Per passare una tranquilla (si spera) Pasqua, il Città di Varese è chiamato ad un compito tanto semplice quanto difficile: superare il Ponte San Pietro in occasione della 30^ giornata del Girone B di Serie D in programma giovedì 6 aprile alle ore 15.00 al “Franco Ossola”.
Facile perché l’obiettivo è dichiarato, vincere, e deve essere costantemente ribadito con la stessa ferocia agonistica con cui l’ha detto mister Porro dopo il pareggio interno con il Brusaporto sentendosi defraudato di due punti. Difficile perché i bergamaschi sono un osso duro e, tra l’altro, sono in piena corsa playoff trovandosi a -3 dal quinto posto.
Il Varese ha invece una spada di Damocle sulla sua testa, visto quel –10 da recuperare su Real Calepina e Breno da trasformare almeno in un -7 per sperare nei playout e giocarsi la salvezza nello scontro diretto. Per un gioco di risultati e di incroci, le chance del Varese sono rimaste praticamente immutate: se prima la corsa era sulla Folgore Caratese (ora a +9), adesso bisogna ragionare su due squadre (e quindi aumenta il fattore rischio) considerando comunque che anche Seregno e Villa Valle (+11 sul Varese) sono a portata.
Da non sottovalutare in primis il prossimo turno (tutte le squadre coinvolte nella lotta salvezza, oltre al confronto Sona-Caronnese, affronteranno squadre in corsa per i playoff), ma soprattutto i futuri scontri diretti: Seregno-Sona, Caronnese-Città di Varese, Seregno-Real Calepina, Breno-Seregno, Città di Varese-Folgore Caratese, Sona-Real Calepina e Caronnese-Folgore Caratese. A queste sfide (considerando che Sona e Caronnese potrebbero a breve essere matematicamente retrocesse) si aggiungeranno poi, come nel prossimo turno, incroci con squadre in lotta per i playoff o per la vittoria del campionato, visto che Lumezzane e Alcione sono presenze quasi nelle ultime giornate di calendario.
Come sempre, però, il Varese non potrà permettersi calcoli: bisognerà entrare in campo e vincere. I segnali lasciati in eredità dalla sfida con il Brusaporto sono incoraggianti, perché la squadra ha finalmente mostrato un vero e concreto spirito battagliero, palesando la volontà di non volersi rassegnare alla retrocessione. Gli strascichi di quel pareggio beffa, però, rischiano di pesare fin troppo: Battistella out per un sospetto strappo, Pastore squalificato e una serie di acciacchi (Parpinel, Piccoli, Candido e Ferrario su tutti da valutare) cui si è aggiunto un nuovo infortunio per Francesco Gazo. Il leone biancorosso, sulla via del recupero, si è fermato nell’allenamento di ieri ed è uscito tra le lacrime non lasciando presagire nulla di buono.
Momento nerissimo per il Varese ma, come sottolineato da Elia Priori, c’è luce in fondo al tunnel. Lo stesso portiere classe ’03 è stato autore di una prestazione importante e potrebbe essere nuovamente schierato dall’inizio guidando una difesa con la solidità di Monticone e Rossi (con Boni pronto a dar man forte) che ha ben figurato contro un attacco temibile come quello del Brusaporto; sulle corsie potrebbero trovare spazio Foschiani (rivedibile l’esperimento da mezzala) e Truosolo, mentre sarà da re-inventare la squadra dal centrocampo in su. Malinverno, Mecca e Rossini dovrebbero avere la certezza di un posto da titolari in mezzo, con quest’ultimo che potrebbe fungere da jolly come falso nueve qualora Ferrario non dovesse recuperare; in caso contrario, il centravanti biancorosso potrebbe essere affiancato da due fra Scarpa, Settimo e Salami. Discorsi comunque prematuri, perché dall’allenamento odierno e dalla rifinitura di domani mattina si avranno risposte più precise sia a livello tattico sia per quel che riguarda i responsi dell’infermeria.
Nel frattempo, la piazza di Varese si stringe intorno alla squadra. Il tempo delle critiche è stato messo momentaneamente da parte (probabilmente tornerà in auge a campionato finito) perché la priorità comune si chiama salvezza. La prestazione di domenica scorsa ha in qualche modo rinvigorito anche i tifosi che vogliono credere in questa squadra e tutti hanno bisogno di sapere che il Varese è ancora vivo e pronto a conquistarsi sul campo la permanenza in categoria.
IL CALENDARIO
11. SEREGNO(34)
Varesina – Sona – Real Calepina – Breno – Desenzano
12. VILLA VALLE(34)
Sporting Franciacorta – Lumezzane – Virtus CiseranoBergamo – Casatese – Alcione
13. REAL CALEPINA(33)
Casatese – Alcione – Seregno – Sona – Varesina
14. BRENO(33)
Virtus CiseranoBergamo – Sporting Franciacorta – Alcione – Seregno – Casatese
15. FOLGORE CARATESE(32)
Brusaporto – Arconatese – Città di Varese – Ponte San Pietro – Caronnese
16. CITTÀ DI VARESE(23)
Ponte San Pietro – Caronnese – Folgore Caratese – Sporting Franciacorta – Lumezzane
17. SONA(19)
Caronnese – Seregno – Varesina – Real Calepina – Ponte San Pietro
18. CARONNESE(15)
Sona – Città di Varese – Ponte San Pietro – Lumezzane – Folgore Caratese
*= partite in casa
Matteo Carraro