Si avvia nella sua fase più calda il girone B del campionato di Terza Categoria, con le gare della 17^ giornata di questo pomeriggio pronte a scrivere un nuovo emozionante capitolo di questo torneo. Di seguito tutto ciò che è accaduto sui campi.
BREBBIA – GAZZADA SCHIANNO 1-2
BREBBIA – Servono 78′ di agonia al Gazzada Schianno per lasciarsi andare al liberatorio urlo di gioia sul gol di Vivona che, dopo tanto cercare, riesce a far cadere il fortino di un Brebbia compatto e combattivo, che per poco non riusciva nello scherzetto contro la seconda forza del campionato. Il carattere ed il coraggio alla fine hanno però premiato gli uomini di Tamborini, che sbloccata la gara trovano il raddoppio poi con il tapin di D’uva, rendendo poi vano il gol a tempo scaduto di Di Luca per il 2-1 finale.
PRIMO TEMPO – Tanto agonismo e partita bloccata: è questo il copione dei primi 45′ tra un Brebbia ordinato e compatto ed un Gazzada un po’ lento e lezioso. Sono così pochi i pericoli corsi dalle due retroguardie, con gli ospiti che ci provano con due conclusioni di Squillace (25′) e Vivona (28′), mentre per i padroni di casa è Di Luca a sfiorare l’eurogol con un tiro dai 40 metri alto di poco (38′). L’equilibrio tuttavia è ben lontano dall’essere scalfito, e così è lo 0-0 il risultato con cui le due compagini rientrano negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Gazzada prova ad alzare i giri del motore, tuttavia dopo appena 15′ i gialloblu sono costretti a perdere per infortunio il proprio centroavanti Lia, che dopo un contrasto sugli sviluppi di una rimessa laterale cade a terra dolorante, uscendo solamente con l’aiuto della barella e poi successivamente dell’ambulanza. A lui i migliori auguri di pronta guarigione. Alla ripresa del gioco il Gazzada si compatta ancora di più per cercare il gol del vantaggio, e dopo tanto cercare ecco che la rete che sblocca l’incontro arriva al minuto 78: pallone ben orchestrato da Bottelli sulla trequarti, passaggio a Vivona in area, il quale spalla alla porta è bravissimo a girarsi lasciando sul posto due avversari per poi piazzare la palla all’angolino alla destra del portiere. Trovato il vantaggio, gli ospiti trovano ora anche diversi spazi nella difesa del Brebbia a questo punto decisamente più sbilanciato in avanti. In particolare è sulla destra che il Gazzada riesce a sfondare, con Franceschini che in più di un’occasione si ritrova liberismo di puntare la porta. E proprio da questa situazione che al 38′ un suo tiro respinto dal portiere viene poi spinto in rete dal tapin di D’uva che vale il 2-0. In pieno recupero e con la gara che si avvia verso la conclusione, il Brebbia riesce sfruttando una punizione a due in area a trovare il gol che dimezza le distanze con Di Luca; è tuttavia troppo tardi per imbastire un disperato assalto, nonostante nei secondi finali gli ospiti rimangano in 10 per la rapida doppia ammonizione per proteste di Galli. Il triplice fischio certifica infatti il successo del Gazzada, che continua la sua corsa al Ponte Tresa.
IL TABELLINO
BREBBIA – GAZZADA SCHIANNO 1-2 (0-0)
Brebbia: Guadagna, Sculco, Tamborini, Barile, D’Angelo, La Foresta (41′ st Cangiano), Stocco (41′ st Pascali), Cabras (19′ st Lahrach), Fiori, Di Luca, Gilli (19′ st Hassane). A disposizione: Busnelli, Arbore, Gosatti, Khouya. Allenatore: Tangredi
Gazzada Schianno: Cattaneo, D’Andrea, Tamborini, Guerrini, Colella, Montalbetti, Maroni (23′ st D’Uva), Vivona (47′ st Arrigoni), Lia (15′ st Franceschini), Bottelli (45′ st Bertollo), Squillace (33′ st Galli). A disposizione: Scerra, Nicora. Allenatore: Tambroni
Arbitro: Lorenzo Giordano di Varese
Marcatori: st: 33′ Vivona (G), 38′ D’Uva (G), 48′ Di Luca (B)
Note: Ammoniti: Stocco (B), Tamborini (B), Sculco (B), D’Angelo (B), Bottelli (G), Colella (G), Tamborini (G), Galli (G). Espulsi: Galli (G)
VIRTUS BISUSCHIO – CASPORT 3-1
BISUSCHIO – Ritorno alla vittoria per la Virtus Bisuschio che, tra le mura amiche, batte il fanalino di coda Casport con un buon 3-1. Il primo tempo è tutto giallo-blu con gli uomini di casa che mettono a referto tre gol dopo mezz’ora. Nonostante ciò la squadra di Scaglia non si dà per vinta e con, un coraggioso secondo tempo, trova il gol che riduce le distanze senza però riuscire a riaprire la gara. Riprende così la rincorsa al Casbeno della squadra di Pappalardo che torna ai 3 punti dopo 4 sconfitte consecutive.
