VARESE – Lezione imparata: i Mastini soffrono contro la sempre ottima squadra qual è Pergine ma, a differenza di Gara2, colpiscono nei momenti giusti e l’HCMV Varese Hockey può festeggiare nella sua Acinque Ice Arena l’importantissima vittoria per 5-2 sulle Linci che proietta i gialloneri sul 2-1 nella serie (stesso parziale di Caldaro-Appiano dopo la vittoria Pirata per 1-3 sui Lucci)

A differenza delle due precedenti sfide, Pergine non parte certo piano. I primi minuti sono pimpanti ed equilibrati e sono proprio le Linci a sbloccare il match con il tracciante partito per vie centrali di Sanvido. Immediata reazione giallonera: bolide di Piccinelli e deviazione di Piroso per l’1-1. I Mastini insistono e sfiorano il raddoppio in diverse occasioni senza riuscire a trovare la gabbia; impresa che riesce a Franchini con un’autentica magia che regala il 2-1 ai Mastini alla prima sirena.

Ritmi più blandi nel secondo drittel con la sfida che si anima nel finale: powerplay di pochi secondi per i Mastini e Vanetti cala il tris, ma sulla ripartenza Pergine è letale e Foltin riporta il gap a -1. Il terzo periodo è quello decisivo: tante penalità nei primi minuti ma nessuno ne approfitta finché, su un passo falso di Rigoni nel cambio di direzione, Marcello Borghi (MVP) lo fulmina con un bolide centrale. Pergine sbanda e i Mastini colpiscono: contropiede di Franchini e servizio facile facile per Michael Mazzacane che deve solo spingere dentro il 5-2. Appuntamento sabato sera alle ore 20.00 a Pergine: i Mastini proveranno a chiudere la serie, ma guai a dare per morte le Linci.

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO 2-1

Ore 19.55 – “Burn it to the ground” dei Nickelback risuona alla Acinque Ice Arena: squadre sul ghiaccio per il riscaldamento.

Ore 20.15 – I giocatori guadagnano gli spogliatoi; Rolba sul ghiaccio.

Ore 20.24 – Luci spente! Tutto pronto per l’annuncio dell’ingresso in campo dei Mastini

Ore 20.31 – Ingaggio! Il disco s’impenna e Schina lo mette giù: possesso giallonero.

Drolet e Franchini subito n palla ma Pergine si chiude e prova a partire in contropiede; provvidenziale intervento di Belloni. Tilaro ci prova da destra, ma Rigoni blocca e sull’attacco di Raimondi si accende la prima mischia; Erik Mazzacane ci prova dalla sua blu e Rigoni respinge con sicurezza, mentre dall’altra parte Perla compie il primo intervento di serata sulla conclusione di Reffo. Match pimpante: Franchini anticipa un avversario e tiene vivo il disco innescando Drolet che perde l’attimo per la conclusione; Belloni ci prova dalla blu, Rigoni allarga il gambale e respinge. Svista di Desautels sulla linea, ma Perla e Schina salvano. Pergine alza i ritmi e Perla deve salvare: mischione furibondo sull’ingaggio successivo e contropiede di Franchini che viene murato dal piede di Rigoni. Lo stesso Franchini, in caduta, compie un autentico miracolo servendo Raimondi che da due passi non inquadra la porta. Errore che costa caro: il disco esce da una contesta alla balaustra e Sanvido per vie centrali spara in gabbia il disco del vantaggio (7’52”). Colpo che i Mastini non accusano: Piccinelli dalla blu scarica un bolide che viene deviato da Piroso (e forse da un difensore) cogliendo di sorpresa Rigoni (8’23”). Ad accusare il colpo è Pergine che rischia subito su una ripartenza: Michael Mazzacane prova a servire Franchini che non aggancia e, poco dopo, Rigonisi tuffa su un disco conteso in mischia. Tilaro ci prova dall’esterno, Rigoni c’è e si ripete poco dopo su Drolet. Pergine arretra e Vanetti ci prova con una grandissima azione personale che si schianta in due tempi sul goalie biancorosso. Occasionissima a 6′ dalla sirena: Raimondi ci prova, rebound di Cordiano e Rigoni si salva miracolosamente con il puck che tocca il palo interno e viene scaraventato via da Franza. Dall’altra parte è rissa tra Flessati ed Erik Mazzacane: cinque minuti a testa, si resta 5vs5. Si riparte e ci prova subito Piccinelli che trova solo la pinzata di Rigoni; sempre il portiere avversario si ripete su Drolet e Marcello Borghi non inquadra la gabbia da posizione defilata. Serve una magia e la magia arriva: Franchini sembra perdere un disco dietro la gabbia, ma lo recupera e affianca il palo, finge di girare largo e scarica invece un tracciante folle che sbatte sul palo e s’insacca per il 2-1 (16’18”). Una carica di Drolet ferma un potenziale contropiede di Varese e condanna i Mastini al primo PK di serata; o meglio lo sarebbe stato, ma Foltin ritarda il gioco e si accomoda a sua volta in panca puniti. Desautels tiene il disco per almeno 25”, Pergine perde le misure ma il canadese non inquadra la gabbia. Il primo periodo si chiude sul 2-1: il secondo tempo inzierà con 13” di 4vs4 e Varese avrà poi 2” di powerplay.

SECONDO PERIODO 1-1

Ore 21.19 – Squadre di nuovo sul ghiaccio.

Ore 21.21 – Ingaggio! Primo disco dei biancorossi.

