La Pro Patria ridimensiona il Pordenone. I giudizi sui tigrotti:
Pagelle Pro Patria:
Mattia Del Favero 6,5: Poco più che l’ordinario. Regolarista
Stefano Vaghi 6,5: Sostanza oltre le apparenze. Lauto
Manuel Lombardoni 6,5: Parte così così. Chiude alla sua maniera. Incrementale
Andrea Boffelli s.v.: La fortuna è cieca. La sfiga ci vede benissimo. Bersagliato
dal 10’ Stefano Molinari 6,5: Dentro a freddo. Si scalda in un amen. Microonde
Leonardo Piran 6,5: Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra. Gaberiano
dall’82’ Franco Vezzoni s.v.: Backup di Piran. Per via delle radici. Soppiantato
Gianluca Nicco 6,5: Addenta subito la gara. Mordente
Giovanni Fietta 6,5: Sinonimo di leader. Eponimo
Davide Ferri 6,5: Lascia a Nicco l’onere della spinta. Delegante
Angelo Ndrecka 6: Una tacca sotto lo standard pre squalifica. Esiguo
Jonathan Pitou 6: Genio imprigionato nella lampada. Celato
dal 70’ Leonardo Stanzani 6: Somma energia. Palpitante
Davide Castelli 6: Benino. 16 metri avversari a parte. Orbitante
dall’82’ Amine Chakir s.v.: Fa il verso a Lukaku. E non è un complimento. Emulo
Allenatore: Jorge Vargas 6,5: Ottimista alla vigilia. A ragione. Previsionale
Arbitro: Daniele Virgilio di Trapani (Centrone / Monaco / Vergaro) 6: 9 gialli. Come da oroscopo. Abitudinario
Giovanni Castiglioni