PRIMO TEMPO – Partita che si preannuncia maschia con l’intensità a fare da padrone su un campo che, date le pessime condizioni del terreno, lascia poco spazio a giocate palla a terra di qualità. Pappalardo ripropone il 4-3-2-1 visto contro l’Angerese lo scorso weekend con i soli cambiamenti di Tedesco (infortunato) con Radici e Failla (squalificato) con Bosio. Trio d’attacco con Maiellaro, Tobianchi e Vicari. Dall’altra parte mister Scaglia vuole dare sostanza al centrocampo con la fisicità di Adragna nel tentativo di creare una buona diga davanti alla difesa e per cercare la fisicità di Rendinella davanti con il supporto di Scaglia e Carannante. Subito grande ritmo con la prima azione che arriva dopo appena 30” con Brazzale che si fa tutta la fascia da solo e mette una palla in mezzo per Maiellaro che manda fuori di pochissimo sfiorando il gol dopo poche frazioni di gioco. La Virtus vuole prendere in mano la gara e prova ancora ad offendere con un Brazzale in grande spolvero, costantemente in surplus sulla fascia di sua competenza. Al 7′ proprio su un’offensiva del capitano giallo-blu, arriva un calcio d’angolo sulla destra con Tobianchi che si presenta sul punto di battuta. Parte il sinistro del numero 10 di casa e palla che arriva preciso sullo stacco di Hoxhaj, lasciato solo al limite dell’area di rigore, che manda il pallone in rete portando il risultato sull’1-0 per la gioia dei tifosi Virtus. Provano ad avere una reazione i biancorossi nel tentativo di alzare il baricentro, ma la manovra risulta sterile con grande fatica da parte dei terminali offensivi di liberarsi dalla marcatura degli uomini di Pappalardo. Continua, quindi, a spingere la Virtus che, al 18′ trova il raddoppio. Ancora una cavalcata di Brazzale a tagliar fuori gli esterni della retroguardia Casport e cross sul primo palo, su cui Maiellaro ci si fionda e di destro manda alla spalle di Bonetta L. 2-0 Virtus. Appena 20 minuti di orologio e per la Casport sembra profilarsi un weekend nero con gli avversari in grado di infilare per due volte la porta bianco-rossa. Al 28′ arriva anche il 3-0 Virtus. Calcio di punizione da 40 metri con Barraco che batte vicino per Tobianchi. Il 10 giallo-blu muove palla e vede l’inserimento in area di rigore di Vicari. Palla lunga con Vicari che, al volo, trova un colpo sotto preciso per battere Bonetta portando a 3 i gol di scarto tra le 2 compagini. Doccia fredda per la squadra ospite che, però, sembra ritrovare sostanza nelle giocate con maggiore qualità a centrocampo e più dinamismo davanti. Arriva, infatti, quasi sul finire di tempo, la prima occasione importante per la Casport. Biasibetti sbaglia l’uscita palla a terra dalla propria area di rigore con Adragna che si ritrova il pallone al limite dell’area di rigore. Il 6 biancorosso esplode un buon destro con Galli che, in controtempo, riesce a deviare, ma nella direzione di Rendinella che, a porta quasi spalancata, sembra pronto a mettere dentro il 3-1. Non aveva fatto i conti con Sollami che, con un intervento provvidenziale, riesce a bloccare la conclusione congelando il risultato del primo tempo.