Liberazione vietata e ingaggio in zona offensiva: si riparte e si torna subito in 5vs5 con Michael Mazzacane che non riesce a toccare il disco. Rigoni è costretto agli straordinari sulla seconda conclusione del “Doc” e, sul prosieguo, Pergne resta in quattro per uno sgambetto di Gamper. Desautels si schianta subito sul portierone biancorosso che pinza anche il bolide di Schina da buona posizione. PK indenne per Pergine che prova un contropiede con Meneghini che viene chiuso da Perla e Foltin murato in maniera provvidenziale da Marcello Borghi. Lo stesso Foltin è pericolosissimo sull’azione seguente, ma non inquadra la gabbia da buonissima posizione. Su un rimpallo sfortunato all’altezza della blu difensiva, Michael Mazzacane innesca Franza e Flessati spinge il disco in gabbia ma non con la stecca; rete giustamente annullata. Tornano avanti i Mastini con Marcello Borghi che però colpisce l’esterno della rete mentre Raimondi sbatte sul solito Rigoni. Mischione furibondo davanti a Rigoni che il Pergine riesce a sbrogliare ripartendo, ma la difesa giallonera difende bene. Franza si addormenta sulla blu ed è costretto a stendere Vanetti: powerplay per i Mastini a 4′ dalla fine. Bastano pochissimi secondi: Drolet finge di aggirare la gabbia, ma appoggia subito per Vanetti che devia in rete (16’18”). Gioia che dura poco perché Pergine dimostra subito di saper reagire: Sanvido serve Foltin per vie centrali ed è 3-2 (16’55”). Andreotti avrebbe subito il disco del pareggio, ma Perla c’è. Ribaltamento di fronte e Drolet prova a replicare l’assist del goal, ma Franchini non inquadra la porta. Miracolo di Rigoni su Marcello Borghi e contropiede di Andreotti chiuso da Perla. Al secondo intervallo i Mastini conducono 3-2.

TERZO PERIODO 2-0

Ore 22.08 – Di nuovo sul ghiaccio per il terzo drittel.

Ore 22.10 – Ingaggio! Disco delle Linci.

Il primo tiro è però dei Mastini con Piroso; sul rebound non c’è nessuno. Franchini inventa per Drolet che viene contratto al momento della conclusione e Rigoni inchioda a terra. Colpo di bastone di Valorz e powerplay giallonero con Rigoni che pinza subito il siluro di Desautels. A 28” dal termine della superiorità numerica i Mastini pagano i troppi uomini sul ghiaccio e Cordiano sconta la penalità: per i Mastini ci sarà presto da soffrire. Pergine aspetta sapientemente il 4vs5 e si getta in attacco, ma Perla pinza subito la conclusione Becker ripetendosi sullo stesso avversario a 7” dalla fine del PK. Ingaggio offensivo per le Linci con Drolet che spazza subito e Meneghini colpisce Cordiano andando ad accomodarsi in panca puniti. I Mastini puniscono in fretta: disco sulla destra per Marcello Borghi che vede Rigoni incespicare nel cambio di direzione e lo fredda con un bolide centrale (47’39”). Franchini tiene in vita un disco sulla blu, ma Rigoni è prodigioso nell’alzare la mano e bloccare poi in un secondo momento. Momento di difficoltà per Pergine e, questa volta, a differenza di quanto successo in Gara2, i Mastini colpiscono: contropiede di Franchini che aspetta il momento giusto per servire Michael Mazzacane che deve solo appoggiare in gabbia il 5-2 (12’58”). Minuti seguenti di controllo con Pergine che sembra ormai rassegnato: i Mastini sfiorano il 6-2 e si entra negli ultimi 2′ avanti di tre. Penalità ingenua di Cordiano e Pergine può chiudere in superiorità numerica: super doppia parata di Perla su Meneghini nel giro di pochi secondi e la partita si chiude sul 5-2 per i Mastini che rimettono la testa avanti nella serie. Sabato sera il popolo giallonero è atteso a Pergine per cercare la qualificazione alla serie finale.

IL TABELLINO
HCMV VARESE HOCKEY – PERGINE 5-2 (2-1 – 1-1 – 1-0)
HCMV Varese Hockey: Perla (Mordenti); Schina, Desautels, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Piccinelli, Garber, Michael Mazzacane, Franchini, Drolet; Erik Mazzacane, Belloni, Cordiano, Tilaro, Raimondi; Allevato, Privitera, Odoni, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze
Pergine: Rigoni (Zanella); Franza, Gamper, Valorz, Sanvido, Foltin; Ambrosi, Ghizzo, Flessati, Andreotti, Bitetto; Becker, Reffo, Meneghini, Viliotti, Mocellin; Marano. Coach: Andrea Ambrosi
Arbitri: Fabio Lottaroli, Willy Vinicio Volcan (Aleksandr Petrov, Simone Vignolo)
Reti: 7’52” (P) Sanvido; 8’23” (HCMV) Piroso (Piccinelli); 16’18” (HCMV) Franchini (Drolet); 36’18” (HCMV) Vanetti (Drolet, Marcello Borghi); 36’55” (P) Foltin (Sanvido, Meneghini); 47’39” (HCMV) Marcello Borghi PP1 (Drolet); 52’58” (HCMV) Michael Mazzacane (Franchini)

SEMIFINALI

GARA1
HCMV Varese(1) – Pergine(0) 3-2
Caldaro(1) – Appiano(0) 3-1

GARA2
Pergine(1)  – HCMV Varese(1) 5-4OT
Appiano(0) – Caldaro(2) 1-3

GARA3
HCMV Varese(2) – Pergine(1) 5-2
Caldaro(2) – Appiano(1) 1-3

EVENTUALE GARA4
Pergine  – HCMV Varese (sabato 25 marzo ore 20.00)
Appiano – Caldaro (sabato 25 marzo ore 19.30)

EVENTUALE GARA5
HCMV Varese – Pergine (martedì 28 marzo ore 20.30)
Caldaro – Appiano (martedì 28 marzo ore 20.30)

Matteo Carraro