“Il modello dirigenziale e di sviluppo degli Skorpions Varese è unico. Nick Holt ha il miglior curriculum mai visto in Italia. Partire in Serie A con una neopromossa è una grande sfida e a me piacciono le sfide”. Tre semplici concetti spiegano perché Michele Degrassi ha accettato l’offerta degli Skorpions diventando l’Offensive Coordinator dei grigiorossi nella stagione del ritorno in Prima Divisione dopo 33 anni.
Certo, il debutto in IFL contro i Guelfi Firenze poteva andare meglio (sconfitta 7-42 all’Ossola), ma le basi per migliorare ci sono e sabato sera alle ore 20.00 gli Skorpions saranno protagonisti a Bolzano contro i Mastini Verona. “Affronteremo una squadra ben allenata – prosegue il coach triestino classe ’67 – anche se mi aspettavo qualcosina in più dal loro debutto contro i Rhinos, al netto della forza dei milanesi. Sabato ci riceveranno con il coltello tra i denti per riscattare la sconfitta, ma noi non saremo da meno e giocando al meglio delle nostre possibilità avremo la chance per vincere”.
Dall’alto della sua esperienza, sia come Head Coach sia come Offensive Coordinator tra Mustangs Trieste, Muli Trieste e Sentinels Isonzo (senza dimenticare la parentesi con la Nazionale Flag e l’Italia Under19 di cui è attualmente assistant coach per quarterback e ricevitori), Degrassi si è subito fatto un’idea ben precisa dei valori in gioco in Prima Divisione: “Aspetto con curiosità di vedere all’opera i Panthers Parma, ma finora i Guelfi si sono confermati come la squadra da battere, un gradino sopra alle altre. Mi aspettavo di trovare i Rhinos così performanti e i Dolphins Ancona rappresentano ormai una certezza della Serie A. Sono rimasto invece stupito dai Ducks Lazio perché hanno pescato un QB fortissimo (Austin Albericci, ndr) e hanno avuto la meglio su una franchigia nuova, gli Stainless Steel Warriors Emilia, che darò del filo da torcere a tutti: il QB Derek Green (figlio d’arte di Trent, che per 15 anni ha militato in NFL) è davvero in gamba e il coaching staff è d livello assoluto. Non vedo però, dietro ai Guelfi, una scala gerarchi definita: anche i Frogs Legnano diranno la loro perché si sono assicurati due americani fortissimi e hanno dei giovani molto interessanti”.
Matteo Carraro