Le squadre rientrano così negli spogliatoi sul risultato di 3-0.
SECONDO TEMPO – Seconda frazione di gara che comincia con qualche cambio per gli uomini di Scaglia con Adragna che lascia il campo a Capeto per cercare di aggiungere maggiore brio alla manovra offensiva. I primi minuti sembrano rimarcare la falsa riga del primo tempo con una Virtus padrone del gioco e la Casport più schiacciata e pronta a ripartire in contropiede. Vicari sembra essere l’uomo in più dei giallo-blu, infatti, la difesa Casport fatica a contenerlo e il 9 Virtus nei primi 10 minuti riesce ad andare 2 volte alla conclusione dal limite dell’area non trovando, però, lo specchio della porta. Al 12′ Abdel Hak si libera e dai 20 metri esplode un potente destro su cui Galli è bravo a mettere le mani mandando in angolo. Sul corner, però, la Virtus lascia libero Bonetta D. che, in terzo tempo, spedisce il pallone in rete accendendo le speranze dei suoi. È 3-1. La Virtus sembra aver preso paura dopo il gol di Bonetta D. e la manovra non risulta più fluida come prima, ma molto frammentata con tanti errori tecnici e molti contrasti a metà campo. È in queste condizioni che la Casport prende coraggio e prova ad alzarsi nel tentativo di una disperata rimonta. Le occasioni, tuttavia, scarseggiano e gli unici tentativi degli uomini di Scaglia arrivano su palle ferme sulle quali Galli mette mano. Al 28′ ci prova Vicari dai 22 metri dopo essersi liberato di tre uomini. Il tiro è potente ma, termina poco a lato dalla porta difesa da Bonetta L.. Al 35′ ci pensa Biasibetti a mettere in pensiero i suoi con un pericoloso retropassaggio alto diretta sotto la traversa della porta giallo-blu. Tuttavia, la parabola è lenta e l’estremo difensore Virtus recupera la palla senza grandi difficoltà. L’ultima occasione della gara è targata Virtus con Peruzzo Eri. che, davanti a Bonetta L., spedisce alto non riuscendo a portare il risultato sul 4-1. Termina così la gara con una vittoria per 3-1 della Virtus Bisucchio contro una Casport combattiva che, in questo finale di stagione, deve cominciare a mettere le basi per il futuro guardando al potenziale che ha in casa. La Virtus, d’altro canto, torna alla vittoria dopo un digiuno durato più di un mese e dopo una partita dalle due facce con un primo tempo molto buono e una seconda frazione di gara, invece, più sporca e meno attenta. Mancano ormai 5 partite ai titoli di coda della stagione, ma la zona playoff è ancora alla portata degli uomini di Pappalardo che dovranno tirarsi su le maniche per provare a raggiungere il Casbeno.
IL TABELLINO
VIRTUS BISUSCHIO – CASPORT 3-1 (3-0)
Virtus Bisuschio: Galli, Brazzale, Biasibetti, Sollami, Bosio (28′ st Pucci), Barraco, Hoxhaj, Radici (15′ st Petrucci), Maiellaro (38′ st Croci), Tobianchi (22′ st Peruzzo Ema.), Vicari (35′ st Peruzzo Eri.). A Disposizione: Rusconi, Trabelsi, Patella, Tedesco. Allenatore: Pappalardo
Casport: Bonetta L., Piccolillo, Percia Montani (16′ st Baalaoui), Abdel Hak, Bonetta D., Adragna (1′ st Capeto), Scaglia, Albuquerque (37′ st Albardaul), Rendinella, Andreoli (15′ st D’Asaro), Carannante. A disposizione: Cavouti, Natuzzi. Allenatore: Scaglia
Arbitro: Matteo Martines di Varese
Marcatori: pt: 7′ Hoxhaj (VB), 18′ Maiellaro (VB), 28′ Vicari (VB); st: 12′ Bonetta (C)
Note: Ammoniti: Vicari (VB), Hoxhaj (VB), Petrucci (VB), Brazzale (VB), Scaglia (C), Bonetta D. (C)
BIANDRONNO – CITTIGLIO 2-0
Partita bella, tirata e combattuta quella che va in scena a Biandronno, dove alla mina vagante Cittiglio non riesce lo scherzetto ai danni dei padroni di casa, che nella ripresa riescono a venire a capo di un match alquanto ostico. E’ il rigore di Vanetti a 20′ dalla fine a far incanalare il match in favore dei gialloblu, che nel finale firmano anche il 2-0 in contropiede con Palmieri. Lato Cittiglio, messa da parte la soddisfazione per un match ben giocato, non mancano le recriminazioni nei confronti del direttore di gara, in particolare sulla gestione dei cartellini e su una possibile espulsione nel primo tempo per un fallo ai danni di Ielpo.
IL TABELLINO
BIANDRONNO – CITTIGLIO 2-0 (0-0)
Biandronno: Succi, Zarantonello, Milizia, Pascalis, Aldeni, Vanetti, Bitonti, Galante (18′ st Palmieri), Keita (42′ st Porzio), Sartorio (25′ st Noto), Sgarrini (42′ st Ferrararese). A disposizione: Lotta, Mazzola, Sardone, Merigo. Allenatore: Zanzi
Cittiglio: Martino, Gattulli, Vitale (29′ st Ponzetta F.), Virgini, Crupi, Pirovano, Torniero (32′ Ponzetta D.), Malo, Gisotti (42′ st Munteanu), Salamone, Ielpo. A disposizione: Giusti, Di Manna, Scarpino. Allenatore: Sonno
Arbitro: Giuseppe Palermo di Varese
Marcatori: st: 26′ rig. Vanetti (B), 37′ Palmieri (B)
Note: Ammoniti: Galante (B), Pirovano (C), Crupi (C), Ielpo (C)
MERCALLO – PONTE TRESA 2-4
Fa suoi i tre punti sul difficile campo di Mercallo il Ponte Tresa, che trascinato da uno strepitoso Tafuri (tripletta per lui) continua a rimanere ben saldo in vetta alla classifica, a +4 da Gazzada e Angerese, in attesa che i gialloblu recuperino il match proprio con il Mercallo. Gli uomini di Pellegrino la sbloccano al 15′, quando è una magistrale punizione di Tafuri a rompere lo 0-0. La risposta del Mercallo arriva subito con Preti che al 21′ fa 1-1, ma altrettanto velocemente arriva la contro risposta del Ponte Tresa, che appena 2′ più tardi si rimette avanti con la rete di Maestrani. Ad inizio ripresa ancora una volta Tafuri trova la rete del 3-1 da calcio di rigore, coronando poi la sua fantastica giornata al 25′ siglando la personale tripletta con un eurogol di tacco. Nel finale il Mercallo, in 10 per il doppio giallo a Danioni, riesce con orgoglio a trovare il gol del 4-2 con Bertinelli, anche se non basta ad evitare il KO.
IL TABELLINO
MERCALLO – PONTE TRESA 2-4 (1-2)
Mercallo: Butlerskyi, Panza (18′ st Maraffino), Accetta (36′ st Monella), Guerinoni, Traore (27′ st Vuono), Cioce, Preti (27′ st Lakrafi), Bertinelli, Danioni, Marras (18′ st Soumahoro), Pirri. A disposizione: Morello, Stigliani, Caruso. Allenatore: Gritti
Ponte Tresa: Tedesco, Londino, De Maria, Foresta, Benedetto (30′ st Lombardo), Tansini (25′ st De Vittorio), Matranga, Rossini, Tafuri (34′ st Castagna), Pirrello (20′ st Esposito), Maestrani (27′ st Filosa). A disposizione: D’Alessandro, Sciacca, Cammarata, Mirukaj. Allenatore: Pellegrino
Arbitro: Lorenzo Loche di Gallarate
Marcatori: pt: 15′ Tafuri (P), 21′ Preti (M), 23′ Maestrani (P); st: 7′ rig. Tafuri (P), 25′ Tafuri (P), 35′ Bertinelli (M)
Note: Ammoniti: Danioni (M), Pirri (M), Londino (P). Espulsi: Danioni (M)
FULCRO TRAVEDONA MONATE – ANGERESE 1-5
Dura solo 45′ l’impresa del Travedona, che fa venire i brividi all’Angerese nella prima frazione, salvo poi capitolare nella ripresa, quando i rossoblu ricominciano ad alzare i giri del motore, prendendosi i tre punti come da pronostico. Come detto però, in avvio è subito il Travedona a colpire, con Mozzoni che al 1′ porta a sorpresa in vantaggio i suoi. E l’1-0 resiste fino al 41′, quando è Sonnifero a riportare ossigeno all’Angerese. Nella ripresa è un’altra storia, ed i rossoblu dopo essersi portati in vantaggio con Belloni, dilagano con le reti di Lamorte, Zantomio e Bocaneala D., continuando la propria corsa a Gazzada e Ponte Tresa.
