Giocarsi la salvezza in casa contro l’ultima in classifica. Messa così sembrerebbe anche una passeggiata di salute. Ma non lo sarà per nulla. Domani contro il Piacenza (ore 14.30, stadio “Speroni”), la Pro Patria prova a conferire veste aritmetica ad un obiettivo (quello del mantenimento della categoria), in nuce da più di 2 mesi. La vigilia del Tractor non maschera l’altissima tensione: “Ci siamo preparati bene. Sappiamo che è la partita più importante della stagione. C’è tanta pressione perché abbiamo perso tanti punti. Ad un certo punto dell’annata ho pensato addirittura potessimo vincere il Campionato. Tutti hanno momenti negativi. A noi è capitato quando si decideva tutto e abbiamo fatto fatica a rialzarci. I ragazzi sono sempre stati disponibili. Ho pensato anche a fare qualche casino per dare una scossa…ma qui non è il caso. Penso alla partita con la Pergolettese che ha cambiato tutto. Ci sono state due brute prestazioni con Triestina e AlbinoLeffe ma poi la squadra ha reagito. Il Piacenza è in salute e si gioca la salvezza. Hanno esperienza in difesa, un centrocampo aggressivo e attaccanti di categoria. Avranno tanti tifosi al seguito”. E in effetti a questa sera sono stati staccati 462 biglietti nel Settore Ospiti. Lista dei convocati solo domani mattina. Parecchi dubbi e un po’ di influenza. Toccherà fare quadrato. Fil rouge della stagione.

Ogni Piacenza ha un limite. Niente Matteo Abbate in panchina. Il terzo tecnico stagionale del Piacenza dopo Scalise e Scazzola verrà sostituito dal vice Giacomo Curioni dopo l’espulsione rimediata nell’1-0 di domenica al “Garilli” con la Pro Sesto (a segno Plescia). Contro la formazione di Andreoletti, schierato 3-5-2 con Nocchi tra i pali; Nava, Masetti e Capoferri in difesa; Parisi, Suljic, l’ex Francesco Giorno, Chierico e Rizza in mediana; il capitano Cesarini e Plescia in attacco. Plausibile che dei 4 rientri dal turno di stop quantomeno Accardi (per Capoferri) e Morra (per Plescia) possano essere in campo dal 1’. Cosenza e Zanandrei potrebbero invece partire tra i subentranti.

L’uomo del mercoledì. Incrocio bollente affidato al secondo anno Giorgio Di Cicco di Lanciano (Marco Belsanti di Bari e Marco Porcheddu di Oristano gli assistenti, Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo il quarto ufficiale di gara). Il fischietto abruzzese ha all’attivo 21 gare gare dirette in categoria con bilancio ipercasalingo (12 successi interni, 3 esterni e 6 pareggi) e profilo disciplinare standard (89 gialli, 4 rossi di cui 2 diretti e 3 rigori). Curiosamente, Pro Patria 2 volte vincente con Di Cicco. Sempre in casa, sempre per 3-0, ma anche sempre di mercoledì. A seguire precedenti specifici:

13 settembre 2017 Pro Patria – Romanese 3-0 Serie D

14 novembre 2021 Fiorenzuola – Piacenza 1-1

10 aprile 2022 Lecco – Piacenza 1-2

13 settembre 2022 Pro Patria – Mantova 3-0

11 febbraio 2023 Piacenza – Pro Vercelli 1-1

Giovanni Castiglioni
(intervista a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui