ho potuto dimostrare nulla. L’infortunio mi ha condizionato e per questo sono molto dispiaciuto, la società e il pubblico avevano creduto in me, ma io non sono riuscito a ripararli. Il mio futuro? Tra poco dovrei firmare per il Brescia, quindi ci rivedremo”.