IL TABELLINO
FULCRO TRAVEDONA MONATE – ANGERESE 1-5 (1-1)
Fulcro Travedona Monate: Bassi, Mozzoni, Brovelli, Guene, Monachino, Battilocchio, Ruffin, Taoubi, Pennini, Roveto, Russo. A disposizione: Pirri, Parise, Giuliani, Cocca, Caporale, Avolio, Bina D., Bina R.. Allenatore: Mozzoni
Angerese: Ambrosini, Sciarini, Lunardon, Belloni, Cortese, Bazzali, Bousselk, Petri, Zanaga, Sonnifero, Gangemi. A disposizione: Garini, Bocaneala D., Di Santo, Bocaneala V., Baranzini, Mihalcescu, Lamorte, Zantomio, Della Pace. Allenatore: Giacomini
Arbitro: Matteo Bidorini di Gallarate
Marcatori: pt: 1′ Mozzoni (T), 41′ Sonnifero (A); st: 6′ Belloni (A), 13′ Lamorte (A), 20′ Zantomio (A), 39′ Bocaneala D. (A)
CASBENO – VIGGIU 3-3
Arriva il quarto pareggio consecutivo per il Viggiu, che acciuffa il 3-3 a tempo scaduto sul campo del Casbeno, che lascia così altri 2 punti per strada rischiando ora di vedere quella forbice dei 9 punti dalla seconda piazza concretizzarsi sempre più. La gara si apre subito con il vantaggio casalingo ad opera di D’Addante (5′), a cui risponde prontamente il Viggià, trovando il pari al 25′ con un pregevole pallonetto di Kransiqi. Alla mezz’ora è poi una punizione di Saggio a portare avanti gli ospiti, i quali tuttavia ad inizio ripresa subiscono il ritorno del Casbeno. I biancorossi prima la pareggiano con il colpo di testa di Di Pasqua, e poi passano avanti al 20′ con il calcio di rigore di Nardò. Nel finale a questo punto la squadra di Saccomanno tenta il tutto per tutto, ed in pieno recupero ecco che è il rigore di Saggio a fissare il risultato sul 3-3 finale.
IL TABELLINO
CASBENO – VIGGIU 3-3 (1-2)
Casbeno: Cauzzo, Crespi, Venturini (26′ st Dosi), Pagnoncelli (20′ st Ambrosini), Canaglia, Nardò, Besozzi, D’Addante, Pertile (44′ st Coser), Martin (26′ st Gulli), Di Pasqua (39′ st Bogni). A disposizione: Doria, Monaco, Scalese Allenatore: Di Pasqua
Viggiu: Saccomanno, Franchina, Lanza (38′ st Filipetto), Saggio, Nani, Nikaj Ad., Reale, Krasniqi H. (22′ st Kransniqi K.), Manfredi (26′ st Yniaye), Nikaj Ar. (43′ st Martinoli). A disposizione: Papagno, Tozzo, Tallaridi, Lupi, Craco. Allenatore: Saccomanno
Arbitro: Niccolo’ Pinzone di Gallarate
Marcatori: pt: 5′ D’Addante (C), 25′ Kransniqi H. (V), 33′ Saggio (V); st: 5′ Di Pasqua (C), 20′ rig. Nardò (C), 47′ rig. Saggio (V)
Note: Ammoniti: Crespi (C), D’Addante (C), Di Pasqua (C), Lanza (V), Krasniqi H. (V), Reale (V), Nani (V)
Francesco Vasco
