Termina 1-1 l’attesa sfida tra Varesina e Alcione, che ha vissuto momenti di grande tensione sia nei novanta minuti che al fischio finale. Ecco le pagelle della Varesina:
Spadavecchia 6,5 – Spilli sapeva sarebbe stata una partita tesa, per questo ha optato per l’esperienza del veterano. Ha parato tutto, non potendo però nulla sulla zampata di Bangal nel finale.
Meloni 6 – Si gioca soprattutto dal suo lato, nel primo tempo spreca qualche pallone di troppo in avanti ma la prestazione è positiva, avendo offerto la copertura necessaria (dal 27′ st Trenchev 6 – Entra quando gli avversari hanno iniziato a pressare, ma non ha fatto rimpiangere il comagno).
Bernardi 7 – Dopo la prestazione negativa contro il Franciacorta e l’iniziale panchina a Lumezzane, riecco il Bernardi che tutti conoscono. Preciso negli interventi e puntuale con l’appuntamento nell’area di rigore avversaria, ancora una volta il gol su palla inattiva è suo, sfruttando il bel cross di Gasparri.
Gregov 6,5 – La partita poteva mettersi malissimo già al secondo minuto, quando con un intervento decisamente irruento stende Montesano, beccandosi un cartellino giallo che poteva anche essere rosso. Da quel momento però la sua domenica va in crescendo, chiudendo quasi sempre le porte al duo Morselli-Bangal.
Schieppati 6 – Prestazione altalenante: bravo nelle chiusure sugli avversari, decisamente meno palla al piede, regalando più volte palla agli avversari in fase di disimpegno. La grinta comunque non è mai mancata.
Poesio 6,5 – Il capitano sente il peso della partita e la carica su di sé, trascinando la squadra con coraggio e determinazione. La sua è una prova prettamente di contenimento e gli riesce decisamente bene.
Grieco 6,5 – Gara in cui alterna con esperienza quantità e qualità, formando con Poesio una coppia ben assortita, dando quindi ragione a Spilli nella scelta tra lui e Gomis dal primo minuto (dal 43′ st Gomis sv).
Sali 6 – Per i primi venti minuti di partita è il più in palla dei suoi, tentando di sfondare sulla destra nonostante un gioco fortemente inframmezzato da falli e interruzioni. Cala col passare dei minuti non riuscendo più a trovare spazi giocabili (dal 23′ st Clerici 6 – Il suo peso si è sentito nella ripresa, aiutando i suoi nelle ripartenze).
Orellana 6 – Subisce diversi falli, a dimostrazione di quanto fosse tenuto d’occhio dalla retroguardia arancione. Crea i pretesti per le sortite offensive, ma tende a perdere troppo tempo palla al piede, offrendo di contro una buona copertura (dal 37′ st Biaggi sv).
Gasparri 6,5 – Durante la prima frazione praticamente non si vede, un po’ perché non gli arriva un singolo pallone giocabile in avanti e un po’ perché arretra il proprio raggio d’azione per dare man forte al centrocampo. Ma si sa, a certi giocatori basta toccare pochi palloni per fare bene: suo il cross che ha scaturito l’iniziale vantaggio di Bernardi e sempre sua la sventola in area che si infrange sulla traversa.
Tedesco 6 – Una partita di sacrificio, giocata per lo più spalle alla porta per pulire palloni sporchi e appoggiare bene verso i compagni. Un buon attaccante si vede anche da questo (dal 43′ st Kate sv).
Spilli 6,5 – Se la squadra era particolarmente carica il merito è anche suo, bravo nella comunicazione e nella scelta degli interpreti. Forse qualche cambio è risultato tardivo, ma la Varesina ha tenuto sempre bene il campo contro un avversario decisamente all’altezza.
Dario Primerano
