Senza averlo conosciuto personalmente ma così, ad occhio e croce, ad Adamo Cocco (storica penna tigrotta a cui è stata intitolata in mattinata la Sala Stampa dello “Speroni”), le parole di Jorge Vargas non sarebbero certo dispiaciute. Soprattutto il riferimento all’identità biancoblu dei ragazzi espressione del settore giovanile. Le radici sono importanti (banale citazione sorrentiniana da “La grande bellezza”). Palla al Tractor: “La prestazione negativa è stata quella di settimana scorsa. Oggi non posso rimproverare nulla ai miei giocatori. Hanno fatto una partita durissima contro una grandissima squadra. Rischiando poco. Anzi, l’occasione più chiara l’abbiamo avuta noi. E’ stata una partita molto dispendiosa sul piano delle energie. Più del pareggio conta l’atteggiamento. Soprattutto quello dei giocatori che sono nati e cresciuti qua. Si vede che ci tengono. Le mie scelte? Conta chi è più fresco e chi è più stanco. Guardo quello. Questa era una partita molto delicata. Il gruppo fa la differenza”.

La scelta del convitato nel post partita manda Stefano Vaghi davanti ai microfoni. Il 2 se la cava con una certa disinvoltura: “Volevamo rispondere dopo la brutta prestazione di settimana scorsa. Abbiamo messo compattezza, unione, aggressività. Tutto quello che ci era mancato con l’AlbinoLeffe. Abbiamo dato una piccola svolta. Adesso altre 3 finali”.

Giovanni Castiglioni

(Interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919)

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