Ventisettesima giornata di campionato in Prima Categoria. I verdetti finali hanno premiato le prime della classe, mentre Laveno e Arsaghese pareggiano lo scontro playoff. Sorride l’Union Villa Cassano che sconfigge l’Olimpia, San Michele sgambettato dalla Sommese. Lonate Ceppino e Luino cadono rispettivamente contro Bosto e Valceresio; sorrisi a Tradate


LAVENO – ARSAGHESE 2-2

LAVENO- Nella 27^ giornata del campionato di Prima Categoria, girone A, si affrontano Laveno e Arsaghese, rispettivamente la terza e la quarta forza del campionato. Le due squadre sono divise da soli 4 punti: vincere per i padroni di casa sarebbe fondamentale per avvicinare l’obiettivo playoff; gli ospiti non vogliono farsi agganciare dalle dirette inseguitrici. 

La partita termina sul risultato di 2-2 dopo un match molto bello. Il Laveno passa in vantaggio due volte ma viene ripreso in entrambe le occasioni.

PRIMO TEMPO- Il Laveno vuole provare a mettersi alle spalle la sconfitta contro l’Azzurra Mozzate; di fronte troverà l’Arsaghese reduce da un’importantissima vittoria contro l’Olimpia Tresiana. I tre punti in palio oggi valgono doppio: entrambe le squadre daranno il massimo per portare a casa la vittoria.
Entrambe le squadre approcciano molto bene la partita, che è fin dalle prime battute molto combattuta.
La prima occasione del match arriva al 7′ minuto: Carrion approfitta di un errore da parte di Castoldi e da buona posizione calcia a giro non trovando la porta per pochi centimetri. 
Col passare dei minuti è la formazione di casa che sembra aver preso in mano il pallino del gioco: il Laveno costringe infatti l’Arsaghese ad abbassarsi. Gli ospiti però stanno reggendo molto bene e provano ad offendere quando recuperano il pallone.
Al 15′ ci riprova il Laveno: Carrion pesca il taglio di Petruzzi che, all’interno dell’area di rigore, dribbla Garzonio ma col sinistro non riesce a battere Forestieri, che respinge di piede.
Passano pochi istanti e la squadra di casa sfiora nuovamente il vantaggio: questa volta è Cerutti a provarci dalla distanza ma la sua conclusione termina di poco a lato.
Il Laveno sta incrementando lo sforzo offensivo e sta mettendo in difficoltà la retroguardia avversaria.
Al 20′ è sempre il Laveno a creare i presupposti per portarsi in vantaggio: prima con la bella conclusione di Jelmini, respinta da Forestieri e poi con l’azione in solitaria di Carrion, anch’essa neutralizzata dalla retroguardia avversaria.
La squadra di casa ha già creato parecchie situazioni pericolose ma non è ancora riuscita a sfruttarle a dovere.
5′ minuti più tardi si rinnova il duello tra Jelmini e Forestieri, con l’estremo difensore ospite che riesce ancora a respingere la conclusione del numero 8 in maglia bianca.
Dopo 20 minuti di estrema difficoltà l’Arsaghese sta provando ad alzare il proprio baricentro e a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria prevalentemente con i calci piazzati. Fino a questo momento Mattioni è però riuscito a neutralizzare senza troppe difficoltà sia calci d’angolo che pinzioni.
Al 35′ arriva la più grande occasione del match per gli ospiti: Falsaperna controlla ottimamente il pallone al limite dell’area e prova a calciare, ma la sua conclusione termina a lato di poco.
Passano pochi minuti e il Laveno trova il gol del vantaggio con Jelmini: il numero 8 sfrutta molto bene la spizzata di Carrion e trafigge Forestieri, portando meritatamente il risultato sul 1-0.
La prima frazione di gioco si conclude sull’1-0, risultato che premia la squadra che ha creato le migliori occasioni. Dopo un inizio equilibrato i padroni di casa hanno incrementato il proprio sforzo e creato parecchie occasioni da gol. L’Arsaghese ha finito in crescendo la prima frazione di gioco ma non si è resa quasi mai davvero pericolosa. L’1-0 lascia comunque la partita aperta a qualsiasi risultato.

SECONDO TEMPO- La ripresa si apre come si era conclusa la prima frazione e cioè con un’Arsaghese più decisa: dopo pochi minuti infatti Mehmetaj si libera bene in area e conclude in direzione di Mattioni che blocca.
Passano pochi minuti ed è ancora la squadra ospite a sfiorare il pareggio. sempre Falsaperna controlla in area ma non riesce a superare la barriera creata dagli avversari.
Il Laveno, per quanto ha creato, è ancora meritatamente in vantaggio. ma gli ospiti sono entrati in campo nella ripresa con il giusto piglio.
Dopo un inizio in difficoltà la squadra di casa ha ripreso campo, anche se non sta dominando come ha fatto per larga parte nel primo tempo.
Al 15′ Cerutti ci prova su calcio di punizione, ma la sua conclusione sorvola la traversa.
Passano 10 minuti e Cerutti ci riprova: dopo una bella azione manovrata la palla arriva al numero 10 che calcia, ma la sua conclusione viene deviata e si spegne sul fondo.
Il Laveno è tornato a spingere con convinzione: in particolare grazie alle iniziative di Carrion e Cerutti. Al 25′ infatti il numero 9 crossa con il pallone che arriva sui piedi di Avigni che riapre in direzione del numero 10 che anche in questo caso però non trova la rete.
Gli ospiti ci provano: Avigni sbaglia l’appoggio e Mehmetaj prova ad approfittarne: il numero 8 entra a contrasto con Diotaiuti e cade all’interno dell’area ma il direttore di gara non ravvisa gli estremi per concedere la massima punizione. Il Laveno ha comunque corso un gran rischio.
Al 33′ arriva il pareggio dell’Arsaghese: su sviluppi di corner Alessi riesce, con un colpo di testa sporco, a spiazzare Mattioni e a portare in pareggio la partita.
Un gol che sa un po’ di beffa per i padroni di casa che stavano controllando la partita.
Passano appena due minuti e Carrion riporta subito un gol di distanza tra le due squadre: il numero 9 parte molto defilato e dopo essersi liberato di Garzonio si invola verso la porta difesa da Forestieri; arrivato all’interno dell’area di rigore scarica un destro a incrociare che bacia il palo prima di insaccarsi nella rete.
Quasi allo scadere l’Arsaghese sfiora il gol del nuovo pareggio: su sviluppi di calcio di punizione Nebuloni, appena entrato, colpisce a botta sicura trovando la risposta di Mattioni. 
Sul corner successivo è nuovamente il numero 20 a battere a rete ma questa volta Mattioni non può nulla: è 2-2.
Nel recupero c’è un parapiglia e l’arbitro ammonisce per la seconda volta Carrion che è costretto a lasciare il campo.
Sul finale l’Arsagehse ha addirittura l’occasione per vincere ma sull’ultima conclusione della partita la palla termina sul fondo.
La partita termina sul risultato di 2-2: il Laveno ha certamente giocato meglio e creato di più, ma non è stato in grado di chiudere la partita. L’Arsaghese ha avuto certamente il merito di non arrendersi e di strappare un punto.

I MIGLIORI IN CAMPO
Carrion (Laveno) 8 – Grande prestazione da parte del numero 9, autore di un gol e un assist. Carrion ha lottato su tutti i palloni e fatto tanto lavoro sporco, ripulendo e smistando molte palle. Unica pecca l’espulsione in un parapiglia finale.
Forestieri (Arsaghese) 6.5 – Ottima partita da parte dell’estremo difensore ospite: incolpevole sui due gol, salva il risultato più volte soprattutto nel primo tempo tenendo aperta la partita. 

I COMMENTI
Bongiolatti (Allenatore Laveno): “Avremmo meritato di chiudere il primo tempo con almeno due gol di vantaggio: la partita sarebbe cambiata. Nella ripresa hanno cambiato modo di giocare e ci hanno limitato meglio. Abbiamo subito due gol da fermo: concedevamo troppi centimetri e l’abbiamo pagata. Peccato soprattutto per il primo tempo”.
Contaldo (Allenatore Arsaghese): “Avevo in mente un’idea di come si sarebbe potuta giocare la partita ma quattro attaccanti erano troppi. Nel secondo tempo abbiamo giocato molto bene e forse avremmo meritato la vittoria. Loro sono un’ottima squadra e noi considerando le prime otto giornate stiamo facendo un miracolo: peccato che questo pareggio rischia di tenerci entrambe fuori dai playoff”.

IL TABELLINO
LAVENO – ARSAGHESE 2-2 (1-0)
Laveno: Mattioni 6, Avigni 6.5 (43′ st. Lago s.v.), Crocella 6, Frascoli 6.5, Diotaiuti 6, Lorenzi 6, Roncari 6.5, Jelmini 7 (32′ Girardi 6.5), Carrion 8, Cerutti 7, Petruzzi 6.5 A disposizione: Taverna, Lago, Cunati, Tessarolo, Antonini, Manfredi, Garbin, Vuolo. Allenatore: Bongiolatti.
Arsaghese: Forestieri 6.5, Di Bari 6, Castoldi 6, Hushi 6, Pietroboni 6 (40′ Nebuloni 6.5), Rappa 6 (25′ st. Alessi 6.5), Gitti 6.5, Mehmetaj 6.5, Gazzardi 5.5 (1′ st. Broggini 6), Garzonio 5.5 Falsaperna 6.5. A disposizione: Pellizzi, Garegnani, Hrir, Gjini, Rossetto, Da Pos. Allenatore: Contaldo.
Arbitro: Meazza, sezione di Abbiategrasso.
Marcatori: pt: 38′ Jelmini (L). St: 33′ Alessi (A), 35′ Carrion (L), 46′ Nebuloni (A).
Note: giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori: un centinaio. Angoli: 5-6. 
Ammonizioni: pt: 40′ Falsaperna (A). St: 5′ Corcella (L), 15′ Rappa (A), 22′ Falsaperna (A), 26′ Alessi (A), 39′ Carrion (L), 49′ Castoldi (A). Espulsioni: 49′ Carrion (L). Recupero: 1’+5′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli


LONATE CEPPINO – BOSTO 2-3

LONATE CEPPINO – L’ultimo mese e mezzo di campionato è stato complesso per i padroni di casa, che hanno vissuto una crisi di punti e risultati tale da spegnere con largo anticipo qualsiasi velleità Playoff. Per la salvezza diretta, però, sembra essere solo questione di aritmetica. La stessa aritmetica che spaventa sempre di più il Bosto, ulteriormente allontanato dalla possibilità di disputare i Playout dopo il ricorso vinto dalla Valceresio per sovvertire il risultato della sfida con l’Union Villa. Primo tempo in cui il Bosto trova due reti che sembrano indirizzare la gara, ma il Lonate è caparbio e riesce a trovare il pari nei primi 25′ della ripresa. I gialloblù ripartono e segnano subito il 2-3, poi difendono il risultato fino alla fine con uno straordinario Marcon: torna alla vittoria il Bosto, prosegue la crisi del Lonate.

PRIMO TEMPO – Il Bosto ritrova Marcon tra i pali. Alla prima azione pericolosa passa subito la squadra ospite, con un preciso cambio di gioco di Piatti per Lo Presti che premia la sovrapposizione di Granata: il centrocampista gialloblù incrocia dal lato dell’area per il vantaggio. Il Bosto ha approcciato la partita con convinzione e va molto vicino al raddoppio al quarto d’ora, quando Piatti si avventa su una palla al limite dell’area e sfiora l’angolino calciando di controbalzo. Il Lonate su calcio piazzato prova ad aprire lo scrigno con Grimaldi che colpisce forte di testa, respinge Fronte e la difesa gialloblù allontana. Ancora su piazzato il Lonate si fa pericoloso: batte Coppola dal lato sinistro, Giglioli sembra tutto solo a centro area ma è anticipato dalla difesa che mette in angolo. Alla mezz’ora il Lonate pasticcia in manovra e Battistello si impossessa della sfera a metà campo: Albè è fuori dai pali, ma il tentativo di pallonetto del 7 gialloblù è largo. Le punizioni dalla distanza del Lonate continuano a essere un rebus per il Bosto, che ancora al 31′ trema per un batti e ribatti favorevole al colpo di testa ravvicinato di Laita: Marcon blocca in presa alta. Sul fondo a destra Coppola prova la palla velenosa per Marcon che respinge, si avventa Grimaldi che però da ottima posizione calcia alle stelle. Il Lonate adesso ha coraggio e convinzione e quasi pesca il jolly dal mazzo quando Nocera, arrivato sul fondo a sinistra, col cross colpisce direttamente la traversa. Al 37′ è per Giudici la chance: ha spazio per il tiro dal limite, ma non inquadra lo specchio. Nel momento migliore del Lonate, trova ancora il gol il Bosto:  Battistello lancia Lo Presti sulla fascia, che punta l’uomo e premia l’inserimento dello stesso numero 7 freddo nel trafiggere Albè. I padroni di casa non si perdono d’animo e con una rimessa lunga vanno direttamente dentro per la girata di Bovo che trova la respinta di un attento Marcon. Allo scadere c’è ancora tempo per il Lonate con Voza che scaglia un siluro da fuori verso l’angolo, ancora bravissimo Marcon a respingere. 0-2 all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Doppio cambio nell’intervallo per Tomasini, con Mongelli e Bernasconi che rilevano Mara e Grimaldi. Il Bosto va subito a un passo dallo 0-3 quando Battistello libera Lo Presti sulla destra: conclusione notevole, ma il palo interno nega il gol. Il Lonate non è domo e Saitta si propone sul fondo a destra, il cross basso è buono per Giudici che col tiro al volo va a un millimetro dall’1-2. Palo interno da una parte, palo interno dall’altra: stavolta è Voza che sembra trovare la traiettoria giusta dal limite dell’area, ma il legno salva il Bosto. Episodio chiave al 12′ quando un incrocio di gambe tra Giudici e Fronte porta il direttore di gara a fischiare il calcio di rigore: Giudici spiazza Marcon ed è 1-2. Il Bosto ora trema e ancora Voza ha spazio per coordinarsi dal limite per tirare al volo, la parata di Marcon a negare il pari è contro le leggi della fisica. Una rimessa lunga del Lonate subito dopo premia Bernasconi per la girata che scavalca Marcon, ma va sopra la traversa per un soffio. Marcon è ora il grande protagonista della squadra ospite e, quando Mongelli si invola verso la rete e prova la conclusione, ancora una volta respinge. Continua la squadra di casa ad avvicinarsi al pari e Marcon deve mettere in angolo anche una punizione velenosa di Bernasconi, ma sul corner dopo un altro intervento di Marcon è Saitta a depositare in rete da pochi passi il gol del 2-2. Il Bosto non ci sta e Battistello si invola subito sul fondo, palla bassa da destra e Lo Presti trova il 2-3. Il nuovo vantaggio del Bosto apre a una fase della gara in cui il gioco resta molto spezzettato e le due squadre non si risparmiano nei contrasti. Il Lonate prova ad aprire lo scrigno con una palla lunga per Mongelli, che riesce ad arrivarci per calciare: conclusione debole e centrale, blocca Marcon. L’ultima occasione è ancora per il Lonate, sempre con un lancio lungo per Mongelli su cui Marcon copre in uscita: la difesa spazza il tentativo di cross basso per Giudici e il Bosto può festeggiare il ritorno alla vittoria. 2-3 il risultato finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Voza (Lonate Ceppino) 6,5 – Ha il mirino dal limite dell’area e potrebbe iscrivere a tabellino tre reti, se non fosse per il palo interno e il portiere avversario che toglie le ragnatele dagli incroci.
Marcon (Bosto) 8 – Il numero di interventi decisivi è elevato, ma è soprattutto sui due tiri di Voza – uno a fine primo tempo e l’altro a inizio ripresa – che compie due parate mostruose.

IL TABELLINO:
LONATE CEPPINO – CALCIO BOSTO 2-3 (0-2)
Lonate Ceppino: Albè, Saitta, Nocera, Mara (1′ st Mongelli), Giglioli (32′ st Bubba), Laita, Coppola, Voza, Grimaldi (1′ st Bernasconi), Giudici, Bovo (25′ st Saracino). A disposizione: Fasciano, Molteni, L. Redaelli, Belbusti. Allenatore: Tomasini.
Calcio Bosto: Marcon, Codari, Marchesan (28′ st Candiloro), Fronte, Ghirardello, Ghiringhelli, Battistello, Granata, Padula (42′ st D’Adda), Piatti (15′ st Martignoni), Lo Presti (40′ st Bizzaro). A disposizione: Santin, Sola, Lovisetto, Bonanni, G. Redaelli. Allenatore: Giardini (squalificato).
Arbitro: Roberto Fregola di Gallarate.
Marcatori: pt: 9′ Granata (B), 43′ Battistello (B); 13′ st rig. Giudici (L), 24′ Saitta (L), 26′ Lo Presti (B).
Note: pomeriggio caldo con nuvole sparse, terreno di gioco in condizioni discrete, spettatori 100 circa. Ammoniti: Giudici (L), Piatti (B), Battistello (B), Granata (B), Martignoni (B), Lo Presti (B), Ghiringhelli (B), Bernasconi (L). Angoli: 7-1. Recupero: 1′ + 6′.

Inviato Filippo Antonelli


LE ALTRE PARTITE

TURATE – AZZURRA MOZZATE 1-3

Tutto come da pronostico per la Pro Azzurra Mozzate che sul campo del fanalino di coda Turate s’impone per 3-1.
La sblocca Dell’Occa che torna al gol dal dischetto al 14’, finalizzando un calcio di rigore. Al 25’ ecco il raddoppio con una punizione di Chiarion da posizione defilata sulla sinistra che beffa Scolfaro. Si va al riposo sullo 0-2.
Si riparte e dopo 15’ Mozzate fa tris: punizione in area, il portiere sbaglia il disimpegno con il difensore, Cantaluppi L. recupera la sfera e la gioca su Dell’Occa che non può sbagliare, 0-3.
Parte la girandola di cambi un po’ per gestire le energie ed un po’ per gestire i cartellini. 
Al 37’ gli ospiti si complicano la vita da soli quando Franzoni – Ferè confezionano una punizione a due in area per i padroni di casa, è bravo Bove a realizzare.  Al 40’ brutta entrata di Betto che lascia i suoi in dieci ma non c’è più tempo, finisce 1-3.

TURATE – PRO AZZURRA MOZZATE 1-3
Turate
: Scolfaro, Soldan, Bottaro (29′ st Miatello), Novembre, Cattaneo, Cassinari (24′ st Edouou), Bove, Mancini (35′ st Puppi), Zumbè (16′ st Saudino), Lauria, Biondini (18′ st Sommariva). A disposizione: Zyadi, Perrotta, Miatello, Edouou, Restelli, Saudino, Sommariva, Puppi, Bove. Allenatore: Casola
Pro Azzurra Mozzate: Ferè, Callini (35′ st Mboup), Cremona (29′ st Betto), Franzoni, Chiarion, Brenna (16′ st Cantaluppi G.), Rivoltella (35′ st Collaborazione Ruvolo), Mireku, Cantaluppi L., Dell’Occa, Bredice (16′ st Gattuso). A disposizione: Arenella, Gattuso, Gravino, Betto, Cantaluppi G., Mboup, Tutone, Pagani, Collà Ruvolo. Allenatore: Colombo
Arbitro: Beltramin di Saronno
Marcatori: pt: 14’ rig. Dell’Occa (M), 25’ Chiarion (M); st: 15’ Dell’Occa (M), 37’ Bove (M)


OLIMPIA TRESIANA – UNION VILLA CASSANO 0-3

Dopo il recupero amaro con il Luino, torna a vincere l’Union Villa Cassano e lo fa sul difficile campo dell’Olimpia.
Il primo tempo termina a reti inviolate ma è il Cassano ad avere qualche occasione in più, seppur non riesca a concretizzarla.
Nella ripresa dopo appena 5’ ci pensa Stefanazzi che finalizza un contropiede perfetto castigando Rinaldi a tu per tu. Passano dieci minuti ed il cross ancora di Stefanazzi viene deviato da un difensore di casa che spiazza il numero uno dell’Olimpia, 0-2. I ragazzi di Rinaldi provano a scuotersi con i calci da fermo, ma è prodigioso il Rinaldi cassanese, questa volta, a dirgli di no. E così al 42’ ci pensa il neoentrato a far scorrere i titoli di coda e lo fa trovando il tapin che vale il 3-0 dopo un’azione in cui per due volte l’estremo difensore dell’Olimpia salva su Monolo e Briancesco.

OLIMPIA – UNION VILLA CASSANO 0-3 (0-0)
Olimpia
: Rinaldi, De Maddalena (13′ st Riganti), Viganò Gottardi, Jammeh, Spozio (15′ st Rando), Touray, Calegari (13′ st Gaspari), Nirta (29′ st Petrolini), Piazza, Diakitè. A disposizione: Iantorno, Petrolini, Rando, Gaspari, Viganò P., Feltrini, Cioffi, Riganti, Riggi. Allenatore: Rinaldi – Gatta
Union Villa Cassano: Rinaldi, Paroni, Omodei A., Signorelli, Adami, Bardhocaj, Bertani (25′ st Monolo), Ruggia, Briancesco (49′ st Salvato), Stefanazzi (35′ st Spagnolo), Lauria (32′ st Scaccia). A disposizione: Cairoli, Giordano, Salvato, Scaccia, Siano, Orsi, Monolo, Spagnolo, Omodei M. Allenatore: Visentin
Arbitro:
Marcatori: st: 5′ Stefanazzi (UVC), 15′ aut. (O), 42′ Spagnolo)


SAN MICHELE – SOMMESE 1-2

Pesante sconfitta casalinga del San Michele che cede il passo a una Sommese determinata e apparsa decisamente più brillante, vedendo compromesse le residue speranze di post season.
Colpisce a freddo la Sommese, che all’8′ si porta già in vantaggio con Cappabianca che calcia di prima intenzione dopo un rimbalzo in mischia nell’area giallonera. Dopo l’approccio difficile, il San Michele entra in partita e inizia a macinare gioco: al 17′ Sandi serve D’Amico che apre sulla destra per Magoga, cross perfetto al centro dell’area per il taglio di Seno che di testa pareggia i conti battendo Vitareti. Partita ricca di ribaltamenti di fronte: al 24′ velenosa ripartenza ospite che porta al tiro Zaro, De Leo blocca in due tempi. Alla mezz’ora punizione defilata dal limite per Magoga, facile la presa per Vitareti. Al 35′ clamorosa occasione per la Sommese, ancora in contropiede, con Zaro che arriva a tu per tu con De Leo, ma allarga troppo il destro colpendo il palo. Sono i granata a collezionare il maggior numero di occasioni in questa prima frazione, anche al 45′, con la gran botta di Colombo da fuori che trova la bella risposta di De Leo.
Al 49′, al rientro dagli spogliatoi, è ancora la squadra ospite, col doppio tiro di Sterlicchio su cui si supera De Leo, e poi di Goumbala, alto sulla traversa. Dieci minuti più tardi è invece pericolosa la squadra di Genovesi, con Seno che serve sul filo del fuorigioco Boscolo, Vitareti si rifugia in corner sulla conclusione strozzata. La Sommese fa valere la vecchia legge gol sbagliato gol subito e al 65′ Goumbala tutto solo impatta al volo su corner dalla destra, riportando in vantaggio i suoi. Tutta la parte finale della gara è caotica e confusa, il San Michele carica a testa bassa ma non riesce mai a sfondare e creare occasioni nitide, ed è anzi la Sommese ad andare vicina al terzo gol nel lunghissimo recupero, ma De Roma salva sulla linea un tiro a botta sicura.

SAN MICHELE – SOMMESE 1-2 (1-1)
San Michele:
De Leo, D’Amico (25′ st Chrifi), Toffoli, Agosti, Sandi (6′ st Berardi), Zraydi (16′ st Ricci), Boscolo (22′ st Ielmini), Magoga, Seno (28′ st Campisi), De Roma, Perego. A disposizione: Bartolomei, Bilato, Chrifi, Ielmini, Berardi, Campisi, Bardotti, Ricci, Landi. Allenatore: Genovesi
Sommese: Vitareti, Goumbala, Gennari (1′ st Bellin – 43′ st Viganotti), D’Arienzo, Cappabianca, Siracusa, Marzetta (16′ st Gornati), Cova Caiazzo, Sterlicchio, Zaro (26′ st Battaglia), Colombo (26′ st Maglione). A disposizione: Leka, Benincasa, Viganotti, Maglione, Battaglia, Bellin, Gornati, Montagnoli. Allenatore: Peloso
Arbitro: Mazza di Milano 
Marcatori: pt: 5′ Cappabianca (S), 15′ Seno (SM); st: 20′ Goumbala (S)


LUINO – VALCERESIO 0-1

All’ultimo respiro…Ippolito! La Valceresio vince 1-0 in casa del Luino. 
Il primo tempo è piuttosto equilibrato, si gioca tanto in mezzo al campo anche se il terreno non aiuta la circolazione della palla. L’occasione più ghiotta è una punizione di Ipppolito calciata rasoterra, palla in mezzo ad una selva di gambe fin quando Ruzzoni la smanaccia via dall’angolino basso.
Nella ripresa sono gli ospiti a partire con un piglio più deciso. Al 15’ Ricciardi serve Ippolito defilato sulla sinistra, destro a caccia del palo lungo, palo pieno. Si alza anche il vento e la gara si fa ancora più difficile ma è la Valceresio a collezionare qualche tentativo in più come quello alla mezz’ora ancora di Ippolito che in mischia a botta sicura da pochi metri si vede negare la gioia del gol per un salvataggio sulla linea di Testa M. E così quando lo 0-0 sembra scritto in pieno recupero ecco il vantaggio: punizione lunga di Di Carluccio, Memaj spizza, Ippolito in mezza girata di sinistro fa esplodere i biancoverdi di gioia. Finisce qui, la Valceresio si prende tre punti d’oro.

LUINO – VALCERESIO 0-1 (0-0)
Luino
: Ruzzoni, Hamataj, Barone, Testa, Iozzino, Visconti, Spena, Olaya Sanchez (31′ st Pavanello), Cosso, Incarbone (20′ st Granai), Masinari (14′ st Testa S.). A disposizione: Peri, Cigolini, Testa S., Granai, Pezzi, Pavanello, Gatto. Allenatore: Giallonardo
Valceresio: Carullo, Insirello (27′ st Di Simone), Caldogno (35′ st Cinieri), Premoli T., Premoli L., Di Carluccio, Santoro, Ricciardi, Memaj, Ippolito, Ndzie. A disposizione: Sculco, Cantelmo, Cinieri, De Gaetano, Di Simone, Pallaro, Pozzi, Romano. Allenatore: Colombo
Arbitro: Labbrodoro di Gallarate
Marcatori: st: 49′ Ippolito (V)


TRADATE – VICTORIA 2-0

Brutta sconfitta per il Victoria che paga dazio in casa del Tradate e si vede scavalcare, in classifica, da una vincente Valceresio. 
Nel primo tempo a fare la partita sono gli ospiti che non creano troppe occasioni ma che tengono meglio il campo. Succede però, al 42’, che i padroni di casa sfruttano l’unica chance buona quando Di Maria non trattiene un tiro dalla distanza, si avventa sulla sfera e fa 1-0.
È una doccia fredda per il Victoria che nel secondo tempo non rientra come nel primo e pur senza subire troppo, non riesce a rendersi pericoloso. E così nei minuti di recupero i padroni di casa chiudono i conti perché mentre i gialloblù sono tutti riversati in avanti a caccia del pareggio, i locali con un contropiede fulmineo finalizzano grazie a Wafo. 2-0 e titoli di coda.

TRADATE – VICTORIA 2-0 (1-0)
Tradate
: Gambino, Spitaleri (1′ st Maso), Franco, Lo Piccolo, Bigoni, Moretti, Delodovici (23′ st Sava), Wafo, Federico (1′ st Ba), Guarino (33′ st Ballerini), Gaudio. A disposizione: Zerboni, Ba, Maso, Ballerini, Boldini, Sava. Allenatore: Curatolo
Victoria: De Maria, Ferrario (10′ st Maniscalco), Noci V., Noci S., Savoldi, Coltro, Boccato (41′ st Cattagni), Randon (11′ pt Ciambelli L. – 39′ st Andreolli), Amato, Casiraghi, Cinotti. A disposizione: De Nigris, Vita, Maniscalco, Cattagni, Andreolli, Ciambelli L., Moretto, Ciambelli M. Allenatore: Turri
Arbitro: Radice di Saronno
Marcatori: pt: 42′ Delodovici (T); st: 48′ Wafo (T)

In redazione Mariella Lamonica

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